I fan desiderano uno spin-off su All Might!

Sappiamo tutti che siamo vicini alla fine della serie My Hero Academia, e, anche se non c’è ancora stato nessun annuncio ufficiale, molti fan sperano in uno spin-off dell’opera per continuare a vive le atmosfere create da Kōhei Horikoshi.

Ovviamente i fan vorrebbeto scoprire le orgini  del leggendario All Might, il numero uno eroe del Giappone e il Simbolo della Pace, magari in un’anime prequel a lui dedicato Un fan ha addirittura creato un incredibile poster di questa ipotetica serie , con un All Might adolescente e il suo mentore, Nana Shimura, che guardano una città distrutta.

Questa immagine cattura perfettamente il momento in cui i due personaggi si sono incontrati per la prima volta, come descritto nel capitolo 397 del manga. Nonostante non avesse nessun quirk, Toshinori (il vero nome di All Might) cercò di aiutare i cittadini che erano sotto attacco da alcuni cattivi usando solo una semplice asta di ferro. Nana fu colpita dal suo coraggio e credette che avesse il potenziale per diventare il primo Simbolo della Pace in Giappone.

Sarebbe fantastico vedere un anime prequel che esplorasse il viaggio di All Might da essere un giovane eroe senza nessun quirk fino diventare il Simbolo della Pace. Il potenziale per lo sviluppo dei personaggi e della narrazione è enorme, e sarebbe emozionante vedere Nana Shimura in azione.

My Hero Academia: il fenomeno del momento

My Hero Academia, l’adattamento del manga shōnen ideato dal fumettista giapponese 35enne Kōhei Horikoshi, conta gruppi dedicati su Facebook, Twitch e Clubhouse, milioni di follower su Twitter e altrettanti su Instagram. Blog e testate specializzate. Gli *shōnen, di cui fa parte My Hero Academia, sono una categoria di manga e anime rivolti a un pubblico maschile e giovane. Focalizzati principalmente sull’azione, hanno una trama che si snoda in una successione di occasioni in cui i protagonisti vengono continuamente messi a dura prova. Ogni serie è caratterizzata da un obiettivo principale, che viene conseguito solo alla conclusione della storia. La vicenda, inoltre, si sviluppa in una sequenza di sfide intermedie che, oltre a sbloccare la strada verso la mèta finale, permettono al protagonista di prepararsi allo scontro decisivo.

Kōhei Horikoshi, ideatore di My Hero Academia, dopo la laurea alla Nagoya University of Arts è stato assistente di Yasuki Tanaka, considerato un Maestro del genere manga. Tra le sue serie preferite, NarutoOne Piece (entrambe in onda su Mediaset Italia 2), AkiraTekkonkinkreet e Boys on the Run. L’artista è appassionato di supereroi americani, in particolare quelli della Marvel Comics.

My Hero Academia racconta la storia di Izuku Midoriya, uno studente delle scuole medie affascinato dagli eroi fin dalla più tenera età, che  ha sempre sognato di essere uno di loro, ispirato soprattutto dalle gesta dell’impavido All Might, l’eroe più potente mai esistito e considerato da tutti come il simbolo della pace. Infatti, a causa di una mutazione genetica, il genere umano ha ottenuto la capacità di sviluppare superpoteri denominati Quirk che hanno consentito lo sviluppo di una nuova categoria di persone: gli Hero, i quali combattono contro i Villain. Izuku Midoriya ha sempre sognato di entrare a far parte di questa cerchia, pur essendo un ormai rarissimo essere umano nato senza poteri e per questo viene soprannominato Deku. Izuku però non si arrende e, pur non essendo dotato di poteri, cerca lo stesso di seguire sempre il suo ideale di giustizia e un giorno, Izuku incontra proprio il suo idolo All Might, l’eroe numero 1: il ragazzo confessa la sua condizione e l’eroe gli consiglia di lasciar perdere il sogno di diventare un Hero. Ma dopo averlo visto rischiare la vita pur di salvare l’amico Katsuki Bakugo, All Might decide di prendere il ragazzo sotto la sua ala e farlo diventare un Hero: potenzia le sue doti fisiche per trasmettergli il suo Quirk, One For All. Il tempo limite è fissato a dieci mesi, poi si terranno gli esami per la Yuei, la più prestigiosa scuola per Hero. La prova consiste nel distruggere più robot possibili, in un campo di battaglia creato dalla stessa scuola. Mentre scappa da un gigantesco robot, Izuku si accorge che una ragazza, Ochaco Uraraka, è in difficolta, così si lancia contro il robot distruggendolo completamente e usando per la prima volta l’One For All. Izuku guadagna 60 punti e viene accettato nella scuola.

Perché guardare My Hero Academia?

La storia è ambientata in un mondo in cui, a causa di una mutazione genetica, evidenziata in primo luogo dalla mancanza di un’articolazione del mignolo del piede, il genere umano ha ottenuto la capacità di sviluppare superpoteri denominati Quirk, che nei bambini si manifestano entro l’età di quattro anni: si stima che circa l’80 per cento della popolazione mondiale possegga un Quirk. Esistono infinite tipologie di Quirk ed è estremamente improbabile trovare due persone che possiedano lo stesso identico potere, a meno che non siano strettamente imparentate. Queste particolari abilità hanno consentito lo sviluppo di una nuova categoria di persone: gli Hero, i quali affrontano gli individui votati al male che usano i Quirk per scopi egoistici e criminali, comunemente noti come Villain. Inoltre, gli Hero che scelgono di esercitare l’eroismo come professione sono riconosciuti come Pro Hero. A meno che non si sia registrati come Hero, l’uso volontario del proprio Quirk in luogo pubblico è ritenuto un reato.

L’insieme dei cambiamenti e dei meccanismi biologici che permettono la manifestazione e il funzionamento di queste abilità è anche noto come Fattore Quirk. In alcuni casi, due Quirk possono fondersi e dare vita a un nuovo Quirk.
1. il tipo invocazione/emissione, il più diffuso, che dona la capacità di produrre ed emettere sostanze o alterare i materiali entro certi limiti. Come indica il nome, questo tipo di Quirk necessita di un uso cosciente e, a volte, buone capacità di concentrazione, specie per usi prolungati;
2. il tipo trasformazione, che permette all’utilizzatore di modificare temporaneamente il proprio corpo al fine di ottenere un potenziamento fisico o capacità aggiuntive. Salvo alcune eccezioni, le alterazioni dovute a questo tipo di Quirk interessano solo gli utilizzatori;
3. il tipo mutante, che si mantiene sempre passivamente attivo, amplificando o alterando funzioni e abilità di un organismo e, proprio per questo, inducendo nel portatore mutazioni corporee ben maggiori rispetto agli altri tipi, il che rende i portatori di questo tipo di Quirk facilmente riconoscibili. Gestire il controllo di queste abilità richiede comunque allenamento, e le mutazioni derivanti possono provocare ai portatori problemi o disagi.

  • Izuku Midoriya è il protagonista di My Hero Academia. È diventato un grande appassionato di Hero, dopo aver visto un filmato dove All Might – Simbolo della Pace – salva delle persone: da quel giorno Izuku trascrive tutte le abilità e gli scontri degli Hero che gli capita di vedere. Anche se è nato senza Quirk, sogna di diventare un Hero senza mai scoraggiarsi, riuscendo a catturare l’attenzione del leggendario All Might. Diventato suo allievo al Liceo Yuei, è anche il nono portatore dell’One For All ereditato da All Might. Il Quirk gli dà una forza sovrumana e ne migliora agilità e mobilità. È conosciuto come Deku.
  • All Might è uno dei protagonisti di My Hero Academia. Hero numero 1, è l’ottavo possessore dell’One For All ed è insegnante dei Fondamenti dell’Eroismo al prestigioso Liceo Yuei. Il suo Quirk gli permette di acquisire una forza sovrumana, migliorandone agilità, velocità, riflessi e capacità di fare salti estremamente alti.
  • Ochaco Uraraka, studentessa della classe 1-A del Liceo Yuei è uno dei protagonisti di My Hero Academia. Ochaco è inarrestabile e i suoi genitori sono la sua principale motivazione per diventare una Pro Hero. Dopo l’incontro con Izuku, Ochaco inizia ad ammirarne eroismo e determinazione. Il Quirk di Ochaco, Zero Gravity, le dà il potere di manipolare la gravità, di togliere peso agli oggetti, di farli fluttuare ed è capace di volare.
  • Katsuki Bakugo,studente della classe 1-A del Liceo Yuei. Problematico fin dalla tenera età, maltrattava Izuku chiamandolo Deku. Come Izuku, anche Katsuki vuole diventare un Hero. Il suo è il Quirk della Distruzione Esplosiva: i suoi palmi secernono un sudore con proprietà simili alla nitroglicerina, che può usare per causare esplosioni.
  • Shoto Todoroki, studente del Liceo Yuei entrato tramite raccomandazione, si sta allenando per diventare un Hero. Il suo Quirk – Mezzo Ghiaccio Mezzo Fuoco – gli dà la capacità di congelare con la metà destra e di bruciare con la metà sinistra.
  • Tenya Iida è il capoclasse della Classe 1-A del Liceo Yuei. Ammira il fratello maggiore, Tensei (Turbo Hero Ingenium), e vorrebbe diventare un Hero simile a lui. Il suo Quirk – Engine – si manifesta con polpacci a forma di motori, che gli danno la super velocità.

 

 

Barrage la miniserie dell’autore di My Hero Academia

Sta per avere inizio un’avventura fantascientifica a dir poco scoppiettante. Siete pronti a immergervi tra le pagine di questa vicenda intergalattica? Dall’inconfondibile pennino del maestro Kohei Horikoshi – autore del pluriacclamato My Hero Academia – è in arrivo Barrage, una nuova e coinvolgente miniserie in due volumi. Con il suo stile dinamico e inimitabile il maestro Horikoshi vi catapulterà sul pianeta Industria, nel bel mezzo di una guerra per la supremazia tra umani e alieni. Come potrà Astro, un ragazzo dei bassifondi che si prende cura senza sosta di alcuni poveri orfanelli, riportare la tranquillità sul pianeta e far cessare la guerra?

Il pianeta Industria, su cui un tempo regnava la pace, dopo l’arrivo di varie fazioni aliene è diventato teatro di continue faide che vessano la popolazione, tanto da essere ormai chiamato “il mondo della guerra planetaria”. Un giorno Astro, un ragazzo di umili condizioni ma con un’enorme considerazione per il valore della famiglia, si imbatte in un misterioso individuo identico a lui. Sarà l’inizio di un’incredibile avventura che lo porterà a impegnarsi in prima linea per riportare la pace nel suo mondo!

Il manga di Barrage è stata originariamente pubblicato nel 2011 come fumetto one-shot nel Jump NEXT prima di iniziare la serializzazione nel Weekly Shōnen Jump da maggio a settembre 2012. La serie è stata pubblicata in Nord America in lingua inglese attraverso l’antologia manga digitale di Viz Media, Weekly Shonen Jump (precedentemente noto come Weekly Shonen Jump Alpha) a partire da giugno 2012. Barrage è stata compilata in due volumi di tankōbon rilasciati in Giappone da Shueisha in ottobre e novembre 2012, Viz Media ha pubblicato il primo volume della serie in inglese a marzo e aprile 2013. In Italia sarà pubblicata dal 03/06/2020 in fumetteria, libreria e store online per Star Comics.

Kohei Horikoshi, fumettista giapponese, è nato nella prefettura di Aichi nel 1986. Laureatosi all’università delle Arti di Nagoya, a solivent’anni si è qualificato alla 72a edizione del Premio Tezuka – indetto dalla casa editrice Shueisha -, classificandosi sesto e ricevendo la Menzione d’Onore.

My Hero Academia: Two Heroes

My Hero Academia scritto e disegnato da Kohei Horikoshi a partire dal luglio 2014,è il manga che sta rapidamente assurgendo a nuovo fenomeno mondiale, tanto da essere avvicinato a pietre miliari come Dragon Ball, Naruto, One Piece. Con 211 capitoli usciti ogni settimana e i primi 200 raccolti in 21 volumi, My Hero Academia  è uno dei manga più venduti del mondo, edito in Giappone da Weekly Shonen Jump (Shueisha) e in Italia da Edizioni Star Comics, con 16 volumi già disponibili. Dal manga sono nate così tre serie animate con 63 episodi totali -che in Italia sono visibili, sulla piattaforma streaming VVVVID (Dynit) dove hanno raccolto oltre 4 milioni di visualizzazioni- mentre lo scorso autunno è uscito anche il videogame “My Hero One’s Justice”. Ora, visto il successo di un fenomeno sempre più globale, il franchise ha debuttato al cinema con il lungometraggio “My Hero AcademiaTwo Heroes” dove ha già conquistato le sale americane, raggiungendo il podio che accoglie i film d’animazione coi maggiori incassi di sempre in USA.

Nel film, avremo modo di ritrovare i nuovi eroi della serie al loro debutto cinematografico in una storia originale, dove nuovi personaggi e vecchie conoscenze ci regaleranno anche un inedito sguardo al passato di All Might. È proprio All Might, infatti, a ricevere un invito proveniente da un vecchio amico per partecipare alla première di un grande raduno scientifico di caratura internazionale che si svolgerà su una gigantesca città mobile galleggiante chiamata ‘I Island’. Tuttavia, un misterioso villain attaccherà la fiera, dal nome ‘I Expo’, dando inizio al piano per sradicare la società degli eroi. Sarà in grado il protagonista Deku di salvare tutti da questa crisi senza precedenti?

My Hero Academia: The movie - Two Heroes (Trailer 60")

My Hero Academia Smash!! n. 5: Il crepuscolo degli eroi?

Grazie a MY HERO ACADEMIA SMASH!! abbiamo imparato a conoscere meglio sfaccettature inedite e impensabili di DekuBakugo e di tutti gli aspiranti Heroes del liceo Shuei e dei loro antagonisti, ridendo e divertendoci assieme a loro! Ora, però, è il momento dei saluti: un movimentato e imprevedibile finale ci attende in fumetteria, libreria e Amazon dal 5 Settembre 2018!

Il quinto e ultimo volume del divertentissimo spin-off di My Hero Academia che raccoglie una serie di strip umoristiche ed esilaranti episodi inediti aventi per protagonisti i personaggi della serie principale! Un’imperdibile miniserie firmata da Hirofumi Neda che mette in luce il lato comico dei personaggi nati dalla penna del maestro Horikoshi, rivisitandoli in chiave parodistica!

Stavolta ci sarà un episodio che riguarda la vita quotidiana dell’autore! E non potete perdervi Kacchan che diventa un belloccio! Inoltre, indovinate un po’ chi sarà invitato alle lezioni dello Yuei?! Un ultimo, chiassosissimo volume assolutamente da non perdere!

Dal 5 Settembre MY HERO ACADEMIA SMASH!! n. 5 è disponibile in fumetteria, libreria e Amazon!

Kohei Horikoshi, fumettista giapponese, è nato nella prefettura di Aichi nel 1986. Laureatosi all’università delle Arti di Nagoya, a soli vent’anni si è qualificato alla 72edizione del Premio Tezuka – indetto dalla casa editrice Shueisha –, classificandosi sesto e ricevendo la Menzione d’Onore.

DRAGON 243

MY HERO ACADEMIA SMASH!! n. 5

Kohei Horikoshi, Hirofumi Neda

11,5×17,5, B, b/n, pp. 128, € 4,30

Data di uscita: 05/09/2018, in fumetteria, libreria e Amazon

Isbn 9788822611543

10 motivi per guardare My Hero Academia

My Hero Academia fin dalla sua uscita ha raccolto tantissimi consensi. Adesso andiamo a spiegare i 10 motivi secondo Manga.Tokyo per cui dovresti guardarlo. A dispetto del suo successo, molti osservano con scetticismo My Hero Academia. L’idea alla base di ciò è che comunque il titolo è solo uno shonen e quindi rivolto solamente a quei ragazzi che vanno dai 12 anni ai 16 circa. In realtà il consiglio che vi diamo, soprattutto se chi legge ha un’età già adulta, è quello di dare una chance al titolo. Per chi è all’oscuro di tutto ciò che gravita attorno al titolo, sappiate che è un’opera di Kohei Horikoshi e che ha debuttato su Weekly Shonen Jump nel 2014. In Italia è edito da Star Comics e sono già stati stampati i primi 9 volumi (su un totale di 14 in patria). La serie parla di Izuku Midoriya, un ragazzino nato senza poteri in un mondo dove l’80% delle persone ha super poteri. Il sogno di Izuku Midoriya è di diventare un super eroe al di là del suo status. L’occasione di realizzare il suo sogno comincia a concretizzarsi quando il suo idolo, il rinomato super eroe All Might, prende Izuku con se e gli dona un Quirck (sorta di potere) chiamato One For All. Dotato di questo nuovo potere Izuku frequenta l’accademia per super eroi U.A. Academy. Adesso elenco 10 buoni motivi per cominciare a guardare la serie

1)Izuku è quel tipo di protagonista per cui non puoi fare a meno di fare il tifo. E’ inutile negare che Izuku non sia un classico protagonista Shonen. Ne ha tutte le caratteristiche, però qualcosa lo differenzia dagli altri. Non posso fare a meno che sperare che il suo sogno si realizzi. In un mondo dove tutti fanno affidamento sulla propria forza, lui non può farlo. Ha ottenuto un potere solo recentemente e non ha ancora idea di come sfruttarlo. Per riuscire a rivaleggiare contro gli altri studenti non può fare a meno di allenarsi duramente ed adattarsi continuamente alla realtà che vive.

2)La serie lancia un messaggio positivo. Il messaggio lanciato dalla serie è che chiunque se si impegna può riuscire a realizzare i suoi sogni. Non con la sua forza, non con le armi, ma con una forza di volontà incrollabile. Quando ogni speranza sembra scomparsa non è un potere che ti salva ne un vistoso vestito da super eroe, ma solo la tua incrollabile forza di volontà.

3)I Quirks. Le capacità che concendono sono molto versatili e lontani dai canonici poteri standard degli shonen. Un super eroe è nulla senza i super poteri, ma in questa serie i Quirks sono assai distanti dal concetto di super potere. Ci sono persone con gambe motorizzate, uomini rana ed altre stranezze. Ogni nuovo Quirks è un’esperienza fantastica, non sai mai cosa aspettarti. Le novità in tal senso sono molto ben volute in un panorama dove sembra che cambiando Manga le tecniche rimangono uguali.

4)Ogni personaggio di supporto ha l’occasione di dimostrare il suo talento. Similmente alla prima parte di Naruto, questo non è un manga che si regge solo e soltano sulle spalle del protagonista. Ogni personaggio del fumetto ha il suo spazio, in ogni arco ha occasione di mettersi in mostra (Niente personaggi stile Dragon Ball, forti in un arco e dati per dispersi in un alto).

5)I sentimenti. Questo non è solo un battle shonen pieno di mazzate. Per niente! Molte scene toccano il cuore e ti portando davvero a desiderare che il sogno del protagonista si avveri. Forse l’ho già ripetuto 10 volte però devo ribadirlo. Cavolo! Voglio davvero che Izuku realizzi il suo sogno, e non perché è il protagonista, ma perché ormai con lui ho raggiunto una sorta d’intesa spirituale. Con Izuko ho pianto, ho riso, ci siamo divertiti da matti con i miei amici. Non so come dirvelo, in My Hero Academia tu non guardi l’azione, ne sei parte. In un certo senso è come guardare per la prima volta un anime (Ricordate Goku da piccoli come stupiva?), la stessa sensazione. Questa serie riesce a coinvolgerti! Devi essere senza cuore per restare indifferente alla storia.

6)L’animazione di qualità. In un anime la qualità dell’animazione può decidere le sorti del prodotto. Alcune scene possono essere talmente pulite e frizzanti che è difficile credere siano state realizzate da menti umane. Altre invece possono farti piangere per come sono realizzate male. In My Hero Academia l’animazione è sempre di qualità e talvolta molte immagini sono anche fedelissimi a quelle del manga (Un piccolo capolavoro stilistico). Menzione particolare per le scene di combattimento.

7)Il mondo su cui è ambientato è pieno di dettagli. A molti anime si richiede un mondo vivo e ben organizzato (Naruto docet), in questo My Hero Academia eccelle. Intorno alla storia viene costruito un mondo vivo e pulsante. I super eroi sono impiegati statali con stipendi e trattenute. Ci sono delle scuole per formare le nuove generazioni di super eroi. Se togliessi l’80% del fatto che tutti hanno i super eroi, il mondo sarebbe identico al nostro. Ma poichè questa premessa in realtà gronda nel mondo di MHA, è stata creata una dinimica, fatti, e stile di vita che convive con questo fatto. Le fondamenta sono molto solide nonostante qualche fantasia di troppo.

8)Ogni personaggio ha il suo carattere ed i suoi obiettivi. Inoltre molti di loro non sono esattamente persone “nobili”. Ogni personaggio ha la sua storia e le sue motivazioni a portarlo alla scuola degli eroi. Alcuni vogliono solamente aiutare le persone come Deku, altre vogliono fama e fortuna, altri desideri ancora meno nobili. Ognuno ha un proprio obiettivo. MHA non raffigura gli eroi semplicemente come esempi, loro sono essere umani con tutto ciò che consegue. Hanno desideri, sogni e vizi. Essere un super eroe non implica stare dalla parte della legge, in questo MHA non da una visione bene/male della vita ma solo tinte di grigio.

9)E’ una storia originale (A chi non piacciono le storie originali?). MHA è una storia difficile: un protagonista con un sogno irrealizzabile che si sforza di realizzarlo tramite il duro lavoro, la sua forza di volontà e grazie all’aiuto di alcuni maestri, ovviamente. Non sembra qualcosa di nuovo al momento, è una formula trita e ritrita ma che funziona sempre. Allora, cos’ha di originale? All’inizio della storia Deku e gli altri non sono super eroi, ma solo dei bambini con poteri, ingenui e stupidi. Proseguendo nella storia ogni personaggio viene testato, spinti oltre ogni loro limite di sopportazione. Guardarli rialzare dopo tutte le pene che hanno subito e vederli realizzare i loro sogni, ripaga il tempo perso a guardare l’anime.

10)La serie prende spunto da una moltitudine di anime, però guardandola non hai mai la sensazione di già visto. My Hero Academia prende spunto dalle serie più famose, come: One piece, Naruto, Bleach, ecc… ma non aspettate di riuscire a corgere direttamente elementi di queste opere. Tutte queste opere hanno qualche difetto, ciò che risce a fare MHA è mescolare tutti questi difetti in un mix che li rende perfetti e funzionali. Quest’anime è uno shonen! non cerca di allontanarsi dal genere, anzi lo rimpolpa con nuova linfa vitale. Forse negli anni mi sono ammorbidito, oppure questa serie merita davvero.

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