Il Festival dell’Oriente ritorna a Torino il 16 e 17, il 23 e 24 marzo

Il Festival dell’Oriente di Torino si appresta a tornare al Lingotto Fiere il 16 e 17, il 23 e 24 marzo 2024, offrendo al pubblico un’edizione ricca di novità e contenuti da esplorare. Questo evento, ormai molto apprezzato in città, permetterà ai visitatori di immergersi nei colori, nelle melodie e negli odori delle terre orientali grazie a una varietà di spettacoli entusiasmanti che si terranno sui palchi dell’evento.

Un’ampia gamma di artisti provenienti da paesi come Giappone, India, Vietnam, Filippine, Corea, Tibet, Thailandia, Mongolia, Cina, Sri Lanka, Indonesia e molti altri si esibiranno con danze, concerti, balli, canti, cerimonie e arti marziali, regalando al pubblico emozioni straordinarie.

Gli ospiti avranno anche l’opportunità di partecipare a decine di corsi e attività gratuite, come massaggi, corsi di calligrafia, corsi di cucina orientale e altro ancora. Saranno inoltre organizzate esposizioni culturali rappresentative dei paesi orientali, con mostre, scenografie, corsi e laboratori interattivi per coinvolgere i visitatori.

Gli amanti dell’enogastronomia potranno deliziarsi con una vasta selezione di specialità culinarie giapponesi, cinesi, indiane, thailandesi, tibetane, vietnamite, coreane, indonesiane e dello Sri Lanka offerte da street food e ristoranti presenti all’evento.

Un unico biglietto d’ingresso da 14 euro consentirà di accedere a tutte queste attrazioni e ad altri Festival presenti, con centinaia di nuovi spettacoli che si svolgeranno ininterrottamente dai palchi dell’evento. I visitatori potranno immergersi in un’esperienza emozionante che li lascerà a bocca aperta.

Inoltre, ci saranno aree dedicate al Giappone e alla Corea del Sud, corsi e attività gratuiti da provare, incontri e dibattiti sulla spiritualità, e tanto altro ancora. Un’esperienza gastronomica imperdibile, con show cooking di cucina orientale e una vasta selezione di ristoranti orientali, sarà disponibile per tutti i partecipanti.Infine, spettacoli magici e esibizioni da Mille e una Notte, un vasto bazar con più di 500 stand di prodotti orientali, conferenze, aree culturali e molte altre attività renderanno l’evento indimenticabile per chiunque decida di partecipare. Il Festival dell’Oriente di Torino promette di offrire un viaggio affascinante nel mondo misterioso e affascinante dell’Oriente.

Per info: festivaldelloriente.it/torino.

Kung-Fu Yoga

Kung-Fu Yoga è un film di azione-avventura, a tratti demenziale, del 2017 scritto e diretto da Stanley Tong. Il film è una coproduzione cinese-indiana di Taihe Entertainment (Cina) e Shinework Pictures (Cina).Il film è stato rilasciato in Cina il 28 gennaio 2017 e in India il 3 febbraio 2017. 

Jackie Chan, alias Jack, professore cinese di archeologia, fa squadra con la bella professoressa indiana Ashmita e la sua assistente Kyra per individuare l’antico tesoro perduto di Magadha. In una grotta di ghiaccio tibetana, i tre trovano i resti dell’esercito reale scomparso insieme al tesoro prima di essere attaccati da Randall, discendente di un leader dell’esercito ribelle. Riusciti a liberarsi, i tre fanno tappa a Dubai, dove un diamante proveniente dalla grotta sta per essere messo all’asta. Dopo una serie di rivelazioni inattese sul loro passato, Jack e la sua squadra si recano in un tempio di montagna in India, portandosi dietro il diamante come chiave per sbloccare il vero tesoro.

Kung-Fu Yoga è il sequel di The Myth, sempre con la coppia Jackie Chan e Stanley Tong che in questa nuova avventura, a metà tra un film di arti marziali cinesi e una commedia di bollywood, affrontano sfide molto più demenziali del precedente capitolo affrontando un plot ricco di luoghi comuni e riferimenti cinematografici evidenti, con una sceneggiatura scontata compensata da scene d’azione frenetiche, una comicità tagliente e solare. La stessa professione di Jack è una palese citazione (insieme a ripetute sequenza con serpenti), all’archeologo più famoso del cinema, quell’Indiana Jones fonte di emulazione costante ma irraggiungibile! La prima grande scena di combattimento  in un ampio set costruito appositamente e arredato con gli oggetti di scena utili al caso. Una sequenza trova Jack che guida un’auto con un leone. La scena più memorabile si svolge in una caverna di ghiaccio dove Jack combatte gli aggressori, salendo sui piedi con una tempistica perfetta e saltando da una piattaforma ghiacciata all’altra.

3 Idiots di Rajkumar Hirani

“3 Idiots”, il famoso film indiano del 2009 diretto da Rajkumar Hirani, sta facendo impazzire il pubblico e è attesissimo anche in Occidente. In India, questo film ha incassato niente meno che un bilione di rupie, corrispondenti a circa 30 milioni di euro, solo nei primi quattro giorni, superando persino successi internazionali come “Avatar” e “2012”. E non è tutto: il film ha stabilito un nuovo record di proiezioni, con ben 1760 solamente in India e 366 all’estero, un numero impressionante per una pellicola di Bollywood!

Una delle ragioni del successo di “3 Idiots” potrebbe essere attribuita alla presenza di Aamir Khan, l’attore di punta di Bollywood, che interpreta un ruolo centrale nel film. Inoltre, il mix di hindi e inglese nelle dialoghe e il modo in cui viene messo alla berlina il sistema scolastico indiano, hanno colpito il pubblico in modo eccezionale.

La pellicola ha ricevuto numerosi premi, come il miglior film, la miglior regia, la miglior sceneggiatura, i migliori dialoghi e il miglior attore agli India’s 2010 Filmfare Awards, il che conferma senza ombra di dubbio il suo valore artistico. Insomma, non ci resta che non perdere l’opportunità di vedere questa straordinaria pellicola!

La trama del film ruota attorno a due amici, Raju e Farhan, che partono alla ricerca di un loro vecchio compagno di scuola, Rancho, con il quale hanno perso i contatti. Nel corso della loro avventura, i protagonisti si ritroveranno a onorare una scommessa fatta da giovani e poi dimenticata, interromperanno un matrimonio e si troveranno coinvolti in un funerale al quale prenderanno parte inaspettatamente. In mezzo a tutto questo caos, i due amici intraprenderanno anche un viaggio interiore, rivivendo i ricordi e le avventure vissute insieme al loro amico Rancho.

“3 Idiots” è un film che merita sicuramente di essere visto, non solo per la sua trama coinvolgente, ma anche per la sua critica sociale e per le performance straordinarie degli attori. È un’opera cinematografica che ha saputo conquistare il cuore del pubblico e che lascia il segno. Non fatevela scappare!

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