Microsoft Copilot Studio: crea la tua Ai personalizzata

Microsoft ha annunciato una novità nel campo dell’intelligenza artificiale conversazionale durante la sua conferenza annuale Microsoft Ignite: si tratta di Microsoft Copilot Studio, una soluzione low-code che permette di creare e personalizzare assistenti AI in modo semplice e intuitivo. Copilot Studio si basa sul linguaggio naturale e su un’interfaccia grafica per consentire agli utenti di progettare, testare e pubblicare Copilot su misura per le proprie esigenze, senza dover scrivere una riga di codice. Copilot Studio si ispira ai GPT personalizzati offerti da OpenAI, un partner strategico di Microsoft, che utilizzano modelli di linguaggio naturale generativi e adattivi.

Introducing Microsoft Copilot Studio | Your Copilot, Your Way

I Copilot sono assistenti AI che possono svolgere diverse funzioni, come guidare i consumatori verso il prodotto più adatto, fornire informazioni utili o intrattenere i visitatori di un sito web o di una piattaforma digitale. Per creare un Copilot personalizzato, gli utenti devono solo descrivere in linguaggio naturale il loro obiettivo e il loro pubblico di riferimento, e Copilot Studio si occuperà di generare e ottimizzare un design conversazionale adeguato. In questo modo, gli utenti possono evitare il lavoro manuale e complesso che richiedeva in passato la creazione di assistenti AI, come l’addestramento dei modelli di linguaggio naturale e la progettazione di ogni singolo dialogo.

Copilot Studio offre anche una serie di vantaggi aggiuntivi, come la possibilità di lavorare in team su un’interfaccia grafica multiautore, la gestione e il controllo delle personalizzazioni del Copilot e delle persone coinvolte nel processo, e la connessione degli assistenti AI ad altri strumenti basati sull’intelligenza artificiale di Microsoft. Questi strumenti includono il riconoscimento vocale, l’analisi del sentiment, Azure AI Studio e altri servizi Azure, che consentono di arricchire le funzionalità e le performance dei Copilot.

Copilot Studio è una soluzione innovativa e accessibile che apre nuove possibilità per la creazione e l’utilizzo di assistenti AI conversazionali. Coloro che vogliono provare Copilot Studio possono farlo cliccando qui.

Microsoft presenta Azure AI Speech text to speech avatar

Microsoft ha annunciato una sorprendente novità durante l’evento Microsoft Ignite 2023: un innovativo strumento per creare deepfake perfetti. Si tratta di Azure AI Speech text to speech avatar, che consente agli utenti di generare video di un avatar fotorealistico capace di pronunciare un discorso completamente nuovo, creato dall’utente stesso.

Azure text to speech avatar video generation workflow

Questa tecnologia si basa su due componenti separate: un modello per gestire l’avatar e uno strumento di sintesi vocale per “leggere” il testo fornito dall’utente. Le opportunità che questa tecnologia offre sono molteplici, consentendo agli utenti di creare video a scopo educativo, presentazioni di prodotti, testimonianze di clienti e molto altro. Gli avatar possono inoltre essere impiegati per creare agenti conversazionali, assistenti virtuali, chatbot e altro ancora.

Una caratteristica interessante di questi avatar è la capacità di parlare diverse lingue e di utilizzare modelli di intelligenza artificiale avanzati per rispondere alle domande degli utenti. Al momento del lancio, la maggior parte degli utenti avrà accesso soltanto ad avatar pre-confezionati, mentre quelli personalizzati saranno accessibili solo tramite registrazione e solo per determinati casi d’uso.

Oltre a ciò, Microsoft offre anche il servizio vocale neurale personalizzato, che include lo strumento Personal voice. Questo permette di replicare la voce di un utente dopo pochi secondi di registrazione audio. Tale funzionalità può essere sfruttata per creare assistenti vocali personalizzati, doppiare contenuti in diverse lingue e generare racconti personalizzati per storie, audiolibri e podcast.

È tuttavia fondamentale considerare anche le implicazioni etiche di questa tecnologia.

Pur offrendo la possibilità di creare contenuti molto realistici, i deepfake come questi possono essere utilizzati in modo fraudolento per fini politici o per diffondere informazioni false. Microsoft, consapevole di questi rischi, richiede agli utenti di dare un “consenso esplicito” tramite una dichiarazione registrata prima di utilizzare la propria voce per la sintesi vocale.

Questa nuova tecnologia presenta indubbiamente interessanti opportunità, ma è necessario considerare attentamente le considerazioni etiche e garantire che venga utilizzata in modo responsabile.

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