Gli esorcisti contro Hazbin Hotel: “L’inferno non si può redimere”!

L‘Associazione Internazionale Esorcisti si è scagliata contro l’acclamata serie “Hazbin Hotel“. L’associazione, , fondata da don Gabriele Amorth e da padre René Chenesseau,  ha infatto suscitato polemiche online commentando con una nota, dal titolo altisonante, “L’inferno non si può redimere“, l’opera dell’autrice Vivienne Medrano: secondo il loro punto di vista, la serie promuove messaggi satanici e occultisti, contrari ai dogmi della fede, mettendo il diavolo e le forze del male in una luce positiva rispetto al Paradiso.

Come tutti noi sappiamo, la trama di “Hazbin Hotel“, che ha debuttato su YouTube nel 2019 ed è diventata popolare in tutto il mondo arrivando quest’anno su Amazon Prime Video, segue la storia di Charlie, la figlia di Lucifero, che gestisce un hotel per demoni desiderosi di redimersi e raggiungere il Paradiso.

L’Associazione Internazionale Esorcisti ha criticato la serie per la falsa e distorta rappresentazione teologica, culturale ed educativa che offre. Raffigurando demoni e dannati in modo umoristico, si rischia di normalizzare il male e sminuire la sua reale pericolosità. Inoltre, l’idea che le anime dannate possano redimersi soggiornando in un albergo va contro l’insegnamento cristiano sulla redenzione attraverso la confessione, il pentimento e la conversione. La serie, formalmente vietata ai minori ma accessibile a tutti, sempre secondo gli Esorcisti, potrebbe dunque influenzare negativamente i giovani spettatori, inducendoli a una concezione distorta del peccato e ad avvicinarsi a pratiche occulte.

… La serie “Hazbin Hotel”, formalmente vietata ai minori, ma accessibile a tutti (tanto più perché animata e quindi di sicura presa sui più giovani) presenta un universo narrativo falso e deviante sul piano teologico, culturale e educativo. È un pianificato stravolgimento del racconto biblico che mistifica il messaggio cristiano di salvezza e lede la coscienza del pubblico, in particolare di bambini e ragazzi. La serie ritrae demoni e dannati in modo umoristico, offrendo una rappresentazione che induce alla normalizzazione del male nonché alla sottovalutazione della sua reale pericolosità. L’idea che le anime dannate o persino i demoni possano redimersi soggiornando in un albergo è in oltraggiosa e ricercata contraddizione con l’insegnamento cattolico sulla confessione, sul pentimento e la vera conversione del cuore verso Dio.  La serie per la sua rappresentazione dell’Inferno, per la sua visione impietosita dei demoni e della loro sorte (descritta come ingiusta), può favorire una distorta concezione del peccato e incoraggiare una normalizzazione dell’occultismo, aumentando il rischio che le persone, in particolare i giovani, si avvicinino a pratiche magiche, cerchino di interagire con entità maligne fino a aderire a una visione satanista della realtà“.

Questa nota ha ovviamente scatenato una forte reazione sui social media, con molti fan della serie difendendo l’opera di VivziePop e criticando l’Associazione Internazionale Esorcisti per la loro presa di posizione. La polemica attorno a “Hazbin Hotel” evidenzia ancora una volta il conflitto tra libertà artistica e sensibilità religiose, e solleva la questione di quanto possano influenzare le opere di fiction le convinzioni e i valori delle persone. Resta da vedere se questa controversia influenzerà il successo della serie o se anzi porterà ancora più attenzione e curiosità da parte del pubblico.

Fonte: aieinternational.it/linferno-non-si-puo-redimere-nota-su-una-nuova-serie-animata-usa

La serie di Mr. & Mrs. Smith

Prime Video ha annunciato oggi che gli otto episodi della nuova e attesa serie Mr. & Mrs. Smith saranno disponibili dal 2 febbraio su Prime Video in oltre 240 Paesi e territori nel mondo. Sono state inoltre rilasciate nuove immagini della serie. Dai co-creatori ed executive producer Donald Glover (Swarm, Atlanta) e Francesca Sloane (Atlanta, Fargo), la serie è una rivisitazione dell’omonimo film di New Regency del 2005 e vede protagonisti Glover nei panni di John Smith e Maya Erskine (PEN15) nel ruolo di Jane Smith.

In questa versione di Mr. & Mrs. Smith, due sconosciuti solitari lavorano per una misteriosa agenzia di spionaggio che offre loro una meravigliosa vita in incognito, ricchezza, viaggi in giro per il mondo e una casa da sogno a Manhattan. La fregatura? Nuove identità e un matrimonio combinato come il signor e la signora John e Jane Smith. Da sposati John e Jane vivono missioni ad alto rischio ogni settimana, mentre aggiungono un nuovo tassello al loro rapporto. La loro complessa storia di copertura diventa ancora più complicata quando iniziano a provare sentimenti reali l’uno per l’altra. Cos’è più rischioso: lo spionaggio o il matrimonio?

Cotto e Frullato Z The Crystal Gear su Amazon Prime

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Con un po’ di gioia nel cuore, vi comunichiamo che su Amazon Prime video è stato pubblicato anche il film “Cotto & Frullato Z – The Crystal Gear”. realizzato da un team creativo che, con onore, consideriamo “fratelli”. In questo film, diretto, da Paolo Cellamare, il noto doppiatore/youtuber Maurizio Merluzzo è uno chef del web, celebre per la sua insana passione per i cibi frullati, capaci secondo lui di donare un’incredibile energia.

Questo film nasce dalla web serie Cotto & Frullato, creata nel 2012 come risposta AL programma di cucina per antonomasia. Da salutista a icona popolare il passo è breve, ma non basta si decide, quindi, di fare un passo in più. Maurizio Merluzzo, protagonista e conduttore e Paolo Cellammare passano al livello successivo con Cotto & Frullato Z, frullando cultura giapponese e film d’azione. Eppure manca ancora quel qualcosa in grado di affascinare i fan già acquisiti e quelli potenziali. Un giorno dal cilindro  viene estratto il concetto di crowdfounding, che porterà, in maniera inaspettata al lungometraggio Cotto & Frullato Z: The Crystal Gear.

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Il film, prodotto da The Best Blend con la partecipazione di Siquri.com, sviluppa le vicende di Maurizio, sequestrato, durante le ultime puntate della serie, dal suo acerrimo nemico, uno psicopatico hater serial killer chiamato Nino Seiseisei. Il nostro eroe intrappolato in una macchina della realtà simulata, costretto a creare ricette sempre nuove per avere elevati ascolti del programma, dovrà trovare il modo di vendicarsi della sua nemesi grazie anche all’aiuto di una serie di bizzarri personaggi, tra i quali il nipote dell’inventore del frullatore (Tommaso Caporali) e il suo avvocato (Gianandrea Muià).

Partiamo dal presupposto che Cotto & Frullato Z: The Crystal Gear è un film girato con poche risorse, budget molto ridotto e guidato buona parte dalla passione e dall’amore di Maurizio e Luca, è un film che non dimentica il passato di amatori delle prime puntate e vi inserisce il classico conflitto fra buono e cattivo. Buone le scene d’azione e gli effetti speciali e ottimo, nella sua arguzia “muscolare” Maurizio Merluzzo: il clima dissacrante della produzione, di mixa con molte trovate geniali, comicità fuori dagli schemi e citazione, in particolare JoJo. Non mancano però la serietà e spettacolarità tipica di Z e la semplicità e  genuinità delle ricette della prima stagione.

Dove è possibile vedere al cinema Cotto & Frullato Z – The Crystal Gear?  ecco il link per tutti gli abbonati di Amazon Prime Video:

https://www.primevideo.com/detail/0FBET3CLWAQYD3N37UD3Y820LH/ref=atv_dp_share_cu_r?fbclid=IwAR1VX8pku9qkxLFQCDdGArj-HKX1YQOotII8o9HYycMzeoYBhFHC7Jx8BK8

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