Pokémon tremate: arriva Yo-kai Watch

Già da qualche anno in Giappone è esplosa una nuova mania crossmediale, al pari del più famosi Pokémon e Yu-gi-oh! L’obiettivo questa volta non sono mostriciattoli colorati o antiche divinità egizie i ragazzini giapponesi sono impazziti nel catturare fantasmi (creature della mitologia giapponese gli yo-kai,) con un bizzarro orologio, per poi farli, ovviamente, combattere fra loro. Una moda che ha ovviamente interessato il panorama videoludico, le fumetterie, la televisione, i negozi di merchandising e gli app store … e sta per conquistare anche il nostro Paese: ma scopriamo un po’ di più su questa saga cross mediale che ha come protagonista un bambino di nome Nathan, il quale è in possesso dello strano orologio che gli permette di vedere i fantasmini, e intrecciare con questi varie relazioni, in compagnia dell’inseparabile yo-kai, Whisper.

Yo-kai Watch inizia la sua escalation commerciale con una serie di videogiochi di ruolo sviluppata da Level-5, gli stessi di Professor Layton ed Inazuma Eleven. e comprendente Yo-kai Watch, Yo-kai Watch 2, Yo-kai Watch Busters e Yo-kai Watch 3. Il videogioco originale ha venduto oltre un milione di copie in Giappone. Nel 2015 Nintendo ha annunciato l’internazionalizzazione del gioco in seguito al successo dei videogiochi della serie che hanno superato le 7 milioni di vendite. Il sistema di gioco ricorda moltissimo Pokémon: bisogna esplorare città e villaggi per catturare i fantasmi per poi farli combattere in maniera un po’ differente da Pikachu e soci: lo schieramento prevede tre fantasmi per volta, che si possono ruotare con gli altri del team in qualsiasi momento; questi attaccheranno automaticamente, oppure secondo mosse speciali da effettuare con combinazioni di comandi sul touch screen della console Nintendo. C’è un altro elemento che differenzia Yo-kai Watch da Pokémon: il suo umorismo, chiave del successo del brand; i dialoghi ed i personaggi, infatti, ricordano più storie come Keroro o Crayon Shin-Chan. Un altro elemento che è piaciuto sin da subito ai videogiocatori è il teatro delle vicende: una tipica cittadella giapponese, incastonata tra mare e campagna. Ovviamente, il fattore del collezionismo dei fantasmi (tutti bene o male ispirati alla tradizione nipponica) ha avuto il suo peso; come in Pokémon, i ragazzini fanno a gara a chi cattura più creature.

Dalla serie di videogiochi sono stati tratti sei manga, il primo dei quali è uno shōnen pubblicato da Shogakukan su CoroCoro Comic dal gennaio 2013, e una serie anime, prodotta dallo studio Oriental Light and Magic e trasmessa su TV Tokyo a partire dall’8 gennaio 2014. In Italia la serie animata viene trasmessa su Cartoon Network dal 12 aprile 2016 ed in chiaro su Boing dal 12 settembre 2016 mentre il manga viene pubblicato a partire dal 26 gennaio 2017 da Planet Manga.

All’arrivo del videogioco arriva un esercito di prodotti di merchandising multimediali per gli utenti di età più giovane: dall’estate 2016 Hasbro ha lanciato una gamma di giocattoli che vede come prodotto di punta lo Yo-Kai Watch vero e proprio, con le medaglie collezionabili. Sono comunque presenti anche peluche, personaggi e anche il Medallium, un libro che Nathan usa nel cartone animato e nel videogioco per raccogliere tutte le medaglie ottenute nel corso delle sue avventure. Le medaglie inoltre funzionano similmente a quello che succede in gioco come Amiibo, Disney Infinity e Skylanders, unione perfetta tra “fisco” e virtuale: utilizzando il Nintendo 3DS per scansionare il codice QR che si trova sul retro di ogni medaglia, sbloccando vari contenuti nel videogame come punti per acquistare oggetti utili, o direttamente degli Yo-Kai di cui alcuni molto difficili da catturare. Con l’app per smartphone “La terra degli Yo-kai Watch” si può collezionare e registrare virtualmente le medaglie-giocattolo Yo-kai, scoprire tutto ciò che si vuol sapere su ciascun Yo-kai nella wiki, farsi una foto tra le scenografie virtuali del mondo Yo-kai o partecipare ai giochi arcade con il tuo Yo-kai preferito!

Yo-Kai Watch è pronto ad invadere anche il nostro paese dopo il debutto nel Sol Levante ed essere già sbarcato in terra americana, lasciando l’Europa come ultima terra da conquistare  ad essere l’ultima spiaggia su cui far arrivare la nuova proprietà intellettuale di Level-5 nata appunto grazie al videogioco, proprio come accadde per la serie Pokémon 20 anni fa.

Gianluca Falletta

Autore: Gianluca Falletta

Gianluca Falletta, creatore di Satyrnet.it, finalista nel 2019 di Italia's Got Talent, è considerato "il papà del Cosplay Italiano". Come uno dei primi sostenitori e promotori del fenomeno made in Japan in Italia, Gianluca, in 25 anni di attività ha creato, realizzato e prodotto alcune delle più importanti manifestazioni di  settore Nerd e Pop, facendo diventare Satyrnet.it un punto di riferimento per gli appassionati. Dopo "l'apprendistato" presso Filmmaster Events e la Direzione Creativa di Next Group, due delle più importanti agenzie di eventi in Europa, Gianluca si occupa di creare experience e parchi a tema a livello internazionale e ha partecipato allo start-up dei nuovissimi parchi italiani Cinecittà World, Luneur Park e LunaFarm cercando di unire i concetti di narrazione, creatività con l'esigenza di offrire entertainment per il pubblico. Per info e contatti gianlucafalletta.com

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