Dampyr. La cineteca del mistero

Dopo La biblioteca dell’orrore, un nuovo volume collettivo tutto a colori dedicato al personaggio di Boselli e Colombo. Il tema conduttore che ha ispirato il folto gruppo di autori è, questa volta, il cinema.

La trama di “Dampyr. La cineteca del mistero”, su soggetto e sceneggiatura di Mauro Boselli e Giorgio Giusfredi, ci presenta Henzig e Musuraka, due maestri della notte accomunati dalla passione per la settima arte… la loro collezione di film maledetti dorme in una cineteca nascosta nella mistica Praga, dalla Magica Luna di Méliès al Golem di Wegener, dai segreti di Ed Wood agli amori di Musidora, tra fiabe gotiche e snuff movies… e anche il cinema muto si riveste di terrificanti e magici colori!

L’introduzione e la postfazione del volume, in uscita il 25 agosto, sono di Mauro Boselli. Firmano i disegni Luca Rossi, Paolo Barbieri, Fabrizio Longo, Alberto Dal Lago, Simone Delladio, Michele Cropera, Alessio Fortunato. La copertina è di Matteo Vattani.

Dampyr. La biblioteca dell’orrore

La Biblioteca del Teatro dei Passi Perduti nasconde molti segreti, tra cui una sezione speciale con le opere mai scritte, ma solo sognate, e forse vissute, dai grandi autori del fantastico. È in questo luogo misterioso che è ambientato “Dampyr. La biblioteca dell’orrore”, scritto da Mauro Boselli, Maurizio Colombo, Giorgio Giusfredi e disegnato da Luca Rossi, Helena Masellis, Francesco De Stena, Michele Cropera, Alessandro Baggi, Nicola Genzianella, Alessandro Scibilia.

Un folto gruppo di talenti, di scrittura e disegno, qui riunito al servizio di alcune fra le storie più intriganti di Dampyr ci racconta così di come, quando Ambrose Bierce scopre un suo racconto inedito che lo vede protagonista durante la Guerra di Secessione, lui e Harlan vengano rapiti in un vortice d’immaginazione e terrori, tra castelli maledetti, mostri, vampiri, incubi metropolitani e terrificanti cimiteri di navi…

Il volume, cartonato a colori, contiene le storie presentate per la prima volta in Dampyr Color 1.

 

Exit mobile version