Grande successo della mostra “Tolkien. Uomo, Professore, Autore” a Napoli

La mostra su Tolkien a Napoli ha riscosso un notevole successo, con ben 35mila visitatori in sole tre settimane. Questo evento, promosso dal Ministero della Cultura in collaborazione con l’Università di Oxford, ha avuto un impatto significativo sulla comunità culturale e ha attirato un pubblico variegato, in particolare una platea più giovane rispetto alle mostre tradizionali. A settant’anni dalla pubblicazione del Il signore degli Anelli e dopo la prima tappa a Roma, che coincideva con i 50 anni dalla scomparsa dell’autore, arriva a Napoli la grande esposizione dedicata a John Ronald Reuel Tolkien, creatore della celebre epopea della Terra di Mezzo che ha plasmato una nuova mitologia per il mondo contemporaneo e lo ha reso uno degli autori più letti del pianeta.

Un’immersione nell’universo da lui creato che si realizza mediante un articolato percorso espositivo tra manoscritti autografi, lettere, memorabilia, fotografie e opere d’arte ispirate alle visioni letterarie di un autore unico e poliedrico. Uomo del suo tempo, romanziere, linguista e filologo, il Professore di Oxford viene raccontato nella sua complessità artistica e umana.

L’inaugurazione della mostra, avvenuta il 16 marzo a Palazzo Reale di Napoli con la presenza del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, è stata un momento importante per celebrare il lavoro svolto con impegno e dedizione. Il successo registrato durante le prime settimane della mostra conferma l’importanza e la rilevanza dell’autore Tolkien nella letteratura mondiale.

Sangiuliano ha sottolineato l’entusiasmo e il coinvolgimento del pubblico, in particolare delle nuove generazioni, nell’esplorare la vita e le opere di Tolkien. Questo interesse crescente dimostra la perdurante rilevanza dei valori fondamentali presenti nelle opere di Tolkien, come la solidarietà, l’amicizia e la salvaguardia dell’umano.

La mostra ha rappresentato non solo un’opportunità per scoprire e apprezzare l’eredità letteraria di Tolkien, ma anche un momento di riflessione e di celebrazione della dimensione umana e dei valori intrinseci alle sue opere. Il successo ottenuto a Napoli è quindi una conferma della validità del lavoro svolto e della capacità di coinvolgere il pubblico in un viaggio emozionante attraverso il mondo fantastico creato da Tolkien.

Tolkien. Uomo, Professore, Autore alla Reggia di Venaria nel 2024

Un evento irrinunciabile si terrà a novembre 2024 alla Reggia di Venaria. Stiamo parlando di una mostra “Tolkien. Uomo, Professore, Autore” dedicata al leggendario J.R.R. Tolkien, l’autore di “Lo Hobbit” e “Il Signore degli Anelli”. Dopo il grande successo ottenuto presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma , adesso è pronta a stupire anche il pubblico piemontese.

Cinquant’anni fa, il 2 settembre 1973, il mondo della letteratura ha perso uno dei suoi talenti più brillanti: J.R.R. Tolkien. L’autore inglese ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della letteratura mondiale grazie alla sua geniale creazione di un universo mitologico coinvolgente e unico nel suo genere. Ora, una mostra straordinaria sta girando l’Italia per celebrare il suo genio creativo, e a novembre 2024 arriverà presso la Reggia di Venaria.

Cultura, l’8 novembre al MiC presentazione della mostra "TOLKIEN. Uomo, Professore, Autore"

La mostra si propone di raccontare la figura di Tolkien non solo come autore di romanzi fantasy, ma anche come uomo, professore, linguista, illustratore e ambientalista. Attraverso una parte scientifica e una parte multimediale, i visitatori potranno conoscere meglio la biografia di Tolkien, le sue fonti di ispirazione, le sue lingue inventate, le sue mappe e le sue illustrazioni.

Inaugurata a Roma il 16 novembre 2023, questa esposizione ha offerto ai visitatori l’opportunità di immergersi nella vita privata e professionale di Tolkien grazie a una ricca collezione di manoscritti, lettere, fotografie e opere d’arte ispirate al suo mondo fantastico, i visitatori hanno potuto scoprire i segreti dietro la sua straordinaria creatività. Inoltre, la mostra ha evidenziato il rapporto speciale che Tolkien aveva con l’Italia, un amore dichiarato per la lingua italiana e per luoghi come Venezia e Assisi, che l’autore ha visitato nel 1955.

L’esposizione Torinese, che si aprirà nell’autunno 2024, offrirà ai visitatori un’esperienza immersiva senza precedenti. I due pilastri dell’opera di Tolkien, “Lo Hobbit” e “Il Signore degli Anelli,”, avranno un ruolo centrale in questa mostra, mostrando il percorso creativo dell’autore e l’evoluzione dei suoi personaggi e delle sue storie nel corso degli anni. Ma non è tutto. Il percorso espositivo darà ai visitatori l’opportunità non solo di immergersi nel mondo fantastico creato da Tolkien, ma anche di scoprire il lato umano e professionale dell’autore. Inoltre, la mostra includerà anche materiali legati agli adattamenti cinematografici, come la celebre trilogia di “Il Signore degli Anelli” diretta da Peter Jackson.

La Reggia di Venaria, con la sua spettacolare e suggestiva cornice barocca, fornirà il luogo ideale per questa esposizione unica nel suo genere. Quindi segnatevi questa data: novembre 2024. Non perdete l’occasione di immergervi nel mondo incantato di J.R.R. Tolkien e di scoprire tutti i segreti dietro le sue opere letterarie che hanno affascinato milioni di lettori in tutto il mondo. Non ve ne pentirete!

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