Insidious 4 l’Ultima Chiave

Le menti creative dietro il successo della trilogia di Insidious tornano con Insidious: L’ultima chiave e torna anche Lin Shaye nella parte della dottoressa Elise Rainier, la brillante parapsicologa che stavolta deve affrontare la sua ossessione più terribile, proprio nella casa di famiglia.

A volte il successo di un film, seguendo l’onda, apre la porta ad infinite possibilità di sfruttamento, realizzando spesso dei seguiti oppure dei prequel che raccontano un episodio che riguarda il passato di uno o più protagonisti del film principale. Peccato però che molti di questi seguiti, ma molto spesso riguarda i prequel non sempre soddisfano le aspettative rischiando invece di mantenere viva la “fiamma” fa perdere l’interesse del pubblico rischiando che la conseguente “saga” venga irrimediabilmente cancellata. Fortunatamente nel caso di Insidious l’ultimo prequel uscito da poco al cinema non rientra a mio parere nei casi sopraccitati, ma anzi lo considerò un film ben realizzato, sia a livello di trama, godibile sia da chi ha visto i precedenti film, che dai neofiti che non ne hanno visto nessuno o non ne conoscesse nemmeno l’esistenza, anche gli effetti speciali sono molto ben curati, creando quella suspance e quei momenti di terrore tipici dei film horror del genere spettrale. Insidious 4 l’Ultima Chiave, mescola bene le sue carte, che ad un certo punto del film, non si riesce a distinguere il confine tra il mondo reale e l’altrove, infatti le scene con le apparizioni delle presenze spettrali e le presenze reali, si confondono in maniera tale da non riuscire più a distinguere ciò che è reale da ciò che non lo è, come dimostra la frase detta da Specs l’amico e assistente di Elise “Elise vai e davanti a te” e Elise risponde “la vedo anche io!”

Insidious 4: L’ultima chiave | Trailer Internazionale (V.O.)

Anche se Insidious 4 L’ultima Chiave è l’ultimo film, per il momento della saga, cronologicamente parlando si inserisce dopo Insidious 3 l’Inizio e prima di Insidious, in pratica a conti atti si tratterebbe di un sequel del prequel, infatti Insidious 3 l’Inizio, parla di Elise che decide di utilizzare il suo potere di andare nell’Altrove per aiutare la gente e qui fa la conoscenza di Specs e Tucker studiosi di fenomeni paranormali che alla fine si uniscono con Elise e da quel momento iniziano il loro sodalizio. Mentre in Insidiuos si parla  di Elise, Tucker e Specs che accorrendo ad una richiesta di aiuto di Lorraine Lambert, intervengono in aiuto del nipote Dal ton. Insidious 4 l’Ultima Chiave, ci da invece una panoramica del passato di Elise, mostrandoci da quando da bambina aveva scoperto il suo potere di vedere le presenze spettrali e di poter andare nel altrove, la morte della madre ad opera di una di esse, fino alla fuga dalla casa paterna in quanto stufa delle punizioni del padre in quanto incredulo alle sue facoltà, per poi affrontare letteralmente i fantasmi del suo passato grazie anche all’aiuto dei suoi amici Specs e Tucker, fino ad arrivare alla conclusione finale con la riappacificazione con il fratello e la conoscenza delle sue nipoti che a quanto pare hanno ereditato il suo potere, fino a introdurci al inizio del primo Insidiuos.

INSIDIOUS 4 - L'ultima chiave - Trailer ITALIANO (2018)

Il film è scritto dal co-creatore Leigh Whannell (Saw), che ha realizzato la trilogia e ha diretto l’episodio n. 3; prodotto da Jason Blum (lnsidious, La notte del giudizio, Scappa-Get Out), da Oren Peli (Paranormal Activity) e dal co-creatore James Wan (L’evocazione-The Conjuring, Fast&Furious 7); e diretto da Adam Robitel (The Taking of Deborah Logan). Nel cast, insieme a Shaye, Angus Sampson, Whannell, Josh Stewart, Caitlin Gerard, Kirk Acevedo, Javier Botet, Bruce Davison, Spencer Locke, Tessa Ferrer, Ava Kolker e Marcus Henderson. Steven Schneider, Brian Kavanaugh-Jones, Charles Layton, Bailey Conway Anglewicz, Couper Samuelson e Whannell sono i produttori esecutivi.

Non ho voluto dire altro riguardante la trama, in quanto per chi ha visto i primi tre capitoli, c’è fortemente il rischio di spoiler, e per chi come me per esempio, non ha visto nessuno dei precedenti capitoli, conosceva poco o nulla della saga, mi sembrava di rovinare parte della trama oppure rischiare che poteste pensare che leggendo la trama pensaste “storia già vista e rivista”, invece fidatevi che Insidious 4 l’Ultima Chiave tra storia, trama effetti speciali e scene da cardiopalma ne vale veramente la pena da vederlo almeno una volta al cinema.

Il cavaliere oscuro – Il ritorno. La recensione

Batman e Bane, due stesse iniziali che rappresentano la lotta perenne tra due fazioni, bene e male.

Il ritorno del Cavaliere oscuro, che dopo la morte di Harvey Dent si era ritirato in un’ala della sua villa, e che ora finalmente riprenderà la vita d’azione grazie allo stimolo di due figure femminili, nonchè dalla incombente e preoccupate presenza del massiccio Bane. Scoraggiato e abbandonato da Alfred, Bruce ritornerà nei panni di Batman tra mille difficoltà e sofferenze, scoprendo forse per la prima volta il vigore e la forza spirituale che affioreranno grazie al periodo di prigionia e che andranno a completare la possanza del Cavaliere.

La pellicola, basata sul supereroe Batman ideato da Bob Kane e Bill Finger, è cosceneggiata e coprodotta dallo stesso regista Christopher Nolan. È il capitolo conclusivo di una trilogia iniziata nel 2005 con Batman Begins e proseguita nel 2008 con Il cavaliere oscuro, entrambi diretti da Nolan e con protagonista Christian Bale. Michael Caine, Gary Oldman e Morgan Freeman riprendono il loro ruolo rispettivamente come Alfred Pennyworth, James Gordon e Lucius Fox. Tra i nuovi personaggi ci sono Selina Kyle (interpretata da Anne Hathaway) e Bane (interpretato da Tom Hardy). Otto anni dopo gli eventi dell’ultimo film, lo spietato rivoluzionario Bane costringe un vecchio Bruce Wayne a riprendere il suo ruolo di Batman per salvare Gotham City da una distruzione nucleare.

Nolan ha tratto ispirazione dal fumetto Batman: La vendetta di Bane e dal successivo arco narrativo Batman: Knightfall del 1993, dalla serie Il ritorno del Cavaliere Oscuro e da Batman: Terra di nessuno del 1999. Le riprese hanno avuto luogo in città come Jodhpur, Londra, Nottingham, Glasgow, Los Angeles, New York, Newark, e Pittsburgh. Nolan ha utilizzato la tecnologia IMAX con cineprese 70 mm per gran parte delle riprese, compresi i primi sei minuti del film, per ottimizzare la qualità dell’immagine. Come per Il cavaliere oscuro, il film è stato preceduto da una grande campagna di marketing virale agli inizi della produzione.

Nuovi eroi e grandi uscite di scena. Azione e novità inaspettate nella città minacciata da una catastrofe nucleare. Nuove forze e nuova polizia si scontreranno per il governo di Gotham. Non mancheranno tradimenti e grandi inseguimenti in un vortice di azone/passione. Il resto sta allo spettatore.

 

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