Milano Comics&Games XV edizione: 13 e 14 maggio 2023

Sabato 13 e domenica 14 maggio 2023 riflettori puntati sulla quindicesima edizione di Milano Comics and Games, la comic convention di Malpensa Fiere, un traguardo importante che richiama a Busto Arsizio migliaia di cultori di ogni età di cultura pop e di cose da nerd, pronti a vivere entusiasmanti esperienze fra tornei, raduni, esibizioni, show e incontri con community con cui condividere passioni e divertimento. Milano Comics&Games andrà a occupare i tre padiglioni del quartiere fieristico, oltre alle grandi aree open air, per un totale 33.000 metri quadrati di stand e aree tematiche per nerd, geek, collezionisti, gamer e curiosi.

Il manifesto di maggio 2023 è dedicato a Eva Kant, la misteriosa ed elegantissima compagna di vita e di crimine di Diabolik, ed è a firma di Giulia Francesca Massaglia & Stefania Caretta che presenzieranno alla manifestazione insieme al Diabolik Club, in occasione del 60° di Eva Kant, in collaborazione e su licenza di Diabolik Astorina S.r.l. Ospite d’onore dell’evento è Cristina D’Avena la regina delle sigle dei Cartoni Animati, che salirà sul palco di Milano Comics&Games con un entusiasmante live, sabato 13 maggio alle 19. Annunciati altri importanti ospiti del mondo dell’entertainment accanto a creator e streamer che si avvicenderanno fra palco e meet&greet durante tutto il weekend di Milano Comics&Games.

Area Comics e Mostra Mercato.

La sezione dedicata ai fumetti presenterà titoli e personaggi vintage e contemporanei, grazie alla partecipazione delle più importanti fumetterie Italiane e case editrici, affiancate dall’Artist Alley e dalla Self Area, il cuore Indie di Fiere del Fumetto, dove trovano spazio i piccoli editori e la creatività delle autoproduzioni. Il servizio filatelico temporaneo di Poste Italiane parteciperà con annulli postali speciali e la vendita dei propri prodotti con anteprime, rarità e materiali esclusivi. Fra i tantissimi stand i visitatori troveranno, accanto a libri e fumetti, modellini, action figures, giochi da tavolo, miniature, card game, gadget da collezione, abbigliamento, accessori e prodotti novità.

Digital & Gaming Experience

Per gli amanti delle NEXT GEN tantissime postazioni da PC e console dove giocare gratuitamente con le ultime novità, i titoli del momento e sfidarsi negli eSports grazie a Game Over Computer e animazione sul palco con Gamers Arena, mentre per i nostalgici dei retrogames cabinati arcade originali di Rimini Arcade Bros per rivivere le emozioni delle sale giochi con i titoli più famosi degli anni ‘80 e ’90. Non mancheranno le grandi aree gioco di card collezionabili: come il torneo nazionale di One Piece, Digimon e Dragon Ball Super, grazie a Game Trade Distribuzione e tanti altri titoli per i seguaci dei generi storici e fantasy.

Area Creator

In collaborazione con Grow Up, Creator Service Provider e agenzia di influencer marketing, verrà realizzata un’Area Creator per la realizzazione di contenuti digitali e l’aggregazione in fiera dei talent che vi parteciperanno. Tra panel, firmacopie, interviste e video, saranno i volti della fiera a raccontare i momenti più iconici di Milano Comics&Games.

Mattoncinando!

Ritorna a Milano Comics&Games un evento dedicato ai mattoncini Lego. Promosso da BrianzaLUG, Mattoncinando! raccoglierà tantissimi gruppi di appassionati dalla Lombardia e da altre regioni, con diorami e creazioni originali, ispirate al fantastico del fumetto, del fantasy, del cinema, alcuni set “premium” e tante altre sorprese a base dei celebri bricks danesi che, di generazione in generazione, appassionano grandi e piccini.

Cosplay & Co.

A Milano Comics&Games già confermata la presenza di Multiverso Cosplay, di Ghostbusters Italia, di Upside Down Italia il primo gruppo a tema Stranger Things italiano, delle auto Itasha Italy, tanto famose in Giappone, decorate con grafiche ispirate a Manga, Anime, e Videogiochi e i match harcore sul ring di TCW Total Combat Wrestling spettacolari e sportivamente scorretti. Immancabili i meet & greet con le Cosplayers più talentuose, fra cui Elena Tsygourova, Joey, Miss Flamingo, Shino Zaki, Fery Lullaby, Giulia Vince, Runa Requiem, Mark Wesker, Kaggi e l’attesissima gara cosplay di domenica che vede Cosplay Norlem Fashion School main sponsor del contest con ricchi premi e il servizio SOS Cosplay per piccole riparazioni e finiture prima dell’esibizione. Set fotografici professionali a cura di Aifa Cosplay e con i fotografi Stefano Zanola e Gurren Ledit. E naturalmente la K-pop area dove si incontra la comunità di fan e sasaeng degli Idol coreani, coordinata da KST – Kpop Show Time, con esibizioni, ospiti e mercatino dove trovare dischi e merchandise originale.

Ospiti

Ospite d’onore di Milano Comics&Games è Cristina D’Avena! La regina delle sigle dei Cartoni Animati salirà sul palco sabato 13 maggio alle 19 con un entusiasmante live, ma il parterre comprende tanti altri artisti dal mondo del cinema, della musica e dello streaming. Sabato 13 sarà la volta dei doppiatori Simone Lupinacci , Federico Viola e Elisa Giorgio accompagnati sul palco da Victor Lazlo e la Svet con l’accompagnamento musicale di Edoardo Brugnoli, il pianista degli Anime. Domenica 14 maggio a Milano Comics&Games arrivano Carlo Valli, il doppiatore di Robin Williams, Kurt Russell, Christopher Lloyd, Dennis Hopper, Rex in Toy Story e voce del serial killer Ghostface della saga Scream e la doppiatrice Giulia Maniglio; Sabaku no Maiku, al secolo Michele Poggi, lo Youtuber che ha creato un linguaggio unico per raccontare la lore dei videogiochi e viverli come forma d’arte; gli Arcade Boyz, in un talk fra dischi Rap, problemi sociali e vita quotidiana Fada & Barlow, mirano a far divertire e far riflettere attraverso la satira. Gran finale con Elisa Rosselli la cantante ufficiale delle sigle delle Winx in un live con le sigle e le canzoni del cartoon sulle celeberrime fatine andato per la prima volta in onda in Italia nel 2004.

Per info: fieredelfumetto.it.

La storica trama di Trigun

Un leggendario pistolero, sulla cui testa pende la favolosa taglia di 60 miliardi di $$, vaga su di un arido pianeta dotato di due soli, in cerca di qualcuno. Nessuno l’ha mai visto in faccia e tutto quello che si sa sul suo conto è che si tratta di un uomo alto, biondo, vestito di rosso, che brandisce una grande pistola argentata e che risponde al nome di Vash the Stampede. La gente lo teme e basta il solo nominarlo per creare il panico, probabilmente perché la prima volta che se ne sentì parlare fu dopo la completa distruzione della città di July, causata prorio da lui.      Molti hanno cercato inutilmente di catturarlo;  il “Tifone Umanoide” è sempre riuscito a liberarsi senza far ricorso alle armi e, quando non ha potuto farne a meno, senza uccidere nessuno. Sembra essere perseguitato dalla sfortuna perché i guai lo seguono ovunque e tutte le volte che si verifica una catastrofe, questa viene associata al suo nome. Per questo motivo la compagnia di assicurazioni Bernardelli, costretta a sborsare cifre esorbitanti per pagare gli assicurati, ha inviato sulle sue tracce due agenti investigativi con il preciso compito di trovarlo e di mettere un freno ai danni. Meryl Stryfe e Milly Thompson si mettono così alla sua ricerca e ben presto si rendono conto che non si tratta di un compito facile. Le due non proprio indifese fanciulle rimangono molto sorprese quando nel famigerato bandito riconocscono un’idiota dalla fortuna sfacciata che riesce sempre a cavarsela e che perde il senno quando vede una ciambella. Alla comitiva si aggiunge in seguito un singolare prete dal grilletto facile, tale Nicholas D Wolfwood, in cerca di denaro per un orfanotrofio. Ma chi è in realtà Vash the Stampede? e chi sta cercando? Chi è la ragazza dai capelli neri che appare nei suoi sogni? E perché intorno a lui succedono tante cose strane? Cosa ha a che fare il misterioso uomo dagli occhi dorati, che sembra conoscere il suo passato e vuole la sua morte?

130 anni fa

Nello spazio numerose navi con la scritta PROJECT SEEDS sono alla ricerca di un nuovo pianeta da abitare. A bordo della Nave Madre, ci sono soltanto 7 persone: Joey, Mary, Law, Steve, Rem e due bambini, trovati durante il viaggio quando erano ancora in fasce: Vash e suo fratello gemello Knives. Tutti gli altri sono ibernati nelle capsule criogeniche. Alcuni membri dell’equipaggio sono diffidenti nei confronti dei due bambini, forse perchè dimostrano di avere un altissimo quoziente intellettivo, o perché in un solo anno hanno acquisito l’aspetto di ragazzi di 10/12 anni. L’unica a non badare a questo è Rem, colei che si oppose alla loro morte quando vennero trovati. I suoi sforzi per insegnare loro l’amore verso il prossimo e l’importanza della vita altrui hanno effetto solo su Vash, mentre falliscono totalmente con Knives anche a causa dei continui maltrattamenti subiti da parte di Steve. Proprio questo lo porterà alla decisione di uccidere l’equipaggio e di sabotare la nave. Rem nel tentativo di salvare tutti gli altri muore e la nave precipita su un desolato pianeta sabbioso,  buona parte dei “coloni” sopravvive e a poco a poco cominciano a stabilirsi sulla nuova terra. L’odio di Knives nei confronti del genere umano cresce sempre fino a portarlo a costruire due pistole grazie alle quali è possibile usare l’Angel Arm, un’arma potentissima. Vash, fino al quel momento rimasto in sua compagnia pur sapendo che era stato la causa della morte di Rem e degli altri, fugge e comincia a proteggere i nuovi abitanti del pianeta. Passano 100 anni e  Vash scopre che un parente di Rem è ancora vivo e che vive nella città di July. Al suo arrivo incontra però Knives che lo spinge a distruggere l’intera città. Visto che i suoi tentativi per convincere Vash ad aiutarlo nel suo folle progetto (l’eliminazione completa di tutti gli uomini) falliscono, Knives decide di uccidere anche il fratello. Resta però gravemente ferito durante la distruzione di July e costretto a giacere per lungo tempo. Affida perciò il compito a Legato, suo fedelissimo servitore, con il preciso ordine di rendere la vita impossibile al fratello e di spingerlo ad uccidere

by Kya, merylderinger@yahoo.it

tratto da:

Friends: Il ricettario ufficiale del Central Perk

Sin dal primo episodio andato in onda nel 1994, il mito attorno a Friends non si è mai esaurito, continuando negli anni a rimanere nel cuore dei fan, come l’acclamata speciale reunion del 2021 ha dimostrato: la voglia di novità sui 6 amici di New York è sempre accesa! Per questo, Panini Comics presenta Friends: Il ricettario ufficiale del Central Perk, il nuovo ricettario dedicato alla sit-com che ha infranto ogni record, disponibile in libreria, fumetteria e su Panini.it dal 17 febbraio

Questo volume da collezione raccoglie oltre 50 deliziose ricette corredate da bellissime immagini ispirate ai piatti che hanno scandito le giornate di Rachel, Ross, Monica, Chandler, Phoebe e Joey seduti sul divano e sulle poltrone del locale più celebre della tv, il Central Perk.

L’iconico locale sede di tante puntate sarà dunque il vero fulcro di ogni proposta culinaria, dalle colazioni alle bevande, passando per i pranzi del Perk e i dolci. Come i biscotti “coniglietto glassato” di Rachel o le crostatine di frutta ed eggnog di Phoebe, senza dimenticare i pretzel “dì cheese” di Ross e l’energetico immunitario “non sto male!” di Monica. Ad arricchire il tutto, foto e citazioni della serie per replicare i piatti visti in televisione e ricordare le scene più divertenti entrate nella memoria di ogni amante della serie.

Bandit Keith il campione dei Duel Monsters degli Stati Uniti

Noto come “The K Man” nel Singapore Dub, Bandit Keith è l’ex campione degli Stati Uniti di Duel Monsters. Tuttavia, Keith è anche noto come uno degli antagonisti secondari dell’arco del Regno dei Duellanti, a causa del suo rancore contro Pegasus e delle sue azioni contro Yugi e i suoi amici.

Durante il round finale del torneo del Campionato Intercontinentale a New York City, Keith si scontrò con Maximillion Pegasus, che usò il suo Millennium Eye per leggere nella mente di Keith e prevedere le sue mosse. Successivamente scrive qualcosa su un pezzo di carta e chiama un ragazzo di nome Sam dal pubblico. Dice al ragazzo di duellare contro Keith usando le istruzioni sul suo biglietto. Usandolo, Sam sconfigge Keith in un turno. Keith, scioccato e umiliato per essere stato sconfitto da un bambino, cadde in depressione. Successivamente si intrufola nel Regno dei Duellanti per sconfiggere Pegasus e rivendicare la sua gloria.

In Duelist Kingdom, ha addestrato tre Duellanti; Zygor, Sid e Bonz. Aveva Bonz Duel Joey Wheeler e gli prestò diverse carte rare, tra cui ” Call of the Haunted “, per rafforzare il suo Deck. Sebbene Keith abbia diretto quasi tutte le mosse di Bonz, ha comunque perso. In seguito, Keith definì Bonz un perdente e ignorò la sfida di Joey per un duello faccia a faccia. Dopo aver lasciato l’arena, Keith intrappola Joey, Yugi Muto e i loro amici nella grotta, poi attacca i suoi stessi servitori e ruba le loro Star Chips, dandogli abbastanza per entrare nel castello come primo finalista. Più tardi, Keith arrivò al castello dove fu sorpreso di vedere Yugi e i suoi amici su una delle mura del castello, dove successivamente guardò la rivincita di Yugi e Kaiba. Keith era immensamente orgoglioso del duello di Yugi, ma rimase scioccato nel vederlo buttare via la partita a Kaiba all’ultimo minuto, anche se quest’ultimo aveva messo in gioco la sua vita.

Keith successivamente duellò con Joey in semifinale, usando un mazzo Macchina. Le sue carte Macchina avevano una potenza di fuoco superiore e un’immunità a qualsiasi attacco magico. Keith ha barato tirando fuori le carte da sotto il braccialetto per potenziare i suoi mostri, ma Joey ha comunque vinto. Successivamente, Keith, rifiutandosi di accettare la sconfitta, sostenne che Joey avrebbe dovuto essere squalificato poiché la sua carta non era sua. Joey ha ammesso che Mai gli aveva dato la sua carta, ma poi ha chiesto come Keith sapeva che la sua carta non gli apparteneva. Pegasus ridacchiò e spiegò che Keith aveva ovviamente rubato la tessera, citando la certezza di Keith che Joey non sarebbe stato in grado di trovare la sua tessera d’ingresso, come prova. Joey ha detto che Keith avrebbe dovuto essere squalificato, e Pegasus ha accettato, non solo per il suo furto, ma per “comportamento improprio avvenuto durante la partita” – vale a dire, le carte sotto il suo braccialetto. Pegasus ha ordinato alle sue guardie di sicurezza di portare via Keith. Tuttavia, Keith si staccò e affrontò Pegasus. Gli ha puntato una pistola alla testa (la pistola viene rimossa nell’anime doppiato) e ha chiesto il premio in denaro. Pegasus prese in giro Keith, dicendo che era diventato la peggiore feccia criminale dai tempi del loro duello in America. Keith fece un passo avanti, ma Pegasus colpì con il piede un pulsante nascosto sul pavimento, facendo cadere il pavimento sotto Keith e gettandolo nell’oceano.

Mentre lottava contro le correnti oceaniche, Keith fu salvato da Rare Hunters e cadde sotto il controllo di Marik Ishtar. Travestito da indovino, Keith chiese a Yugi Muto se poteva vedere il suo Millennium Puzzle. Quando Yugi lo consegnò, Keith lo rubò e fuggì in un’arena nascosta. Incatenando il Puzzle all’arena, Keith disse che l’unico modo per Yugi di reclamarlo era duellare con lui. (Nell’anime inglese, Marik aveva Keith Duel Yugi per vincere il puzzle per lui. Nell’anime giapponese, Marik aveva Keith Duel Yugi nella speranza che Dark Yugi apparisse.)

Sebbene Keith fosse incappucciato, Yugi dedusse la sua identità dal suo mazzo Macchina. A questo punto, Marik rivela che lui e i suoi Rare Hunters hanno salvato Keith e lo hanno preso sotto il suo controllo. Il mazzo di Keith, arricchito con carte rare, aggiunte dai Rare Hunters, così come lui che nasconde le carte sotto le maniche della veste, inizia a sopraffare Yugi. Tuttavia, il duello fu osservato da Yami Bakura, che percepì le energie oscure di Keith e si rese conto di essere stato ipnotizzato. Rifiutando di lasciare che Yugi perdesse e perdesse il Puzzle, che voleva per sé, usò l’ Anello del Millennio per spezzare il controllo di Marik su Keith. Mentre Marik e Keith lottavano per il controllo, Keith frantuma il puzzle contro la console (nell’anime inglese, lo fa perché Marik glielo comanda. Nell’anime giapponese, Keith lo fa da solo perché pensa che la voce che cerca di controllarlo sia quella spirito del Puzzle.) Yami Bakura poi si abbassò, facendo cadere Keith dall’arena.

Yu Gi Oh – Giochi delle Ombre

5000 anni fà, ai tempi dei faraoni d’Egitto venivano svolti i cosiddetti “Giochi delle ombre” una versione antica dell’attuale duel monsters, ove i mostri erano vere e proprie entità. Il potere di questi mostri era oramai diventato incontrollabile, perciò il faraone Yami imprigionò questi mostri in delle tavole di pietra.

I Giochi delle Ombre sono delle prove estreme che si svolgono nell’universo immaginario di Yu-Gi-Oh!, la serie di fumetti, cartoni animati e giochi di carte che ha appassionato milioni di fan in tutto il mondo. Si tratta di delle sfide che mettono in gioco le anime dei partecipanti, che devono affrontare vari giochi e duelli, usando il Duel Monsters, il gioco di carte in cui i giocatori evocano mostri, magie e trappole per sconfiggere l’avversario e vincere il duello.

I Giochi delle Ombre hanno origine nell’antico Egitto, dove i faraoni e i sacerdoti usavano i sette Oggetti del Millennio, dei potenti artefatti magici, per controllare la magia degli dei e dei mostri. Tuttavia, la magia era anche una fonte di corruzione e di conflitto, e molti abusarono dei Giochi delle Ombre per i propri interessi personali. Il faraone Atem, il protagonista della serie, si sacrificò per sigillare la sua anima e quella del demone Zorc Necrophades, il vero responsabile dei Giochi delle Ombre, nel Puzzle del Millennio, uno degli Oggetti del Millennio.

I Giochi delle Ombre sono stati poi dimenticati per secoli, finché non sono stati riscoperti da Maximillion Pegasus, il creatore del Duel Monsters, che si impossessò dell’Occhio del Millennio, un altro degli Oggetti del Millennio. Pegasus usò i Giochi delle Ombre per rapire le anime di molte persone, tra cui il nonno di Yugi Mutō, il ragazzo che risolse il Puzzle del Millennio e liberò lo spirito del faraone Atem. Yugi e il faraone si ritrovarono così coinvolti in vari Giochi delle Ombre, affrontando avversari come Bandit Keith, il campione americano di Duel Monsters, Bakura Ryou, il possessore dell’Anello del Millennio, un altro degli Oggetti del Millennio, e lo stesso Pegasus.

I Giochi delle Ombre sono quindi delle sfide pericolose e misteriose, che nascondono i segreti del Duel Monsters e della sua origine. I Giochi delle Ombre sono anche delle prove di coraggio e di amicizia, che hanno permesso ai protagonisti di superare le avversità e di salvare le anime dei loro cari. I Giochi delle Ombre sono infine delle sfide che hanno messo in gioco il destino dell’umanità, che dipendeva dal risultato dei duelli tra il faraone Atem e i suoi nemici.

Battle City: il torneo che ha messo alla prova i migliori duellanti di Duel Monsters

Battle City è il nome di un torneo di Duel Monsters, il gioco di carte in cui i giocatori evocano mostri, magie e trappole per sconfiggere l’avversario e vincere il duello. Il torneo è stato organizzato da Seto Kaiba, il presidente della Kaiba Corporation e uno dei più forti duellanti del mondo, con lo scopo di ottenere le tre Divinità Egizie, le carte più potenti e misteriose del gioco.

Il torneo si è svolto nelle strade di Domino City, usando il Duel Disk, un sistema portatile che proietta le immagini olografiche delle carte. Il torneo prevedeva la regola dell’ante, secondo la quale il vincitore di un duello poteva prendere la carta più rara del mazzo del perdente. Inoltre, ogni partecipante riceveva una carta localizzatrice, che doveva scommettere in ogni duello. I primi otto duellanti che riuscivano a ottenere sei carte localizzatrici accedevano alla fase finale, che si teneva su un dirigibile.

Battle City ha visto la partecipazione di alcuni dei migliori duellanti del mondo, tra cui Yugi Mutō, il campione del mondo e il possessore del Puzzle del Millennio, uno dei sette oggetti magici che contengono lo spirito del faraone Atem, Joey Wheeler, l’amico e il compagno di Yugi, Mai Valentine, una duellante professionista, e Marik Ishtar, il capo dei Custodi del Sigillo, una setta che vuole impadronirsi dei sette Oggetti del Millennio.

Battle City è stato anche il teatro di molti duelli epici e memorabili, come il duello tra Yugi e Kaiba per il possesso di Slifer il Drago del Cielo, il duello tra Joey e Odion per il possesso di Obelisk il Tormentatore, il duello tra Mai e Marik per il possesso del Drago Alato di Ra, e il duello finale tra Yugi e Marik per il titolo di campione del torneo.

Battle City è quindi uno dei tornei più emozionanti e appassionanti di Yu-Gi-Oh, che ha messo alla prova i protagonisti, che hanno dovuto affrontare sfide e nemici sempre più difficili e crudeli. Battle City ha anche mostrato il valore dell’amicizia, della strategia e della fortuna, che hanno permesso ai protagonisti di superare le avversità e di vincere il torneo.

Il Regno Duellanti in Yu Gi Oh!

Il Regno dei duellanti è uno dei tornei più famosi e avvincenti di Yu-Gi-Oh, la serie di fumetti, cartoni animati e giochi di carte che ha appassionato milioni di fan in tutto il mondo. Si tratta di un torneo organizzato da Maximillion Pegasus, il creatore del gioco di Duel Monsters, in cui i giocatori evocano mostri, magie e trappole per sconfiggere l’avversario e vincere il duello.

Il Regno dei duellanti si svolge su un’isola privata di Pegasus, dove i partecipanti devono collezionare dieci stelle per accedere alla fase finale. Ogni duellante riceve due stelle e un mazzo di carte iniziale, e può sfidare gli altri duellanti per scommettere le proprie stelle e le proprie carte. Il torneo prevede anche delle regole speciali, come il limite di tempo, il campo magnetico e il terreno di vantaggio, che influenzano l’esito dei duelli.

Il Regno dei duellanti ha visto la partecipazione di alcuni dei migliori duellanti del mondo, tra cui Yugi Mutō, il campione del mondo e il possessore del Puzzle del Millennio, uno dei sette oggetti magici che contengono lo spirito del faraone Atem, Seto Kaiba, il presidente della Kaiba Corporation e il rivale di Yugi, Joey Wheeler, l’amico e il compagno di Yugi, Mai Valentine, una duellante professionista e la rivale di Joey, e Bakura Ryou, il possessore dell’Anello del Millennio, un altro degli oggetti magici.

Il Regno dei duellanti è stato anche il teatro di molte sfide e colpi di scena, come il duello tra Yugi e Kaiba sul tetto del castello, il duello tra Joey e Bandit Keith, il campione americano di Duel Monsters, il duello tra Yugi e Mai, il duello tra Yugi e Pegasus, e il duello tra Yugi e Bakura, posseduto dallo spirito malvagio dell’Anello del Millennio. Il torneo si è concluso con la vittoria di Yugi, che ha sconfitto Pegasus e ha liberato le anime dei suoi amici e del nonno, che erano state rapite dal creatore di Duel Monsters.

Il Regno dei duellanti è quindi uno dei tornei più emozionanti e memorabili di Yu-Gi-Oh, che ha messo alla prova i protagonisti, che hanno dovuto affrontare sfide e nemici sempre più difficili e crudeli. Il Regno dei duellanti ha anche mostrato il valore dell’amicizia, della strategia e della fortuna, che hanno permesso ai protagonisti di superare le avversità e di vincere il torneo.

Cos’è la Kaiba Corporation?

La Kaiba Corporation è una delle aziende più importanti e ricche del mondo di Yu-Gi-Oh, la serie di fumetti, cartoni animati e giochi di carte che ha appassionato milioni di fan in tutto il mondo. La Kaiba Corporation è specializzata nel settore dell’intrattenimento e del gaming, con una particolare attenzione al gioco di Duel Monsters, in cui i giocatori evocano mostri, magie e trappole per sconfiggere l’avversario e vincere il duello.

La Kaiba Corporation è stata fondata da Gozaburo Kaiba, un potente uomo d’affari che originariamente operava come produttore di armi militari. Tuttavia, la sua azienda fu presa in mano da Seto Kaiba, il suo figlio adottivo, che la riformò drasticamente per farla concentrare esclusivamente sul settore del gaming. Seto Kaiba è uno dei più forti duellanti di Duel Monsters, nonché il rivale di Yugi Mutō, il campione del mondo e il possessore del Puzzle del Millennio, uno dei sette oggetti magici che contengono lo spirito del faraone Atem.

La Kaiba Corporation è stata la pioniera nella creazione di tecnologie innovative per il gioco di Duel Monsters, come il Duel Disk, un sistema di duello che dà al gioco di carte un’interfaccia olografica, il mondo virtuale, un mondo digitale dove i duelli diventano realtà, e il Duel Runner, una moto che permette di giocare a Duel Monsters in movimento. La Kaiba Corporation ha anche fondato e gestito la Duel Academy, una scuola prestigiosa dove i giovani duellanti vengono formati e sfidati.

La Kaiba Corporation ha avuto un ruolo fondamentale in molte delle saghe di Yu-Gi-Oh, sia come sponsor che come antagonista. La Kaiba Corporation ha organizzato tornei come il Regno dei Duellanti, Battle City e il Grand Championship, che hanno visto la partecipazione dei migliori duellanti del mondo. La Kaiba Corporation ha anche dovuto affrontare minacce interne ed esterne, come i Big Five, i cinque dirigenti traditori che volevano prendere il controllo dell’azienda, Noah Kaiba, il figlio biologico di Gozaburo che voleva rubare il corpo di Seto, e Dartz, il capo dell’Organizzazione Doma che voleva risvegliare il Grande Leviatano, un mostro leggendario.

La Kaiba Corporation è quindi un’azienda affascinante e potente, che ha contribuito a rendere il gioco di Duel Monsters uno dei più famosi e apprezzati al mondo. La Kaiba Corporation è anche il simbolo dell’ambizione e della passione di Seto Kaiba, che cerca di diventare il miglior duellante del mondo, per realizzare questo obiettivo, deve sconfiggere il suo arcirivale, Yugi Mutō.

Il Mondo virtuale di Yu-Gi-Oh

Il “Mondo virtuale” è un’invenzione progettata da Seto Kaiba, realizzata dopo le finali del regno dei duellanti (ep 43-44-45). Si tratta di un progetto che aveva in mente sin da quando era piccolo. Seto incontra però una serie di difficoltà nel momento del collaudo del suo marchingegno, forse anche a causa di un sabotaggio da parte della stessa Kaiba Co..

Così il giovane rimane intrappolatato nel gioco da lui creato e solo l’aiuto dei nostri eroi può salvarlo! Così Yugi e gli altri entrano anc’essi nel gioco vero e propio e la loro stessa vita è legato al sottile file dei 2000 lp dei loro alter ego virtuali.

Nel loro pellegrinaggio Yugi e scoi inconteano vari personaggi tra cui una stana principessa (Mokuba femminile?) che sta per essere sacrificata insieme a Seto al leggendario Drago Mistico. Mokuba, vista la notevole somiglianza con la fanciulla decide di farsi rapire al suo posto ma il drago anche senza il sacrificio della fanciulla viene lo stesso evocato. Inizia la battaglia che si conclude naturalmente con la vittoria dei nostri eroi tramite l’evocazione della fusion tra Drago Finale Occhi blu e Glorioso soldato Nero.

Anche questa volta Yugi è il vincitore!

I Draghi leggendari: i mostri che incarnano lo spirito dei duellanti

I Draghi leggendari sono dei mostri speciali che appaiono nella saga de “Il Risveglio dei Draghi” di Yu-Gi-Oh!, la serie di fumetti, cartoni animati e giochi di carte che ha appassionato milioni di fan in tutto il mondo. Si tratta di tre draghi che rappresentano le anime dei tre cavalieri leggendari, Timaeus, Critias e Hermos, che combatterono al fianco del faraone Atem, il protagonista della serie, nell’antico Egitto.

I Draghi leggendari sono:

  • Timaeus, il drago blu che simboleggia il coraggio e la lealtà. Timaeus è il drago leggendario di Yugi Mutō, il ragazzo che risolse il Puzzle del Millennio e liberò lo spirito del faraone Atem. Timaeus può fondersi con altri mostri per creare mostri fusione più potenti, come il Drago Amuleto, il Drago Cavaliere e il Drago Cavaliere Leggendario.
  • Critias, il drago verde che simboleggia la saggezza e la giustizia. Critias è il drago leggendario di Seto Kaiba, il presidente della Kaiba Corporation e il rivale di Yugi. Critias può fondersi con le carte trappola per creare mostri fusione più potenti, come il Drago Alato di Critias, il Drago Miraggio e il Drago Tiranno Alato.
  • Hermos, il drago rosso che simboleggia la forza e la passione. Hermos è il drago leggendario di Joey Wheeler, l’amico e il compagno di Yugi. Hermos può fondersi con le carte mostro per creare mostri fusione più potenti, come il Drago Spada dell’Alligatore, il Drago Cannone e il Drago Spada del Cavaliere.

I Draghi leggendari sono stati creati da Maximillion Pegasus, il creatore del Duel Monsters, il gioco di carte in cui i giocatori evocano mostri, magie e trappole per sconfiggere l’avversario e vincere il duello. Pegasus si ispirò ai geroglifici trovati nella tomba del faraone Atem, e creò le carte dei Draghi leggendari come un omaggio ai suoi amici scomparsi. Tuttavia, le carte furono rubate da Dartz, il capo dell’Organizzazione Doma, che voleva usare i Draghi leggendari per risvegliare il Grande Leviatano, un mostro leggendario che minacciava il mondo.

I Draghi leggendari sono stati poi ritrovati da Yugi, Kaiba e Joey, che li usarono per sfidare Dartz e i suoi seguaci, i Duellanti Orichalcos. I Draghi leggendari si rivelarono essere delle carte uniche e speciali, che potevano comunicare con i loro possessori e aiutarli nei momenti di difficoltà. I Draghi leggendari furono anche fondamentali per sconfiggere il Grande Leviatano, che fu distrutto dal Drago Cavaliere Leggendario, la forma finale di Timaeus.

I Draghi leggendari sono quindi dei mostri affascinanti e potenti, che incarnano lo spirito dei duellanti e dei loro ideali. Sono il simbolo di Yu-Gi-Oh!, una serie che ha saputo mescolare azione, avventura, mistero, magia e amicizia, regalando emozioni e divertimento a milioni di fan in tutto il mondo.

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