Bonvi – Storia di un fumettista (quello delle Sturmtruppen)

Da mercoledì 1 novembre arriva “Bonvi – Storia di un fumettista (quello delle Sturmtruppen)”, il nuovo podcast, scritto e curato dallo scrittore, traduttore e produttore cinematografico italiano Giulio D’Antona e prodotto da OnePodcast, che celebra la straordinaria vita del fumettista Francesco Bonvicini, conosciuto al mondo con il nome d’arte Bonvi , inventore delle Sturmtruppen e pioniere del fumetto in televisione. Il podcast è stato presentato in anteprima ieri, mercoledì 1 novembre, al Lucca Comics & Games 2023.

«Bonvi è stato la prima rockstar dei fumetti, e la sua vita è stata un inno all’avventura, dentro e fuori la pagina»

Questo il pensiero di Giulio D’Antona che nei 5 episodi ripercorre l’eccentrica e rocambolesca esistenza di questo grande maestro della cultura italiana, un personaggio fuori dagli schemi, un anarchico d’altri tempi con la passione per il militarismo. Dalla sua infanzia come studente svogliato e militare appassionato dove a predominare era già il gusto per la provocazione e il rigore, all’amore per il viaggio spesso di fantasia, l’amicizia in particolare con Francesco Guccini, ai suoi primi incarichi lavorativi e i primi fumetti fino alla realizzazione del suo capolavoro: le Sturmtruppen. Dall’arrivo del successo, il legame con Hugo Pratt e l’approdo dei fumetti in televisione, alla famiglia e l’impegno politico fino agli ultimi suoi giorni.

Per raccontare l’affascinante storia di Bonvi e la sua misteriosa figura dall’indole incontenibile, D’Antona riporta preziosi attraverso i ricordi e contributi audio di suoi amici, colleghi e estimatori, tra cui Rosario Fiorello, Vasco Rossi e Francesco Guccini.

 

“Gulp! Supergulp!” di Giulio D’Antona

Per celebrare i cinquant’anni di “Gulp! Fumetti in Tv” e i novanta del suo inventore Guido De Maria, il Dondolo, la casa editrice digitale del Comune di Modena diretta da Beppe Cottafavi, pubblica “Gulp! Supergulp!” di Giulio D’Antona, scrittore, sceneggiatore di fumetti e studioso di comicità. L’e-book si può scaricare gratuitamente da MediaLibraryOnLine.
 

L’assessore alla Cultura del Comune di Modena Andrea Bortolamasi commenta:

“De Maria è un grande modenese e meritava questo omaggio molto speciale che celebra la sua trasmissione, la storia del fumetto e le sue radici nella nostra città. Una storia che continua e che trova nel digitale nuove strade e nuove possibilità di sviluppo”.

“Gulp! Fumetti in Tv” è stata un’idea epica di Guido De Maria, Giancarlo Governi e Bonvi, un’invenzione linguistica geniale e coraggiosa per un grande successo televisivo, in onda tra il 1972 e il 1981, che segnò più generazioni. I “fumetti in TV” non erano cartoni animati ma immagini statiche di fumetti riprese e trasmesse in successione, come se si stesse leggendo un fumetto, mantenendo le nuvolette con le battute dei personaggi che venivano lette da doppiatori. Al programma collaborarono star del fumetto come Bonvi, Bruno Bozzetto, Hugo Pratt, Silver e Sergio Bonelli, con le musiche di Franco Godi; dal 1977 vennero inclusi nella trasmissione anche i cartoni animati dei supereroi della Marvel Comics.

Guido De Maria, nato a Lama Mocogno il 20 dicembre 1932, matematico di formazione e umorista di professione, è stato protagonista della grande animazione italiana, insieme all’altro genio modenese Paul Campani. Non solo con i programmi cult “Gulp!” e “Supergulp!” ma come creatore di pubblicità memorabili della stagione di Carosello come Salomone pirata pacioccone per Amarena Fabbri e gli spot comici e formidabili con i Brutos e poi con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Talent scout straordinario intuì e fece fiorire il talento di Bonvi e di Francesco Guccini, amici e sodali di una vita. Negli anni Novanta è stato protagonista della stagione di Comix, il giornale dei fumetti dei comici che ideò e condiresse assieme a Beppe Cottafavi per Franco Cosimo Panini.

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