Giornata mondiale della salute mentale 2023: la salute mentale è un diritto umano universale

Oggi, 10 ottobre, si celebra la Giornata mondiale della salute mentale, istituita nel 1992 dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per aumentare la consapevolezza dei problemi di salute mentale in tutto il mondo.

Il tema dell’edizione 2023 è “La salute mentale è un diritto umano universale”. L’OMS sottolinea che “la salute mentale è un diritto umano fondamentale per tutte le persone. Tutti, chiunque e ovunque si trovino, hanno diritto al più alto livello possibile di salute mentale. Ciò include il diritto a essere protetto dai rischi per la salute mentale, il diritto a cure disponibili, accessibili, accettabili e di buona qualità, e il diritto alla libertà, all’indipendenza e all’inclusione nella comunità.”

La pandemia da Covid-19 ha avuto un impatto significativo sulla salute mentale della popolazione mondiale, con un aumento dei disturbi d’ansia e di quelli depressivi. I social media, inoltre, sono spesso indicati come una causa dei problemi psicologici dei più giovani.

I social media e la salute mentale dei giovani

È vero che alcuni studi hanno collegato l’uso dei social media a un aumento dei problemi di salute mentale, come la depressione e l’ansia. Tuttavia, è importante ricordare che lo strumento di per sé è neutro, ma dipende da come lo si utilizza.

Ecco alcuni consigli per un uso più sano dei social media:

  • Impostare dei limiti di tempo di utilizzo.
  • Evitare di confrontare la propria vita con quella degli altri.
  • Seguire solo persone e pagine che ti fanno sentire bene.
  • Non esitare a chiedere aiuto se stai riscontrando problemi.

Cosa puoi fare per sostenere la salute mentale

Ecco alcune azioni che puoi intraprendere per sostenere la salute mentale:

  • Parlare apertamente di salute mentale.
  • Eliminare lo stigma associato ai problemi mentali.
  • Sostenere le organizzazioni che lavorano per promuovere la salute mentale.
  • Offrire il tuo aiuto a chi ne ha bisogno.

La salute mentale è un diritto umano fondamentale. È importante prendersene cura, sia per se stessi che per gli altri.

Diritti, ultima frontiera – tre appuntamenti in mediateca

Dopo il successone della serata del 30 maggio dedicata a Star Trek e la visione dei diritti civili e sociali (di cui c’è un resoconto nel  sito della UAAR di Pordenone scritto da Dario Zanette e la registrazione video sul canale YouTube), abbiamo pensato di organizzare  “Diritti – Ultima Frontiera“; un ciclo di conferenze per parlare degli episodi della saga che trattano i temi che ci sono cari.

Ad ogni convegno, ci sarà un commento di ospiti dello Star Trek Italian Club “Alberto Lisiero” e di qualche persona che sul territorio si occupa del particolare tema, perché, ricordiamocelo, il punto importante è di fare in modo che i diritti non siano solo fantascienza (a proposito, è aperta la campagna di adesione per il 2024!).

I primi tre appuntamenti di Diritti – Ultima Frontiera saranno:

Mercoledì 18 ottobre, ore 19.10

Episodio 1: Razzismo

Con il commento di:
Luigina Perosa, attivista della Rete Solidale Pordenone e dell’Associazione Immigrati di Pordenone
Patrizia Guglielmini, Star Trek Italian Club

Mercoledì 8 novembre, ore 19.15

Episodio 2: Medicina ed etica

Con il commento di:
Chiara Lestuzzi, cardio-oncologa
Claudio Sonego, Star Trek Italian Club

Mercoledì 29 novembre, ore 19.15

Episodio 3: Fine vita / Eutanasia

Con il commento di:
Elisabetta Borlina, Cellula Coscioni Pordenone
Nicola Vianello, Star Trek Italian Club

Tutti gli incontri si terranno presso la Mediateca di Cinemazero (via Mazzini 3, Palazzo Badini).

Se l’iniziativa avrà successo, abbiamo in serbo altri episodi da usare come pretesto e spunto di discussione, a partire da gennaio.

Fate girare la voce, e venite!

Loris Tissino
Circolo Uaar di Pordenone

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