Death Note live action: tutte le news!

Da anni ormai si era diffusa la notizia che il famosissimo che il manga/anime Death Note sarebbe stato riadatto al cinema con una versione live-action “occidentale”. Questa non è la prima volta che dal manga di Death Note vengono tratti dei live action, infatti, nel Sol Levante sono già stati tratti ben tre film, prodotti da Nippon Television e distribuiti nelle sale giapponesi da Warner Bros. I primi due sono stati diretti da Shusuke Kaneko e il terzo da Hideo Nakata. Tornando in “occidente”, già da qualche mese, dopo la fine dell’interesse da parte della stessa Warner, Netflix ha preso in mano il progetto scegliendo come regista Adam Wingard (The Guest, You’re Next). Netflix ha annunciato che il film, che potrà contare su un budget che oscilla tra i 50 e i 60 milioni di dollari, debutterà sul grande schermo nella primavera del 2017. Il film è prodotto da Roy Lee (The Ring, The Departed), Dan Lin (The Lego Movie, Sherlock Holmes), Jason Hoffs (Edge of Tomorrow) e da Masi Oka (Heroes Reborn, Hawaii-Five-0).

Netflix ha svelato nelle scorse settimane alcuni membri del cast, confermando proprie nelle ultime ore i vari rumor sui possibili abbinamenti con i ruoli. Ma è stato il magazine Variety il primo ad annunciare che Keith Stanfield (Short Term 12, Straight Outta Compton) sarà nel cast. La sua partecipazione al progetto è stata ufficializzata e sarà proprio lui ad interpretare il difficile ruolo del detective L, uno dei tre più importanti investigatori del mondo, grazie al suo servirsi di varie identità.

Altri nomi celebri sono stati ufficializzati: la stupenda  Margaret Qualley (The Leftovers della HBO) sarà Mia Sutton /Misa Amane, protagonista femminile accanto a Nat Wolff, Light Yagami/Turner, visto sul grande schermo in Città di Carta al fianco della modella e attrice britannica Cara Delevingne. Paul Nakauchi, il maestro Sifo-Dyas in Star Wars: The Clone Wars, sarà Watari mentre nei panni di James Yagami/Turner ci sarà Shea Whigham (Boardwalk Empire).

Death Note è un manga ideato e scritto da Tsugumi Ōba e disegnato da Takeshi Obata. La storia si incentra su Light Yagami (Turner in questa versione di Netflix), uno studente delle scuole superiori che trova un quaderno dai poteri soprannaturali chiamato Death Note, gettato sulla Terra dallo shinigami Ryuk. L’oggetto dona all’utilizzatore il potere di uccidere chiunque semplicemente scrivendo il suo nome sul quaderno mentre ci si figura mentalmente il volto. Light intende usare il Death Note per eliminare tutti i criminali e creare un mondo dove non ci sia il male, ma i suoi piani saranno contrastati dall’intervento di L, un famoso investigatore privato, chiamato a indagare sul caso delle misteriose morti dei criminali.

Al successo del manga hanno fatto seguito numerose opere derivate. Una serie televisiva anime di 37 episodi, prodotta da Madhouse e diretta da Tetsurō Araki, è andata in onda in Giappone dal 3 ottobre 2006 al 26 giugno 2007 su Nippon Television. In Italia la stessa è stata trasmessa nel 2008 sul canale MTV. Oltre ai tre film live-action di cui vi abbiamo parlato prima, è uscito un dorama (un serial televisivo), andato in onda su Nippon Television da luglio a settembre 2015; due light novel e vari videogiochi, prodotti da Konami per Nintendo DS.

Durante un’intervista Adam Wingard, regista del  film, ha annunciato che questo nuovo film  interesserà ad un pubblico maturo e conterrà scene di violenza e nudo. “Possiamo fare quello che vogliamo. È il mio primo anime live-action e ritengo importante che abbia un tema per adulti. Ci saranno scene di nudo, linguaggio volgare e molta violenza. Gli anime sono per un pubblico adulto. Ricordo quando andavo da Suncoast (catena di videonoleggio) e vedevo la videocassetta di Akira con l’adesivo ‘vietato ai minori’. Mi ha sempre colpito. Quindi vi posso confermare che sarà sicuramente un film per adulti, non c’è possibilità che ottenga una classificazione al di sotto del  ‘vietato ai minori’. Sarà uno dei primi adattamenti da un manga ad essere realistico ma con elementi fantastici.”

Il sito web YVRShoots, che si occupa di tutte le serie TV e dei film che vengono girati a Vancouver, ha pubblicato per prima alcune foto della produzione. La scena immortalata si riferisce alla Galleria d’Arte di Vancouver dove Keith Stanfield / L si erge su un podio in quella che sembra una conferenza stampa della polizia.

 

 

Light Yagami, il protagonista di Death Note

Light Yagami è il protagonista del manga Death Note e delle opere da esso derivate .Il nome giapponese di Light, Raito, vuol dire “Luna”, ma viene esplicitamene inserita la pronuncia in hiragana “Raito”. Nell’opera originale quindi è voluto che il nome sia pronunciato Raito invece di Tsuki, in modo che, trasponendolo in caratteri latini e diventando Light (in inglese “Luce”), il concetto originario a cui richiama non venga modificato. Anche leggendo al contrario il nome in giapponese, cioè invertendo l’ordine dei kanji , si ottiene una seconda chiave di lettura, cioè “divinità notturna”.  Light Yagami appare a molti come il perfetto figlio diciassettenne che tutti i genitori vorrebbero avere. È dotato di grandissimo intuito e capacità di memorizzazione, inoltre riesce sempre a prevedere le mosse di tutti coloro che gli sono accanto elaborando in breve tempo delle contromosse che lo portano ad avere sempre la situazione sotto controllo. Le sue grandi doti mentali gli consentono di essere uno studente modello capace di conseguire il massimo dei voti in tutte le materie nel test d’ingresso per l’università

Nel suo piano non incontra ostacoli fino a quando il grande detective Elle decide di occuparsi del caso, dando inizio ad una vera e propria battaglia personale tra due personalità dotate di capacità eccezionali ed abituate ad avere sempre la meglio. Elle, e successivamente Near e Mello, sono gli unici in grado di competere alla pari con Light, tuttavia Light riconosce in Elle il maggiore ostacolo per il suo piano.

 Light oltre ad essere molto intelligente è anche un ragazzo molto affascinante, egli è consapevole del fascino e dell’ascendente che esercita su molte ragazze e non esita a “giocare” con le vite delle sue spasimanti Misa Amane e Takada Kiyomi solo per raggiungere i suoi scopi. Afferma anche che, se dovesse rivelarsi necessario, ucciderebbe anche la sua famiglia. Da notare anche come, alla morte del padre, rimanga sconvolto più dal fatto che questi non abbia ucciso Mello, che dalla perdita del genitore.

É fermamente convinto di usare il Death Note per uno scopo nobile, quello di ripulire il mondo dai malvagi, ma quando si sente minacciato elimina senza pietà chiunque voglia fermare Kira, si tratti di criminali o di gente onesta. In realtà l’uso del quaderno e la necessità di dover continuamente ricorrere all’astuzia per sfuggire all’arresto lo hanno gradualmente corrotto, privandolo di ogni scrupolo e inibizione che poteva avere prima di trovare il quaderno. Da notare come nel periodo in cui rinuncia al quaderno e perde ogni ricordo relativo ad esso, torna ad inorridire al pensiero delle azioni di Kira e all’idea di doversi servire di qualcuno per i propri scopi.

Exit mobile version