Star Wars: The Clone Wars

The Clone Wars è una fantastica serie animata prodotta dalla stupefacente Lucasfilm Animation e ambientata tra L’attacco dei cloni e La vendetta dei Sith. Non un prequel ma un vero e proprio “episodio diffuso”, diviso in sette stagioni, con una timeline che non segue la messa in onda (attenzione!), Nata per scoprire ulteriori avventure dei nostri eroi Jedi, dei coraggiosi cloni e dei loro fidati alleati contro gli eserciti del droidi dei separatisti, i perfidi Sith e i loro fedeli seguaci.
 
Ora, questa serie è davvero un capolavoro. È composta da un totale di ben 133 episodi che ti terranno incollato allo schermo per ore e ore. La prima stagione è stata trasmessa negli Stati Uniti su Cartoon Network dal 3 ottobre 2008 al 20 marzo 2009, mentre in Italia su Cartoon Network dal 13 febbraio al 29 maggio 2009. Che attesa angosciante, vero? Ma l’attesa è stata premiata con un film omonimo uscito nei cinema americani nel lontano agosto 2008 e un mese dopo anche nelle sale italiane. Questo film funge da episodio pilota della serie e ti farà conoscere alcuni personaggi chiave, come Ahsoka Tano, la padawan di Anakin Skywalker, e Asajj Ventress, l’apprendista del perfido Conte Dooku.
 
Le stagioni successive sono state trasmesse su Cartoon Network fino alla quinta, che si è conclusa negli Stati Uniti il 2 marzo 2013 e in Italia il 25 maggio 2013. In Italia, la sesta stagione è stata trasmessa su TIMvision dal 15 dicembre 2015 al 5 gennaio 2016. Nel 2018, in occasione del decimo anniversario della serie, Lucasfilm ha annunciato l’arrivo di una settima ed ultima stagione composta da 12 episodi. La settima stagione è stata trasmessa in esclusiva su Disney+ dal 21 febbraio al 4 maggio 2020 negli Stati Uniti e dal 24 marzo al 25 maggio 2020 in Italia. E che stagione finale emozionante! Ha ripreso alcune trame lasciate in sospeso nelle stagioni precedenti e si è conclusa con gli eventi de La vendetta dei Sith. Davvero mozzafiato!
 
La serie è stata accolta positivamente sia dalla critica che dal pubblico, diventando uno dei programmi più seguiti di Cartoon Network durante la sua messa in onda. Ha vinto ben sette Emmy Awards e ha ricevuto numerose altre nomine. Merita davvero tutti questi riconoscimenti! Inoltre, oltre alla serie stessa, sono stati creati anche fumetti, romanzi, videogiochi e giocattoli basati su questa epica avventura. Ma devi sapere che questa serie ha anche dato origine a uno spin-off chiamato Star Wars Rebels, ambientato cinque anni dopo la fine delle guerre dei cloni e trasmesso dal 2014 al 2018. E neanche questa è l’ultima sorpresa, perché c’è in arrivo uno spin-off chiamato Star Wars: The Bad Batch, che si concentra su un gruppo di cloni difettosi introdotti nella settima stagione di The Clone Wars.
 
Insomma, The Clone Wars è molto più di una semplice serie animata. Ti farà riflettere su temi importanti come la lealtà, l’amicizia, il sacrificio, la tentazione e la redenzione. Ti farà capire che i cloni non sono solo soldati senza volto, ma individui con una propria personalità e volontà. Inoltre, sarai felice di rivedere i tuoi personaggi preferiti della saga cinematografica come Obi-Wan Kenobi, Yoda, Mace Windu, Padmé Amidala, Palpatine e Jar Jar Binks e di conoscere nuovi personaggi originali come il capitano Rex, il generale Grievous, il cacciatore di taglie Cad Bane, il pirata Hondo Ohnaka e il leader dei ribelli, Saw Gerrera.
 
Quindi, se sei un fan incallito di Star Wars o semplicemente un amante delle buone avventure animate, The Clone Wars è quello che fa per te! Ti intratterrà, ti appassionerà, ti farà riflettere e ti emozionerà. Questa serie è un’opera che arricchisce la mitologia di Star Wars, rendendola più complessa e affascinante. Insomma, non puoi assolutamente fartela scappare!

Il Capitano Rex non è ne “Il Ritorno dello Jedi”!

Tanto rumore per nulla: il grande Capitano Rex di “Star Wars: Clone Wars” e “Star Wars Rebels” non può essere il soldato che si vede su Endor in “Star Wars: Episodio VI – Il Ritorno dello Jedi”. Come eroe dell’esercito dei cloni, il capitano Rex è stato un grande compagno dei Jedi fino all’esecuzione del famigerato Ordine 66. Ma mentre la maggior parte dei suoi compagni hanno seguito ciecamente gli ordini imperiali di sterminare i Jedi, lui e il suo manipoli di cloni sono stati tra i pochi che capirono rapidamente capito di essere parte di un oscuro complotto e decisero di andarono in esilio. La sua apparizione iniziale in Rebels e, sopratutto, il primo contatto con l’equipaggio del Ghost – in particolare con Kanan – è stato denso di tensioni e diffidenza da entrambe le parti, visto che l’ultimo contatto che ebbe Kanan con Cloni non era esattamente paragonabile ad un “comitato di benvenuto”. Da quel momento il Capitano Clone ha deciso di prendere parte alla Ribellione e vedremo presto le sue avventure nell’ultima serie di “Star Wars Rebels”.

Ovviamente c’è un “buco nero” di quello che successe ai Cloni durante la Guerra Civile Galattica raccontata nella Trilogia Originale: hanno fatto molto scalpore, ultimamente i tweet, di Steven Melching, uno sceneggiatore di “Star Wars Rebels” che avrebbe apparentemente confermato che il Capitano Rex fosse presente ne “Il Ritorno dello Jedi” durante la battaglia su Endor come fosse una sorta di easter egg ante litteram:

“This is happening.  #StarWarsRebels  #OldCaptainRex  pic.twitter.com/CH2Pax7pIc — (Steven Melching (@stevenmelching) 5 agosto 2017)”

Lo stesso Melching, purtroppo ha cancellato questi post chiarendo la sua posizione come suo pensiero personale e non come conferma ufficiale e che Rex non fosse in realtà quel “Nik Santa”, personaggio dell’Universo Espanso, che ha combattuto con Leia, Han Solo e il manipolo di orsetti pelosi: “Amici, per favore permettimi di chiarire il mio tweet provocatorio e malintenzionato da oggi. Quando Rex è stato ridisegnato per la sua comparsa nella seconda stagione di Rebels, molte persone hanno visto una somiglianza con “Nik Sant” in ROTJ. …. Non ho notato la somiglianza finché gli appassionati non lo hanno indicato dopo il rilascio del trailer della seconda stagione di Rebels. Molti appassionati hanno trovato la somiglianza divertente anche, ma AFAIK non era una scelta progettuale intenzionale.  In ogni stagione, la maggior parte dei modelli dei personaggi cambiano: infatti, avvicinandosi l’equipaggio dei Ghost  sempre di più agli ideali della Ribellione, i loro costumi si evolvono evidenziando il loro “cambiamento”. … Rex indossa chiaramente alcuni pezzi di armatura che assomigliano al guerriero di ROTJ. Come soldato, questo ha senso… Così sono Rex e Nik Sant uno e l’altro? Sinceramente, non so la risposta. Vorrei averlo fatto originariamente.

Questa non è la prima volta che i fan di Star Wars hanno ipotizzato che un personaggio della serie Rebels  possa essere apparso in uno dei capitoli cinematografici della Saga basandosi puramente sull’estetica del personaggio. L’anno scorso, vi ricordiamo, ci sono state molte speculazioni sulla presenza dell’agente Kallus in Rogue One come uno dei comandanti Ribelli presenti all’interrogatorio di Jyn, colui che ha ordinato a Cassian di assassinare Galen Erso. La teoria era particolarmente popolare in quel momento in quanto coincise anche con il tradimento di Kallus nella terza stagione della serie animata: in seguito, per vie ufficiali è stato dichiarato il nome del personaggio come Davits Draven.

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