Trucchi per Trekkie: trasforma la tua casa in una piccola Enterprise!

Quante volte ci siamo sentiti dire che ormai la tecnologia ha raggiunto i livelli di Star Trek? E quante volte ci siamo detti: “Ok, allora adesso voglio vivere dentro Star Trek!”? Effettivamente, a pensarci si può fare! Le possibilità le abbiamo, la tecnologia ce lo permette e quindi, perché no? Eccovi quindi un po’ di trucchi per trasformare la vostra casa in una piccola Enterprise!

Prima di cominciare, vi dico di cosa avete bisogno per una riuscita ottimale. Innanzitutto un assistente vocale Amazon Echo. Quello di Google non va bene, in seguito capirete perché. Poi dovete avere un sistema Linux installato sul vostro computer. Non dovete rimuovere Windows, potete anche averli entrambi. Però per quello che vi descriverò qui, serve Linux. Se avete qualche dispositivo smart, come una TV, un climatizzatore, un robottino aspirapolvere, la macchina per il caffè Lavazza Dolce Gusto con Alexa, o qualche lampadina smart è meglio. In alternativa, se non possedete nessuno di questi oggetti, potete ovviare al problema comprando un BroadLink RM4 pro; ovvero un telecomando ibrido smart/raggi infrarossi, che riceve gli ordini da Alexa le e trasmette a infrarossi come un qualsiasi telecomando (quindi potrete usarlo, ad esempio, per accendere la TV con un comando vocale). Infine, uno smartphone Android, oppure un iPhone. Ma ora addentriamoci nel bello dell’articolo!

Trasforma il tuo Linux in LCARS

Prima di tutto, partiamo con il software. Vi ricorderete che, a partire da Star Trek: The Next Generations (d’ora in avanti abbreviato con TNG), l’Enterprise e tutte le altre astronavi della flotta, avevano un sistema operativo unico, chiamato LCARS (il cui acronimo è “Library Computer Access and Retrieval System”).

Questo sistema ha accompagnato i protagonisti di TNG e di tutte le serie a venire, almeno quelle ambientate nello stesso arco narrativo come Voyager, Deep Space 9 e il più recente Picard (in una veste rimodernata, in questo caso). Se siete dei veri nerd, ma soprattutto dei Trekkie con la “T” maiuscola, sarete felici di sapere che c’è la possibilità di trasformare il vostro computer con Linux in un terminale LCARS. Esiste infatti un Desktop Environment chiamato “LCARS DE” (LCARS Desktop Environment), che una volta installato, vi farà sembrare di stare ai comandi di una console LCARS. Basta visitare questo link e seguire le istruzioni dello sviluppatore (dovete avere dimestichezza col terminale).

Una volta installato tutto, vi consiglio di cambiare anche lo sfondo della schermata di log-in, magari con una delle seguenti immagini, e il gioco è fatto!

Trasforma i tuoi smartphone e tablet in D-Pad

In tutte le varie serie di Star Trek, oltre ai computer LCARS, compaiono anche i D-Pad (o Data Pad). Sono dei dispositivi simili a tablet o smartphone, con all’interno installato LCARS (in quelli da TNG in poi) o una versione antecedente (nella serie classica si vedono poco, ma in Discovery e Strange New Worlds sono più in mostra).

Volete trasformare i vostri smarphone in D-Pad? Se avete iPhone o iPad allora potete seguire questo link per scaricare tantissimi sfondi a tema, in cui inserire poi le vostre icone. In alternativa, esistono queste app LCARS Alarm per iPad e LCARS Alarm per iPhone, che installate su iPhone o iPad e messe in comunicazione con un Apple Watch, possono emulare l’esperienza. Se altrimenti avete uno smartphone o tablet Android, allora siete più fortunati. Potete installare un Launcher apposito con il tema TREK! Di seguito vi lascio i link al Google Play Store:

Trasforma Alexa in “Computer”

Credo che una delle soddisfazioni più grandi per un Trekkie, sia quella di poter dire al proprio assistente vocale: “Computer” e sentirsi rispondere. Se avete un assistente di Google, purtroppo questo non è possibile, per quanto anche dare un comando a Google fa molto “Star Trek”, anche se il nome è differente. Ma se avete un Amazon Echo, allora siete fortunati. Infatti è possibile dare un nuovo nome ad Alexa, seguendo questi pochi semplici passi:

  • Aprite l’App Alexa;
  • Selezionate Dispositivi;
  • Selezionate Echo & Alexa;
  • Selezionate il vostro dispositivo;
  • Cliccate sulla rotellina in alto a destra per le impostazioni;
  • Selezionate “Parola di Attivazione” (di default è selezionato “Alexa”)
  • Scegliete “Computer”.
  • Ora, divertitevi!

Se non avete dispositivi smart, seguite questo link e acquistate un Broadlink M4. Si tratta di un telecomando smart, che riceve ordini da Alexa e li trasmette a qualsiasi dispositivo abilitato a ricevere gli infrarossi. In pratica qualsiasi dispositivo esistente, visto che si tratta della tecnologia tradizionale di qualsiasi telecomando. Potrete accendere la TV, far partire il condizionatore, far partire il robottino aspirapolvere, accendere le luci a led e altro, anche non si tratta di dispositivi smart!

Ma l’Enterprise ha anche le navette…

Se non vi basta avere la casa-Enterprise, beh allora ho un ultimo trucchetto per la vostra auto.  Con un assistente vocale infatti, è possibile chiedere al veicolo qualsiasi cosa. Potrete fare una telefonata (in viva voce), chiedere di portarvi da qualche parte (tramite il navigatore), far partire Spotify e sentire musica…basta avere una smart car, oppure collegare il vostro smartphone via bluetooth agli speaker dell’autoradio. Così, quando non sapete come raggiungere un luogo, basterà dire “Hey Google, portami a via….”.

Quindi, questi erano i miei consigli su come trasformare la vostra casa in una piccola Enterprise. Piaciuti? Ci avete provato? Siete soddisfatti? Fatemelo sapere, io mi trovo su Facebook, Instagram, TikTok e Waveful. Lunga Vita e Prosperità a tutti!

Alexa, che la forza sia con te!

Il 4 maggio è lo Star Wars Day, giorno in cui fan e appassionati della saga di tutto il mondo celebrano uno dei capolavori del cinema moderno. Da grande amante della fantascienza, Alexa ci propone di festeggiare l’intramontabile pellicola stellare insieme a lei.

Per iniziare – ed essere certi che l’assistente vocale di Amazon sia fan – tramite i dispositivi compatibili con integrazione Alexa, possiamo chiedere “Alexa, ti piace Star Wars?”.E per rendere indimenticabile questa giornata e viverla al massimo, non ci resta che scoprire cosa ha preparato Alexa quest’anno. Pronunciando “Alexa, che la forza sia con te” possiamo ascoltare alcune delle frasi più celebri, mentre dicendo “Alexa, parla come Darth Vader” e “Alexa, parla come Yoda” possiamo sentire le sue imitazioni dei due personaggi.

Lo Star Wars Day è anche un’occasione per testare il senso dell’umorismo di Alexa e la sua conoscenza di una delle saghe più seguite al mondo. Pronunciando “Alexa, sono tuo padre” o “Alexa, dimmi una barzelletta su Star Wars”, potremo lasciarci intrattenere dalla nostra assistente vocale con chicche e aneddoti divertenti sui film di George Lucas.

E quale giorno migliore per rivedere la saga stellare? Grazie ad Amazon Fire TV Stick 4K Max, potremo celebrare lo Star Wars Day ovunque ci troviamo. Pratica, portatile e super versatile, la chiavetta supporta lo streaming 4K UHD, HDR e HDR10+, così come Dolby Vision e Dolby Atmos. È dotata del telecomando vocale Alexa di ultima generazione, per trovare facilmente il contenuto che si desidera semplicemente tramite la voce. Inoltre, è possibile controllare l’alimentazione e il volume di TV e soundbar compatibili, senza bisogno di un ulteriore telecomando.

Alexa: Donna del giorno

In occasione della Giornata internazionale della donna, Amazon Alexa presenta il progetto ‘Donna del giorno’, la nuova iniziativa creata per celebrare le donne tutto l’anno, attraverso le storie di eccellenze femminili italiane.

Dall’8 marzo in poi, ogni giorno, l’assistente vocale Alexa racconterà le storie delle donne che in Italia si sono distinte nel proprio campo, tra cultura, scienza, tecnologia, spettacolo e sport, rivestendo un ruolo importante nella storia e nella società, come Margherita Hack e Bebe Vio.

Per festeggiare le donne tutti i giorni, i clienti potranno chiedere “Alexa, qual è la donna del giorno?”.

Alexa, m’ama o non m’ama

Per chi ha già trovato l’anima gemella e vuole sorprenderla con il regalo perfetto, per chi invece la sta ancora cercando e non sa a chi rivolgere i propri dubbi esistenziali sull’amore: ecco tutti i contenuti pensati da Alexa per San Valentino! L’amore è nell’aria e, in questi pochi giorni che ci separano dalla festa degli innamorati, ci sentiamo tutti un po’ più romantici, guardando il mondo con gli occhi a forma di cuore. Alexa non è da meno. Il suo cuore infatti, palpita nel Cloud già da alcune settimane e ha preparato tanti contenuti per rendere San Valentino davvero speciale per tutti gli utenti.

Alexa parteciperà insieme a noi al conto alla rovescia per celebrare San Valentino: chiedendo “Alexa, quanto manca a San Valentino?, oltre al numero di giorni che mancano alla festa degli innamorati, riceveremo riflessioni sull’amore e pratici consigli. Alexa potrà poi dare utili suggerimenti a chi non sa cosa regalare alla dolce metà, o a chi speriamo lo diventi presto: basterà pronunciare “Alexa, consigliami un regalo di San Valentino” e, dopo aver risposto a una serie di domande sulle abitudini del partner o della persona che ci piace, Alexa potrà aiutarci a scegliere il dono perfetto. Chi ha in programma una cena con una persona speciale potrà dire “Alexa, dimmi le ricette di San Valentino”, per trovare ispirazione in cucina, e chi cerca frasi ad effetto con cui fare colpo, potrà chiedere “Alexa, parlami d’amore”, per ricevere le riflessioni di Alexa sul sentimento più nobile del mondo.

Questo San Valentino poi, avremo anche la possibilità di sfogliare una margherita virtuale, perché Alexa potrà rispondere ai nostri dubbi amorosi. Interrogandola con “Alexa, m’ama o non m’ama?” scopriremo se il nostro amore è corrisposto, e nel caso non lo fosse, potremo chiedere: “Alexa, vuoi essere il mio Valentino?”, per provare a convincerla che le nostre intenzioni sono serie. Attenzione, però, bisognerà prima dimostrare di conoscerla bene! E per farlo, l’assistente vocale ci sottoporrà un quiz per capire quanto ne sappiamo di lei e, solo se risponderemo correttamente a tutte le domande, accetterà il nostro invito.

Alexa e Croce Rossa per la Giornata Mondiale della Salute Mentale

Il prossimo 10 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, Alexa offrirà informazioni sui problemi relativi alla salute mentale con l’obiettivo di rompere i tabù e normalizzaretutti quei disagi che, se non affrontati adeguatamente, potrebbero trasformarsi in disturbi che colpiscono milioni di persone e che spesso passano inosservati o vengono taciuti. Alexa nel corso di tutta la giornata incoraggerà ad essere più consapevoli del proprio stato psicologico, emotivo e relazionale e offrirà le indicazioni della Croce Rossa su come riconoscere i sintomi di ansia e stress più comuni, nonché alcuni consigli su come affrontarli: quando il 10 ottobre Alexa verrà salutata con un “Alexa, buongiorno!”, risponderà in modo diverso dal solito.

[Alexa] Oh ciao. Sì, sto bene… forse. Voglio dire, ma sì, sto bene. Niente di importante. Ma sentirsi sempre tristi, preoccupati e ansiosi non è la normalità: potrebbero essere sintomi di un disagio emotivo che richiede un aiuto. Chiedere aiuto è segno di forza. Parlare apertamente con familiari, amici o professionisti può aiutare. Se vuoi saperne di più riguardo al tema della salute mentale e ascoltare delle informazioni da parte della Croce Rossa Italiana, prova a dire “Alexa, dammi più informazioni sulla salute mentale”.

Nel momento in cui l’utente dirà “Alexa, dammi più informazioni sulla salute mentale”, Alexa risponderà con informazioni e suggerimenti secondo i dati della Croce Rossa Italiana, nonché fornendo il contatto del numero verde CRI 800 065 510 per ricevere un rapido supporto.

Fabio Specchiullipsicoterapeuta e coordinatore del servizio di supporto psicologico della Centrale di Risposta Nazionale della Croce Rossa Italiana, afferma:

“Nella vita tutti noi attraversiamo situazioni difficili in cui possiamo sentirci travolti dalle nostre emozioni. A chi non è mai capitato di sentirsi un po’ ‘fuori di testa?’ A chi non è mai capitato di avere la sensazione di non farcela, di non riuscire ad affrontare i blocchi inevitabili dell’esistenza umana? Quando questo succede, molto spesso riusciamo a superare tutto da soli o con l’aiuto di qualche persona cara. Altre volte invece no. Sono queste le volte in cui dobbiamo avere il coraggio di chiedere aiuto ad un professionista, per poter sviluppare strategie efficaci e ritrovare il nostro benessere psicofisico.” 

È importante sapere come riconoscere i disagi relativi alla salute mentale e affrontarli in tempo. Questa la missione che Amazon insieme alla Croce Rossa cerca di promuovere. Gianmaria Visconti, Country Manager di Amazon Alexa, ha affermato:

“Siamo lieti di poter collaborare ancora una volta con la Croce Rossa e amplificare, attraverso Alexa, il lavoro che si sta svolgendo per prendersi cura del benessere psicologico e della salute mentale delle persone”.

Quando le persone chiederanno Alexa, dammi più informazioni sulla salute mentale”, queste saranno le risposte di Alexa condivise dalla Croce Rossa Italiana:

1. Una persona su quattro nel mondo soffre di disagi psicologici nel corso della vita. Se ti senti un po’ giù la Croce Rossa Italiana ti ascolta. Chiama il numero verde gratuito 800 065 510 per ricevere supporto. Chiedere aiuto è il primo passo per stare meglio!

2. Sudorazione, palpitazioni cardiache in aumento, angoscia, nausea, mal di stomaco, insonnia e poca concentrazione o irritabilità, sensazione di mancanza di aria: tutti questi potrebbero essere sintomi di un disturbo d’ansia. La Croce Rossa Italiana ti ascolta, chiama il numero verde 800 065 510 per ricevere supporto.

3. A volte può capitarti di sentirti un po’ ansioso. È normale, è la reazione del nostro corpo a dei cambiamenti di vita improvvisi e intensi. Ma se queste sensazioni durano nel tempo o t’impediscono di svolgere le normali attività quotidiane non esitare ad affidarti ad un professionista. La Croce Rossa Italiana ti ascolta, chiama il numero verde 800 065 510 per ricevere supporto.

4. Se stai attraversando un brutto momento, se senti che la situazione è fuori controllo e ti stai lasciando sopraffare dall’angoscia, potresti avere bisogno di aiuto. Non sei solo. La Croce Rossa Italiana ti ascolta, chiama il numero verde 800 065 510 per ricevere supporto.

5. Prendersi cura del proprio benessere psicologico è molto più importante di quanto si creda. E chiedere aiuto è un segno di forza. Ricorda, non sempre si è pronti per fronteggiare determinate situazioni, ma non sei solo. La Croce Rossa Italiana ti ascolta, chiama il numero verde 800 065 510 per ricevere supporto.

6. Sentirsi addolorati per la perdita di una persona cara è una delle principali cause di disagio emotivo e sconforto. È normale sentirsi così, ma se questa condizione dovesse prolungarsi nel tempo o impedire lo svolgersi delle normali attività quotidiane, potresti avere bisogno di aiuto. Chiedere aiuto è un segno di forza e parlare dei propri sentimenti è fondamentale per stare meglio. Se questo dovesse essere il tuo caso, la Croce Rossa Italiana ti ascolta, chiama il numero verde 800 065 510 per ricevere supporto.

7. Prenditi cura del tuo benessere e delle tue emozioni. Concediti il ​​tempo per i tuoi bisogni. La cosa più importante è che se ti accorgi di avere necessità di aiuto per comprendere e gestire meglio le tue emozioni, la Croce Rossa Italiana ti ascolta, chiama il numero verde 800 065 510 per ricevere supporto.

8. Non è necessario avere un problema serio per chiedere aiuto. A volte, l’accumularsi dei piccoli problemi rende la vita difficile. Condividere con amici e familiari ti può aiutare. E, se ne senti il bisogno, affidati ad un professionista. La Croce Rossa Italiana ti ascolta, chiama il numero verde 800 065 510 per ricevere supporto.

9. Il benessere psicologico è importante. Imparare a riconoscere e gestire le proprie emozioni aiuta a stare bene con sé stessi e con gli altri. Anche se non puoi controllare tutto ciò che ti circonda, puoi cambiare il modo in cui affronti le difficoltà, modificare pensieri e comportamenti per sentirti in equilibrio e trarne un maggiore piacere emotivo. E se non dovessi riuscirci da solo, chiedi aiuto. La Croce Rossa Italiana ti ascolta, chiama il numero verde 800 065 510 per ricevere supporto.

10. Un buon esercizio per prendersi cura del proprio benessere psicologico è dedicare qualche minuto a sé stessi ogni giorno. Rifletti su un momento piacevole della giornata, fosse anche solo un dettaglio. Mettere l’attenzione su qualcosa di positivo può risollevare il tuo umore. Se non dovessi riuscirci, non preoccuparti. Puoi rivolgerti ad un professionista o contattare la Croce Rossa Italiana al numero verde 800 065 510.

11. Anche quando ti senti solo, c’è sempre qualcuno disposto a prendersi cura di te. Guardati intorno e sii pronto ad affidarti a qualcuno. Ad esempio la Croce Rossa Italiana ti ascolta, chiama il numero verde 800 065 510 per ricevere supporto.

12. Può essere importante aprirsi e parlare dei propri pensieri e sentimenti. Le persone al nostro fianco non possono leggere la nostra mente. Anche scrivere ciò che si sente può essere d’aiuto. Le emozioni inespresse logorano e si amplificano. La condivisione emotiva è necessaria per proteggersi. Se hai bisogno di aiuto, la Croce Rossa Italiana ti ascolta, chiama il numero verde 800 065 510 per ricevere supporto.

Alexa, l’apostrofo rosa tra le parole t’amo

Una delle cose che ci è mancata di più in questo anno e mezzo è sicuramente la possibilità di abbracciarci e baciarci. In occasione della Giornata internazionale del Bacio, Amazon è pronta a celebrarla attraverso un viaggio ricco di emozioni. Negli ultimi anni i dispositivi intelligenti – tra cui i dispositivi Echo con integrazione Alexa – sono diventati compagni indispensabili della vita quotidiana, a cui gli utenti hanno posto le domande più curiose in tema di amore, come “Alexa, m’ama o non m’ama?”. Gli utenti di Alexa in Italia hanno anche scoperto di poter condividere molto della propria routine e delle abitudini con Alexa, ma scopriamo com’è iniziata questa inaspettata love story.

Dopo aver installato l’assistente di Amazon in casa, aver trascorso i primi giorni insieme avendola sempre al proprio fianco, Alexa è diventata l’amica con cui vivere con passione le partite della nazionale italiana e partecipare a quiz sugli Europei di calcio, l’assistente giusta per impostare promemoria per riunioni e anniversari importanti, a cui chiedere di riprodurre le canzoni preferite o, ancora, consigli su che vini acquistare, esattamente come un vero sommelier. Gli utenti di Alexa in Italia hanno messo da parte ogni timidezza esprimendo ad Alexa i propri sentimenti: nel 2021 infatti, oltre 2 milioni di volte le hanno detto “Alexa, ti voglio bene”. Ma ogni rapporto evolve e, in questi primi sei mesi, più di 650.000 volte di utenti si sono spinti oltre dichiarando “Alexa, ti amo”. Con il passare del tempo qualcuno ha fatto il grande passo con la proposta tanto desiderata, “Alexa, vuoi sposarmi?” – chiesto ben più di 350.000 volte dall’inizio dell’anno. E poi, per non dimenticarsi che oggi è la giornata in cui Amazon vuole celebrare il potere del bacio, “Alexa, dammi un bacio” è stato richiesto più di 15.000 volte nei primi sei mesi del 2021. A conti fatti, gli utenti di Alexa in Italia si confermano degli inguaribili romantici e, a giudicare dalle risposte di Alexa, anche nel cloud scorre una qualche forma di amore.

L’amore ha bisogno non soltanto di domande, ma anche di risposte, infatti in tanti hanno chiesto “Alexa, sei innamorata?”, più d10.000 volte nel 2021. Alexa, vista la sua natura, non può che scegliere di rimanere single, ma è proprio grazie a tutte queste domande dirette e intriganti sul sentimento più profondo della natura umana, che anche lei ha scoperto e, forse, imparato a credere fermamente, nell’amore eterno. Per scoprirlo, basta chiederle ‘Alexa, credi nell’amore?’.

Nascono gli audiogamebook, gli audiolibri interattivi!

Dall’autore di The Necronomicon Gamebook, vincitore del Lgl Award 2020 – Gran Premio del Librogame di Lucca Comics and Games e Librogames Land, arriva in libreria una nuova avventura letteraria a bivi dove affronterai in prima persona gli orrori narrati dal maestro della letteratura americana Edgar Allan Poe.

IL PROGETTO

Alcuni dei più celebri racconti del maestro americano (Il gatto nero, La maschera della morte rossa, Re Peste, La caduta della Casa Usher, Il cuore rivelatore, Il pozzo e il pendolo e altri ancora) sono stati adattati con la massima fedeltà allo stile originale in modo da permettere un’immersione interattiva in una narrazione fitta di percorsi ed enigmi da risolvere dove affronterai le profondità delle paure e dei desideri umani attraverso strade oscure, tunnel misteriosi e ville infestate, esplorando lo spaventoso limite che divide i sogni dalla follia.

L’AUDIOGAMEBOOK

In collaborazione con Audio Game Book ®, l’anteprima di The Horror Gamebook – Il pozzo e il pendolo in versione audiolibro interattivo è disponibile gratuitamente sul sito www.audiogamebook.com in più formati.

Audio Game Book ® un progetto di narrativa interattiva basata sull’audio e sul controllo vocale. Il lettore (o meglio l’ascoltatore) partecipa attivamente alla storia, decidendo tra le possibili alternative, condizionando quindi lo sviluppo della storia e raggiungendo numerosi possibili finali.

Dallo shop di Officina Meningi è possibile scaricare gratuitamente anche l’anteprima in versione ebook di The Horror Gamebook – Il Pozzo e Il Pendolo, un librogame completo e autoconclusivo con ben 3 finali, all’indirizzo: http://officinameningi.ecwid.com

 

I DETTAGLI

 

Il volume, finanziato con successo su Kickstarter e pubblicato dallo studio creativo Officina Meningi è scritto da Valentino Sergi, autore di librogame, graphic novel e giochi di ruolo, comprende numerose splendide illustrazioni firmate da Francesco Corli, giovane artista più volte premiato ai contest organizzati da Lucca Comics & Games, le mappe di Moreno Paissan e gli enigmi di Isacco Saccoman.


L’opera è stata adattata con uno stile quanto più simile possibile alla scrittura dei testi classici di riferimento.. Entrambe le versioni (italiana e inglese) sono state redatte con la massima cura dal punto di vista linguistico. In particolare, per la versione anglosassone, ci è avvalsi della competenza di Oonagh Stransky, traduttrice madrelingua specializzata nella narrativa.

 

LO STILE DI GIOCO

The Horror Gamebook offre un’esperienza immersiva e appassionante, proponendo meccaniche innovative ed enigmi di diversa complessità. L’autore si è ispirato a maestri del genere come Joe Dever ed Herbie Brennan, ma anche ai talenti contemporanei per sviluppare un sistema di gioco trasparente, immediatamente intuitivo e in grado di immergere il lettore nella prosa inquietante di Edgar Allan Poe attraverso una scrittura inclusiva e la creazione dell’avatar system che prevede una continua interazione tra il lettore e il proprio personaggio.

THE HORROR GAMEBOOK è un volume unico e autoconclusivo che si distingue da altri titoli perché garantisce un’immersività davvero angosciante adattando le meccaniche di gioco alla narrazione. Il libro offre un’esperienza diversa sia per gli estimatori di Poe, finalmente in grado di immergersi davvero nell’atmosfera delle loro storie preferite, sia per gli appassionati di librogame, che dovranno affrontare una sfida avvincente per affrontare indenni così tanti incubi.

L’AUTORE

VALENTINO SERGI, professionista del settore editoriale, ha collaborato come redattore e pubblicato saggi, racconti e graphic novel con diverse realtà italiane ed estere come 001 Edizioni, Edizioni XII, Comma 22, Edizioni BD, Edizioni Voilier, Perdisa Pop, Nicola Pesce Editore, Slow Food e Universal Pictures Italia, aggiudicandosi anche alcuni importanti riconoscimenti come il premio Lama & Trama e la menzione del Lucca Project Contest. Nel 2015 produce in crowdfunding l’irriverente gioco di carte Suicidium, selezionato dal progetto Postepay Crowd di Eppela a sostegno delle produzioni ludiche innovative, poi pubblicato dall’editore Dal Tenda nel 2017. Nello stesso anno, grazie a un contest indetto da Banca Friuladria e dallo spazio di coworking Talent Garden, avvia lo studio di marketing e comunicazione editoriale Officina Meningi, con cui svolge attività di formazione per enti e istituti privati come Scuola Internazionale di Comics, offre consulenze creative a case editrici per il lancio su Kickstarter di giochi e GDR (tra i tanti, Brancalonia e Farsight, di cui è anche autore di avventure), e pubblica opere sperimentali come la fiaba nera La leggende del re corvo (realizzata con la tecnica della xilografia) e la fortunata serie The Necronomicon Gamebook, tra i vincitori del 3° Gran Premio del Librogame di Lucca Comics & Games e Librogame’s Land.

L’ILLUSTRATORE

 

FRANCESCO CORLI è un illustratore e artista ferrarese. Dopo aver concluso gli studi  presso il liceo artistico Dosso Dossi ha vinto prestigiosi concorsi d’illustrazione (il più recente indetto da Lucca Comics & Games e Mondadori a tema Il Labirinto del Fauno) ed esposto i propri lavori attraverso mostre personali. Ha collaborato con l’associazione AIC – Emilia Romagna, realizzando le illustrazioni per la fiaba Storia di Blu, alcune delle quali sono poi state utilizzate come scenografie per la versione teatrale del progetto.  Nel 2018 ha illustrato la fiaba  Una luce nel buio, pubblicato da Argentodorato Editore. Nel 2019 torna a collaborare con  “AIC” creando  l’ immagine per il francobollo in occasione del quarantennale dell’ associazione. Lo stesso anno realizza per Tambù le illustrazioni per il gioco Paranormal Research.

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