La Jmusic conquista il palco di LuccaC&G

Sono tre i momenti musicali targati Asia quest’anno sul palco principale di Lucca Comics, quattro concerti che andranno a chiudere la giornata di domenica 30 ottobre, con inizio alle 21.00, e ad aprire quella di lunedì 31, dalle ore 14.00 in poi. Gli artisti presenti saranno: Loverin Tamburin, K-ble Jungle e Band Maid.

I Loverin Tamburin hanno debuttato come band con il singolo “Aishitageru“, sigla di apertura del programma di animazione giapponese “Makaisenki‐Disgaea” , come anche “mo・Eo!” , la sigla di chiusura di “Nanatsuiro・・drops“. I fondatori, il tastierista Akihiro Nagao e la cantante Aya, portano in tour una band dal livello tecnico altissimo, capaci di virtuosismi dalla grande forza visiva. Nel 2011, i Loverin tengono il loro primo concerto in Europa, a Toulouse (Francia), a cui segue un tour mondiale: con i loro 19 concerti si sono esibiti in ben 10 Paesi. Dal mese di marzo 2015 i Loverin Tamburin sono anche organizzatori dell’Haneda International Anime Music Festival, il festival internazionale dedicato alle musiche degli anime che ogni anno accoglie i migliori artisti provenienti da tutto il mondo. Al momento continuano a lavorare su colonne sonore dei videogames, specialmente per Playstation.

K-ble Jungle (ケーブル・ジャングル). Nati un po’ per caso, ma da subito affiatati e mai senza fiato, hanno scelto un nome difficile da pronunciare quanto difficile da dimenticare (per la cronaca, si può pronunciare sia all’inglese Cheibol Giango che alla giapponese Cheeburu Giaguru). Portano sul palco armonia e ritmo, danza e teatralità, costumi originali e sempre fatti su misura e proiezioni, ma centrato su sorprendenti canzoni, alcune delle quali diventate sigla di trasmissioni TV, altre di programmi Youtube. Faranno tappa in Italia per Lucca Comics & Games con il loro “Take it Easy tour“, dopo un concerto a Barcellona in ottobre e prima di uno a Kuala Lumpur in Dicembre, per lanciare il loro nuovo CD, il terzo, solo in digitale e in distribuzione mondiale, chiamato semplicemente #1. Sarà disponibile su iTunes, Amazon, e tutti i maggiori siti di musica. Al momento, oltre a lavorare in TV e a preparare il prossimo CD, hanno creato un canale Youtube chiamato ERIKOttero dove la cantante parla del Giappone e dei suoi aspetti più curiosi. Links: website www.kblejungle.com

Le Band-Maid sono un gruppo musicale hard rock/metal giapponese, composto da 5 membri, tutte donne. Si sono formate nel Luglio del 2013 a Tokyo, in Giappone. Inizialmente il gruppo era formato solo da 4 membri, infatti la cantante Saiki Atsumi è entrata a farvi parte nell’agosto dello stesso anno. Tale formazione ha suonato dal vivo per la prima volta il 22 Agosto 2013 a Shibuya, un quartiere di Tokyo, e da allora ha continuato a esibirsi con regolarità nella metropoli. Il gruppo ha rilasciato il proprio album di debutto “Maid in Japan” nel 2014 e ha lavorato con continuità riuscendo a produrre un disco all’anno. Le loro canzoni su Youtube hanno raggiunto milioni di visualizzazioni grazie ad una regia ben curata e soprattutto al loro look molto accattivante.

Band Maid, il rock kawaii

Le Band-Maid (foto “Nippon Crown” – “Platinum Passport inc.”) sono un gruppo rock giapponese di recente formazione, composto da sole ragazze. Il gruppo è nato nel luglio del 2013, a Tokyo, ma la formazione si è completata, divenendo quella che conosciamo oggi, solo qualche mese dopo, quando Saiki Atsumi ha assunto il ruolo di cantante. Il loro primo live è stato nel 2013, a Shibuya, un quartiere di Tokyo. Le Band-Maid hanno suonato e suonano spesso a Tokyo, probabilmente anche grazie all’influenza della loro casa discografica Gump Records, legata alla ben più grande e famosa Avex Trax. Nel 2014 hanno rilasciato il loro primo album di studio “Maid in Japan”. Questo disco è stato composto in collaborazione con i musicisti Masahiko Fukui e Kentaro Akutsu. Nel Dicembre 2015 è uscito il loro secondo disco “New Beginning”, e nel Maggio del 2016 il loro terzo, “Brand New Maid”. Nonostante la loro recente formazione, la media di un album all’anno è molto buona per le giovani ragazze, che dimostrano di essere determinate e disposte a darsi da fare.

Per quanto riguarda lo stile le Band-Maid si possono accostare, con le dovute proporzioni, a quello che è l’ambiente Visual Kei giapponese, caratterizzato dalla volontà di fare anche dell’abbigliamento e della propria immagine, oltre che della musica, un modo di esprimersi e di contraddistinguersi. Infatti le cinque ragazze indossano l’abbigliamento tipico delle cameriere dei Maid Cafè giapponesi, scelta derivata dal fatto che Miku Kobato ha lavorato per un periodo in uno di questi Cafè. Strana coincidenza, proprio nel 2013 iniziava anche la carriera dei K-ble Jungle, la cui cantante Eriko ha per un lungo periodo vestiva un costume da maid (di colore blu).

Kanami e Akane fanno parte anche del gruppo acustico Mochi to Cheeze. Il loro genere è l’hard rock e chiunque pensi che, come per altri gruppi nipponici, la loro forza sia solo quella di essere giovani e belle, si sbaglia di grosso, perché ognuna di loro può vantare ottime doti musicali. Basta ascoltare la loro musica o, ancora meglio assistere ad un loro live, per capirlo. Dalla voce agli assoli di chitarra ai passaggi di batteria, nulla è banale o scontato.

http://www.cultura-giapponese.it/

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