Cos’è “realmente” il Multiverso?

Negli ultimi mesi, numerosi film nerd hanno affrontato il concetto di “Multiverso” , dal genere dei cinecomic come “Doctor Strange nel Multiverso della Follia“, fino alle produzioni indie come “Everything Everywhere All at Once“. Le storie di fantascienza sono ricche di interazioni fantasiose tra realtà alternative. A seconda del punto di vista del cosmologo consultato, il concetto di multiverso può essere considerato qualcosa di più di una semplice fantasia o di un pratico espediente narrativo.

Le idee elaborate dall’uomo sulle realtà alternative risalgono a tempi antichi e sono diverse; già nel 1848 Edgar Allan Poe scrisse un poema in prosa in cui immaginava l’esistenza di “un’illimitata successione di universi”. Tuttavia, il concetto di multiverso ha iniziato a essere preso in considerazione quando le teorie scientifiche moderne, nel loro tentativo di spiegare le caratteristiche del nostro universo, hanno previsto l’esistenza di altri universi in cui eventi si verificano al di fuori della nostra realtà.

Dal punto di vista filosofico, l’ipotesi del multiverso è antica, essendo stata introdotta come pluralità dei mondi simili alla Terra già dagli atomisti greci. Ha acquistato ulteriore impulso dopo la rivoluzione copernicana, con la scoperta della grandezza effettiva dell’universo, che contiene miliardi di galassie. Un precursore dell’idea moderna di multiverso è stato il filosofo rinascimentale Giordano Bruno.

La concezione rigorosa del concetto di multiverso è stata proposta per la prima volta da Hugh Everett III nel 1957 con l’interpretazione a molti mondi della meccanica quantistica. In seguito è stata ripresa come possibile conseguenza di alcune teorie scientifiche, in particolare la teoria delle stringhe e la teoria dell’inflazione caotica o teoria delle bolle. Più recentemente, l’ipotesi del multiverso suscita disaccordi all’interno della comunità dei fisici, poiché viene considerata una questione di confine nella scienza.

Nel campo della fisica teorica, il concetto di multiverso dunque rappresenta un’idea che propone l’esistenza di universi coesistenti che esistono al di là del nostro spaziotempo, spesso identificati come dimensioni parallele. Questa teoria del multiverso è stata proposta per fornire una spiegazione a delicati problemi scientifici, come il principio antropico, il problema della costante cosmologica, la struttura fine delle costanti fondamentali, e altri. Tra i sostenitori di almeno uno dei modelli di multiverso vi sono Stephen Hawking, Steven Weinberg, Brian Greene, Michio Kaku, Neil Turok, Lee Smolin, Max Tegmark, Andrej Linde e Alex Vilenkin.

Tra le numerose teorie scientifiche che sono state postulate, la teoria dell’inflazione si basa sull’idea che poco dopo il Big Bang, l’universo sia entrato in una fase di espansione estremamente rapida e potente, causata da una forte pressione negativa. Tuttavia, secondo l’esperto di multiverso e cosmologo Heling Deng dell’Arizona State University, l’inflazione non è terminata contemporaneamente in tutti i luoghi dell’universo. Si ipotizza che in alcune regioni l’inflazione abbia già cessato, mentre potrebbe essere ancora in corso in altre. Dopo la fine dell’inflazione nel nostro Universo, è plausibile che possa continuare in regioni molto distanti. Secondo la prospettiva dell'”inflazione eterna”, ciascun universo avrebbe le sue leggi fisiche, particelle e costanti fondamentali uniche.

Numerosi fisici stanno attualmente cercando prove empiriche per confermare l’ipotesi del multiverso. Ad esempio, se un altro universo si fosse scontrato con il nostro in passato, potrebbe aver lasciato tracce osservabili. Queste tracce potrebbero essere individuate nell’analisi del fondo cosmico a microonde o nelle caratteristiche specifiche di alcune galassie nella direzione dell’ipotetico scontro. Tuttavia, nonostante queste suggestioni interessanti, è attualmente impossibile dimostrare empiricamente l’esistenza del multiverso, e quindi questa teoria rimane ancora solo un’ipotesi.

Un’altra teoria affascinante sostiene che in una serie infinita di Universi possano esistere infinite copie di noi stessi che conducono una vita identica alla nostra, ma con infinite variazioni.

Sebbene sia tante le teorie in merito al Metaverso, è importante notare che il multiverso è ancora una teoria non confermata e speculativa nell’ambito scientifico, poiché non esistono ancora prove empiriche dirette per dimostrarne l’esistenza.

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