Pelle di mille bestie di Stephane Fert

E se anziché le fiabe avessimo raccontato storie di streghe? Se il principe fosse gracile e amasse i fiorie la principessa fosse un’eroina per niente angosciata? Dopo il successo di Morgana, nel suo nuovo graphic novel Pelle di mille bestie Stephane Fert continua la sua ricerca nella complessa e affascinante identità femminile rovesciando ruoli e luoghi comuni.Dopo essersi avvicinato alla leggenda arturiana dal punto di vista di Morgana, l’autore francese scrive e disegna un adattamento superbo della fiaba Dognipelo dei fratelli Grimm che parla al cuore del lettore contemporaneo, e modula consapevolezza di genere, umorismo, attenzione per i dettagli, personaggi articolati e ben caratterizzati.Il graphic novel ha il vinto in Francia il Prix BD du Festival des Imaginales d’Epinal.

È, infatti, anche un viaggio nel fantastico tra rospi, lumache,serpenti, giganti, maghi, ragni luminosi e lettori maledetti dai desideri di castelli sommersi.Le illustrazioni sono puro piacere per gli occhi,con influenze sul disegno da Mary Blair a Mike Mignola, tra cui Lorenzo Mattotti, Alberto Breccia, Frederik Peeters, Art Spiegelman, Cyril Pedrosa e Taiyô Matsumoto. Anche la pittura ha un posto molto importante nelle ispirazioni di Stephane Fert: Gauguin, Matisse o Cézanne.

Belle è davvero bellissima e tutti i ragazzi del villaggio la vogliono ma rifiuta la prospettiva di un matrimonio che non avrebbe scelto e fugge per rifugiarsi nelle profondità della foresta. Lì, il re Lucane la raccoglierà, poi lo adorerà follemente. Da questa unione nascerà una bambina, Ronce, il cui destino saràprofondamente influenzato dalla scomparsa di sua madre. Aiutata dagli spiriti animali e dalla dedizione della bella Lou, riuscirà a far prevalere la libertàe laforza dell’amore sulla brama di potere e la morte.

Stephane Fert, vive nei Pirenei Atlantici,è un illustratore e fumettista francese dopo una transizione alle belle arti e alcuni anni di studio nell’animazione. Tunué ha pubblicato in Italia il suo Morgana.

Morgana di Simon Kansara e Stéphane Fert

Morgana di Simon Kansara e Stéphane Fert è una moderna rilettura della celebre figura mitologica legata alle leggende arturiane. Con questo graphic novel gli autori francesi, con una qualità grafica e narrativa eccelsa, decidono di rovesciare la leggendaria Tavola Rotonda, dando vita a un racconto femminista in cui la fata Morgana afferra la spada contro i rappresentanti dell’ordine stabilito. Privata del suo destino di regina, la sorellastra di Re Artù diventa la fata Morgana e si oppone alla tirannia della Tavola Rotonda e alle manipolazioni di Merlino. Spaventata dal mago che ha giocato con la sua vita fin dalla sua prima infanzia, Morgana dà libero sfogo alla sua rabbia contro tutti: il suo ex insegnante, gli uomini e il loro nuovo dio.

Simon Kansara vive nei Pirenei Atlantici, è autore e sceneggiatore audiovisivo. Ha compiuto i suoi studi preso il CEEA, Conservatorio europeo di scrittura audiovisiva.

Stéphane Fert vive nei Pirenei Atlantici, è un illustratore e fumettista francese. Morganaè il suo primo album, pubblicato in Francia per Delcourt Editions.

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