Yu-Gi-Oh! è una serie di fumetti, cartoni animati e giochi di carte che ha appassionato milioni di fan in tutto il mondo. La storia ruota attorno a Yugi Mutō, un ragazzo che risolve il Puzzle del Millennio, uno dei sette oggetti magici che contengono lo spirito del faraone Atem. Yugi e il faraone si ritrovano coinvolti in vari duelli di carte, usando il gioco Duel Monsters, in cui i giocatori evocano mostri, magie e trappole per sconfiggere l’avversario e vincere il duello.

Tra le carte di Duel Monsters, le più potenti e misteriose sono le Divinità Egizie, tre mostri leggendari che rappresentano gli dei dell’antico Egitto. Le Divinità Egizie sono:

• Drago Alato di Ra. Richiede in tributo tre mostri, ma le sue caratteristiche di ATT e DEF sono determinate dalla somma delle rispettive caratteristiche dei mostri appena sacrificati. Riducendo di 1000 i propri Life Points si potranno uccidere tutti i mostri sul campo di gioco. Inoltre ATT e DEF possono essere ulteriormente aumentati sacrificando altri Life Points con il rapporto di 1/1.
• Slifer Drago del Cielo. Richiede in tributo il sacrificio dei tre mostri. I suoi ATT e DEF sono determinati dal numero di carte che il giocatore ha in mano moltiplicate per mille. Ha due bocche con cui attaccare; la seconda attacca automaticamente ogni mostro avversario che venga evocato togliendogli 2000 punti DEF, qualora il mostro abbia meno di tale punteggio, muore  immediatamente.
• Obelisk il Tormentatore. Richiede in tributo 3 mostri. Sacrificando 2 mostri questa carta permette al giocatore che la possiede di distruggere tutti i mostri sul campo dell’avversario e di infliggere 4000 punti di Danno Diretto all’avversario.

Le Divinità Egizie sono le carte più rare e ricercate del gioco, e sono state create da Maximillion Pegasus, il creatore di Duel Monsters, basandosi sui geroglifici trovati nella tomba del faraone Atem. Le Divinità Egizie sono state poi rubate da Marik Ishtar, il capo dei Custodi del Sigillo, una setta che vuole impadronirsi dei sette Oggetti del Millennio. Marik ha usato le Divinità Egizie per sfidare Yugi e i suoi amici nel torneo di Battle City, organizzato da Seto Kaiba, il rivale di Yugi e il presidente della Kaiba Corporation. Durante il torneo, Yugi e Kaiba sono riusciti a ottenere rispettivamente Slifer e Obelisk, mentre Marik ha mantenuto il Drago Alato di Ra. I tre duellanti si sono poi affrontati nella finale del torneo, dove Yugi ha sconfitto Marik e ha ottenuto anche il Drago Alato di Ra.

Le Divinità Egizie sono quindi delle carte uniche e speciali, che racchiudono il potere degli dei e il destino dell’umanità. Sono il simbolo di Yu-Gi-Oh!, una serie che ha saputo mescolare azione, avventura, mistero, magia e amicizia, regalando emozioni e divertimento a milioni di fan in tutto il mondo.