Multiverse Comics 2023 vi aspetta a Santa Lucia di Piave

Il weekend del 21 e 22 Ottobre 2023: a Santa Lucia di Piave va in scena “Multiverse” nuova fiera comics! Multiverse Comics, vi porterà in un mondo ancora tutto da esplorare con illustratori, commercianti, cosplayer, artisti e ospiti dei vari settori!

Federico di Estrela Fiere, co-organizzatore dell’evento, ha dichiarato:

Il nostro evento è una piccola realtà nascente, che si affaccia su un panorama imponente dominato dai grandi eventi”.

Cesare di Estrela Fiere ha aggiunto:

… nonostante questo siamo comunque fiduciosi di poter creare qualcosa bello e nuovo, anche grazie alla nostra trentennale esperienza nel settore fieristico, in un territorio al quale siamo particolarmente legati, in un ente fiera logisticamente ottimo e -non dimentichiamolo- in una cittadina la cui vocazione fieristica si concretizza con l’omonima Fiera che si svolge dal VII secolo d.C.”.

Multiverse avrà nei giovani il suo punto di forza; oltre ad ospiti, autori, commercianti di settore e con zona dedicata alle auto produzioni, associazioni, verrà dato spazio ai giovani disegnatori che vorranno presentarsi al pubblico; anche a tal proposito uno dei loghi che utilizziamo è a favore del disegno manuale e non con l’AI.

Ci teniamo sempre a ribadire che ogni evento è sempre un bene per l’indotto di una città e con il tempo può crescere, diventando un appuntamento fisso per gli appassionati, favorendo turismo e commercio, non soltanto a beneficio del territorio, ma anche a beneficio di piccoli artigiani e commercianti”.

Per info: multiversecomics.it –  comics@estrela.it – 333 5856448 – 338 2490308

Dragon Ball Multiverse: E se le cose fossero andate diversamente?

Ve lo siete mai chiesto cosa sarebbe successo se le cose fossero andate diversamente in determinate occasioni? Una diversa università, un colloquio di lavoro non più fatto, una scelta differente insomma da ciò che vi ha portato ad oggi. In Dragon Ball Z, quando Trunks arriva dal futuro, noi assistiamo proprio a questo. La linea temporale di Trunks infatti, avrebbe dovuto essere quella principale e noi avremmo dovuto vedere la morte di Goku e la vittoria dei Cyborg sull’umanità. Invece lui ha scelto di viaggiare indietro nel tempo e dare la medicina a Goku, alterando gli eventi. Creando una timeline alternativa. In Dragon Ball Super, grazie all’intervento di Whis e Beerus, Zamasu viene ucciso prima di crare Goku Black. E quindi nasce un’altra timeline.

Per ogni timeline alterata si crea una dimensione parallela. Questa è la teoria del Multiverso. Attenzione, non si tratta del Multiverso di Dragon Ball Super, in cui esiste un numero definito di universi creati arbitrariamente da Zen-Oh. Qua si parla proprio di uno stesso univeso, moltiplicato più volte a seconda degli eventi. Ed è questa la base da cui due fan francesi di Dragon Ball conosciuti come Salagir e Gojeta Jr, hanno creato il web-comic Dragon Ball Multiverse

Dragon Ball Multiverse: non solo Mirai Trunks

La storia di Dragon Ball Multiverse racconta di un torneo tra multiversi. Un torneo concepito ben prima di quello a cui abbiamo assistito in Dragon Ball Super, ma egualmente epico. Nell’Universo 0 i Varga, una razza di scienziati, scoprono il multiverso e creano una tecnologia in grado di viaggiare tra i vari universi. Così decidono di divertirsi un po’ e organizzano un torneo di arti marziali. In questo torneo dovranno scontrarsi i membri più forti di tutti gli universi conosciuti. Non ci sono limiti ai combattimenti e tutti i partecipanti che dovessero morire potranno essere resuscitati con le Sfere del Drago dei Namecciani dell’Universo 0 (alleati dei Varga). A supervisionare il tutto, i 4 Kaiohshin dell’Universo 0 (3 dei quali non sono mai stati uccisi da Majin Bu).

Gli Universi in gara

I vari universi in gara sono rappresentazioni di come sarebbe andata se i nemici incontrati nel tempo avessero vinto le battaglie contro i nostri eroi. Non solo i nemici presenti nel manga e nell’anime, ma anche quelli degli OAV e delle varie storie non-canoniche. E quindi ecco che i guerrieri più forti sono tante nostre vecchie conoscenze. C’è un universo in cui Kakaroth non ha mai sbattuto la testa da bambino e ha conquistato la Terra, un universo in cui Freezer ha vinto contro Goku, un alto in cui Vegeth non si è mai separato facendo tornare Goku e Vegeta. C’è un universo in cui il Grande Demone Piccolo è riuscito a vincere contro i Saiyan e Freezer (riunendosi con Dio) e un universo in cui gli umani sono i più forti e Crilin è il nuovo Eremita della Tartaruga. Ma ci sono anche universi con personaggi mai visti, che hanno avuto un’evoluzione diversa e sono comunque interessanti da vedere.

I Capitoli Speciali

Per farci conoscere le storie dei vari universi, gli autori hanno creato dei capitoli speciali, in cui ci mostrano come sono andate diversamente le cose. Quindi scopriamo cosa ha fatto Cell dopo aver ucciso Gohan, come i Saiyan hanno sconfitto Freezer prima che lui distruggesse il pianeta, come Piccolo si è riunito a Dio e ha sconfitto i Saiyan e Freezer e come Kakaroth sia diventato il terrore dei terrestri. Ma non solo, come ho detto prima esistono anche altri universi con personaggi nuovi e assistiamo anche al loro sviluppo. Insomma, non solo fan-comic, ma anche nuove storie.

Dove leggerlo?

Se vi ho incuriosito, allora volate sul Sito Ufficiale di Dragon Ball Multiverse e correte a leggerlo. Gli autori aggiornano costantemente il sito aggiungendo le nuove tavole ogni 3 giorni. Il sito esiste già da 11 anni e gli scontri del torneo sono davvero epici. Tanto per capirci, assistiamo a match tipo Vegeth contro Broly. Ma non vi dico altro. Scopritelo leggendo.

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Cos’è “realmente” il Multiverso?

Negli ultimi mesi, numerosi film nerd hanno affrontato il concetto di “Multiverso” , dal genere dei cinecomic come “Doctor Strange nel Multiverso della Follia“, fino alle produzioni indie come “Everything Everywhere All at Once“. Le storie di fantascienza sono ricche di interazioni fantasiose tra realtà alternative. A seconda del punto di vista del cosmologo consultato, il concetto di multiverso può essere considerato qualcosa di più di una semplice fantasia o di un pratico espediente narrativo.

Le idee elaborate dall’uomo sulle realtà alternative risalgono a tempi antichi e sono diverse; già nel 1848 Edgar Allan Poe scrisse un poema in prosa in cui immaginava l’esistenza di “un’illimitata successione di universi”. Tuttavia, il concetto di multiverso ha iniziato a essere preso in considerazione quando le teorie scientifiche moderne, nel loro tentativo di spiegare le caratteristiche del nostro universo, hanno previsto l’esistenza di altri universi in cui eventi si verificano al di fuori della nostra realtà.

Dal punto di vista filosofico, l’ipotesi del multiverso è antica, essendo stata introdotta come pluralità dei mondi simili alla Terra già dagli atomisti greci. Ha acquistato ulteriore impulso dopo la rivoluzione copernicana, con la scoperta della grandezza effettiva dell’universo, che contiene miliardi di galassie. Un precursore dell’idea moderna di multiverso è stato il filosofo rinascimentale Giordano Bruno.

La concezione rigorosa del concetto di multiverso è stata proposta per la prima volta da Hugh Everett III nel 1957 con l’interpretazione a molti mondi della meccanica quantistica. In seguito è stata ripresa come possibile conseguenza di alcune teorie scientifiche, in particolare la teoria delle stringhe e la teoria dell’inflazione caotica o teoria delle bolle. Più recentemente, l’ipotesi del multiverso suscita disaccordi all’interno della comunità dei fisici, poiché viene considerata una questione di confine nella scienza.

Nel campo della fisica teorica, il concetto di multiverso dunque rappresenta un’idea che propone l’esistenza di universi coesistenti che esistono al di là del nostro spaziotempo, spesso identificati come dimensioni parallele. Questa teoria del multiverso è stata proposta per fornire una spiegazione a delicati problemi scientifici, come il principio antropico, il problema della costante cosmologica, la struttura fine delle costanti fondamentali, e altri. Tra i sostenitori di almeno uno dei modelli di multiverso vi sono Stephen Hawking, Steven Weinberg, Brian Greene, Michio Kaku, Neil Turok, Lee Smolin, Max Tegmark, Andrej Linde e Alex Vilenkin.

Tra le numerose teorie scientifiche che sono state postulate, la teoria dell’inflazione si basa sull’idea che poco dopo il Big Bang, l’universo sia entrato in una fase di espansione estremamente rapida e potente, causata da una forte pressione negativa. Tuttavia, secondo l’esperto di multiverso e cosmologo Heling Deng dell’Arizona State University, l’inflazione non è terminata contemporaneamente in tutti i luoghi dell’universo. Si ipotizza che in alcune regioni l’inflazione abbia già cessato, mentre potrebbe essere ancora in corso in altre. Dopo la fine dell’inflazione nel nostro Universo, è plausibile che possa continuare in regioni molto distanti. Secondo la prospettiva dell'”inflazione eterna”, ciascun universo avrebbe le sue leggi fisiche, particelle e costanti fondamentali uniche.

Numerosi fisici stanno attualmente cercando prove empiriche per confermare l’ipotesi del multiverso. Ad esempio, se un altro universo si fosse scontrato con il nostro in passato, potrebbe aver lasciato tracce osservabili. Queste tracce potrebbero essere individuate nell’analisi del fondo cosmico a microonde o nelle caratteristiche specifiche di alcune galassie nella direzione dell’ipotetico scontro. Tuttavia, nonostante queste suggestioni interessanti, è attualmente impossibile dimostrare empiricamente l’esistenza del multiverso, e quindi questa teoria rimane ancora solo un’ipotesi.

Un’altra teoria affascinante sostiene che in una serie infinita di Universi possano esistere infinite copie di noi stessi che conducono una vita identica alla nostra, ma con infinite variazioni.

Sebbene sia tante le teorie in merito al Metaverso, è importante notare che il multiverso è ancora una teoria non confermata e speculativa nell’ambito scientifico, poiché non esistono ancora prove empiriche dirette per dimostrarne l’esistenza.

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