“The Boys” – L’esplosivo trailer della quarta stagione dal 13 giugno su Prime Video

Gli spettatori dell’evento inaugurale del CCXP México sono stati sorpresi dallo svelamento del sorprendente trailer ufficiale della quarta stagione della serie drama di successo mondiale The Boys, in arrivo su Prime Video il 13 giugno 2024. I componenti del cast Antony Starr, Erin Moriarty, Chace Crawford, Karen Fukuhara e Claudia Doumit hanno partecipato a un panel diabolico colmo di fan durante il quale sono state mostrate le immagini esplosive.

The Boys – Season 4 Official Trailer | Prime Video

La diabolica serie drama ritornerà con tre episodi strabilianti il 13 giugno, seguiti da un nuovo episodio ogni settimana, fino all’epico finale di stagione giovedì 18 luglio. La stagione in otto episodi sarà disponibile in streaming in esclusiva su Prime Video in oltre 240 Paesi e territori nel mondo.

Nella quarta stagione, il mondo è sull’orlo del baratro. Victoria Neuman è più vicina che mai allo Studio Ovale e sotto il controllo di Patriota, che sta consolidando il suo potere. Billy Butcher, a cui restano solo pochi mesi di vita, ha perso sia il figlio di Becca sia il suo ruolo di leader dei The Boys. Il resto della squadra è stanco delle sue bugie. La posta in gioco sarà più alta del solito e loro dovranno trovare un modo per collaborare e salvare il mondo, prima che sia troppo tardi.

Il cast di The Boys vede protagonisti Karl Urban, Jack Quaid, Antony Starr, Erin Moriarty, Jessie T. Usher, Laz Alonso, Chace Crawford, Tomer Capone, Karen Fukuhara, Colby Minifie, Claudia Doumit e Cameron Crovetti. Si uniranno per la quarta stagione anche Susan Heyward, Valorie Curry e Jeffrey Dean Morgan.

The Boys è basata sul fumetto certificato bestseller dal New York Times, creato da Garth Ennis e Darick Robertson, qui in veste anche di executive producer, e sviluppato dall’executive producer e showrunner Eric Kripke. Tra gli altri executive producer si annoverano anche Seth Rogen, Evan Goldberg, James Weaver, Neal H. Moritz, Pavun Shetty, Phil Sgriccia, Craig Rosenberg, Ken F. Levin, Jason Netter, Paul Grellong, David Reed, Meredith Glynn e Michaela Starr. The Boys è prodotta da Amazon Studios e Sony Pictures Television Studios, in collaborazione con Kripke Enterprises, Original Film e Point Grey Pictures.

The Boys, il trailer della terza stagione

È ora di giocare ad armi pari: The Boys svela il trailer ufficiale e il poster della terza stagione: la serie di successo di Amazon Studios e Sony Pictures Television nominata agli Emmy ritorna il 3 giugno 2022!

The Boys offre una versione divertente e irriverente di ciò che accade quando i supereroi – famosi come celebrity, influenti come politici e venerati come dèi – abusano dei propri poteri invece di usarli per fare del bene. Intenti a fermare i supereroi corrotti sono i The Boys, un gruppo di vigilanti che porta avanti un’impresa eroica per svelare la verità sui Seven e su Vought – la società multimiliardaria che gestisce questi supereroi e che copre tutti i loro sporchi segreti. È una lotta tra i “senza potere” e i “potentissimi”.

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Prime Video ha regalato ai fan un assaggio dell’attesissima terza stagione di The Boys grazie all’uscita del diabolico trailer da capogiro e del poster ufficiali. La serie nominata agli Emmy tornerà con tre avvincenti episodi il 3 giugno, seguiti da un nuovo episodio ogni venerdì fino allo spettacolare finale di stagione in programma venerdì 8 luglio. La serie in 8 episodi sarà disponibile in esclusiva su Prime Video in più di 240 Paesi e territori nel mondo.

Il cast della terza stagione di The Boys include Karl Urban, Jack Quaid, Antony Starr, Erin Moriarty, Dominique McElligott, Jessie T. Usher, Laz Alonso, Chace Crawford, Tomer Capone, Karen Fukuhara, Nathan Mitchell, Colby Minifie, Claudia Doumit e Jensen Ackles.

Basato sul fumetto best-seller del New York Times creato da Garth Ennis e Darick Robertson, qui in veste anche di executive producer, The Boys è stato sviluppato dall’executive producer e showrunner Eric Kripke. Tra gli altri executive producer si annoverano anche Seth Rogen, Evan Goldberg, James Weaver, Neal H. Moritz, Pavun Shetty, Phil Sgriccia, Craig Rosenberg, Ken F. Levin, Jason Netter, Paul Grellong, David Reed, Meredith Glynn e Michaela Starr. The Boys è prodotta da Amazon Studios e Sony Pictures Television Studios, in collaborazione con Kripke Enterprises, Original Film e Point Grey Pictures.<

 

The Boys: la serie tv che cambia le regole del gioco dei supereroi

I supereroi sono tra i protagonisti indiscussi della cultura popolare degli ultimi anni, grazie a film, serie tv, videogiochi e fumetti che li hanno resi famosi e amati da milioni di persone. Ma cosa succederebbe se i supereroi non fossero gli eroi che crediamo, ma dei veri e propri mostri, corrotti dal potere, dalla fama e dal denaro? Questa è la domanda che si pone The Boys, la serie tv tratta dal fumetto omonimo di Garth Ennis e Darick Robertson, disponibile su Amazon Prime Video dal 2019.

The Boys ci porta in un mondo in cui i supereroi, chiamati Supes, sono gestiti da una multinazionale, la Vought International, che li usa come strumenti di marketing, propaganda e guerra, senza curarsi delle loro responsabilità e delle loro vittime. I Supes sono idolatrati dal pubblico, ma in realtà sono dei sociopatici, dei narcisisti, dei sadici, dei manipolatori, che abusano dei loro poteri per soddisfare i loro desideri più bassi e perversi. Contro di loro, c’è un gruppo di ribelli, i The Boys, guidati dal carismatico e spietato Billy Butcher, che ha un conto in sospeso con il capo dei Sette, l’equivalente della Justice League, il supereroe più potente e popolare del mondo, chiamato Patriota. I The Boys sono determinati a smascherare e fermare i Supes, usando ogni mezzo necessario, anche il più brutale e illegale.

La serie tv, creata da Eric Kripke, Evan Goldberg e Seth Rogen, è una delle più originali e innovative del panorama televisivo, in grado di offrire una visione alternativa e critica del genere supereroistico. La serie non si limita a mostrare la violenza e la volgarità dei Supes, ma anche le loro debolezze, le loro paure, le loro contraddizioni, rendendoli dei personaggi complessi e sfaccettati. Allo stesso tempo, la serie non idealizza i The Boys, ma li presenta come degli antieroi, con i loro difetti, i loro errori, i loro conflitti, che li rendono umani e credibili. La serie, inoltre, affronta temi attuali e rilevanti, come il ruolo dei media, la manipolazione dell’opinione pubblica, il rapporto tra politica e religione, la corruzione delle istituzioni, la crisi dei valori, la ricerca dell’identità, il senso di appartenenza, il conflitto tra bene e male.

I supereroi come prodotti

In “The Boys”, i supereroi non sono i paladini della giustizia che siamo abituati a vedere nei fumetti o nei film, ma sono dei prodotti commerciali, creati e gestiti da una potente corporazione, la Vought International. La loro immagine pubblica è accuratamente costruita e controllata, mentre il loro comportamento privato è spesso riprovevole e criminale.

Questo è un riflesso cinico e realistico del mondo reale, dove gli influencer e le celebrità dei social media spesso interpretano il ruolo dell’eroe, nascondendo dietro le quinte le loro azioni discutibili o immorali. Pensate a quanti scandali hanno coinvolto personaggi famosi, che si sono rivelati essere ipocriti, violenti o corrotti.

Il potere corrompe

Uno dei temi principali di “The Boys” è il rapporto tra potere e corruzione. I supereroi, dotati di abilità incredibili, sono spesso arroganti, egoisti e crudeli, senza alcun rispetto per la vita umana. Il loro leader, Homelander, è l’esempio più lampante di come il potere assoluto corrompe assolutamente. Si tratta di un individuo narcisista e sociopatico, che non esita a uccidere, torturare o manipolare chiunque si metta sulla sua strada.

Anche la Vought International, la società che crea e sfrutta i supereroi, è corrotta fino al midollo. Non solo nasconde la verità sull’origine dei superpoteri, ma cerca anche di influenzare gli eventi globali per trarne profitto. La Vought rappresenta il lato oscuro delle grandi aziende del nostro mondo, che spesso hanno un’enorme influenza sui media, sulla politica e sull’opinione pubblica, a scapito dell’etica e della legalità.

Il costo umano

Un altro aspetto che rende “The Boys” realistico è la presenza del danno collaterale delle azioni dei supereroi. In molti film di supereroi, assistiamo a scene spettacolari di distruzione, dove gli edifici crollano e le città vengono devastate, senza però vedere le conseguenze per gli abitanti. “The Boys” non ci fa dimenticare il costo umano – ogni volta che i supereroi si scontrano, le telecamere ci mostrano il danno inflitto ai civili innocenti, sottolineando la sofferenza e la perdita che deriverebbero realisticamente da tali battaglie.

Inoltre, “The Boys” ci fa riflettere sulle responsabilità e le motivazioni dei supereroi. Perché si mettono in pericolo per salvare il mondo? Per senso del dovere, per altruismo, per gloria, per denaro? E chi li tiene sotto controllo, se commettono errori o abusi? Chi li giudica, se sono al di sopra della legge?

Una lente sulla complessità del nostro mondo

Ovviamente, “The Boys” è ancora uno show di fantasia, dove le persone hanno poteri come la visione laser o la capacità di parlare con i delfini. Non possiamo quindi pretendere che sia completamente realistico, ma possiamo apprezzare il suo sforzo di esplorare problemi umani molto reali, usando i supereroi come una lente per mettere a fuoco la complessità del nostro mondo.

In termini di sviluppo del personaggio, di specchiamento sociale e di conseguenze che potrebbero scaturire dall’esistenza di individui superpotenti nel nostro mondo, “The Boys” è sicuramente uno dei show più realistici dei supereroi. Soprattutto se siamo scettici sulla natura umana e abbiamo osservato come il potere e la fama possano corrompere.

Allora, è lo show più realistico dei supereroi? Per molti versi, è un clamoroso sì, specialmente se amiamo le storie che ci fanno pensare e che non ci risparmiano la crudeltà della realtà. In “The Boys”, i superpoteri sono solo uno sfondo per raccontare una storia umana, drammatica e avvincente.

Esiste anche il fumetto…

Se siete curiosi di approfondire il mondo di The Boys, vi consigliamo di leggere il fumetto originale, che potete trovare su Amazon o nelle migliori fumetterie. Il fumetto, scritto da Garth Ennis e disegnato da Darick Robertson, è composto da 72 numeri, raccolti in 12 volumi. Il fumetto è ancora più estremo e provocatorio della serie tv, con scene di violenza e sesso ancora più esplicite e crude. Il fumetto, inoltre, presenta alcune differenze rispetto alla serie tv, sia nella trama che nei personaggi, che potrebbero interessare i fan più accaniti.

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