I bambini di Amatrice a Scientopolis

I bambini del comune di Amatrice sperimenteranno per primi le 50 postazioni interattive della mostra “Scientopolis”, www.scientopolis.it, la mostra edutainment che sarà inaugurata l’1 novembre al Guido Reni District di Roma, in via Guido Reni 7, mettendo in gioco i ragazzi e le famiglie con esperimenti di fisica, matematica, scienze, biologia, musica, anatomia, ed esperienze dal vivo di fenomeni naturali, energia solare, elettricità ed ottica.

Alle ore 12.00 di martedi 31 ottobre, 40 alunni della quarta e quinta classe della scuola primaria dell’Istituto Omnicomprensivo del piccolo comune in provincia di Rieti devastato dal terremoto nel 2016, saranno infatti gli ospiti d’onore alla presentazione in anteprima alla stampa della mostra che andrà a completare così l’offerta di 5 esposizioni edutainment del polo culturale più grande d’Italia, www.guidorenimostre.it, prodotto dalle società Venice Exhibition srl e Time4Fun srl. A condurli assieme agli insegnanti in una appassionante visita guidata, che evocherà i temi cari alla trasmissione “La Macchina del Tempo”, il giornalista e conduttore televisivo Alessandro Cecchi Paone, testimonial del polo culturale che li stimolerà a conoscere ed apprendere la scienza sperimentandola praticamente in molteplici sfide divertenti all’insegna del “learning by doing”, imparare divertendosi, concetto educativo anglosassone leitmotiv di tutte le mostre attualmente allestite al Guido Reni District.

Un percorso utile, dunque, anche per superare la timidezza di esporsi e confrontarsi, stimolando l’osservazione, l’ingegno e la capacità di mettersi in gioco nelle numerose sperimentazioni dal vivo delle 50 stazioni interattive della mostra il cui nome composto significa “Città della Scienza” comprendendo anche alcune postazioni dedicate alla spiegazione scientifica dei fenomeni naturali come lo tsunami, il terremoto, il fulmine, ed il tornado. La visita guidata continuerà poi nelle altre mostre Cosmos Discovery, Real Bodies, Dinosaur Invasion e Brikmania.

Spaceport America @ Cosmos Discovery

Sarà presentato in anteprima europea alla mostra internazionale “Cosmos Discovery”www.mostracosmo.it, il plastico 3×3 mt. del futuristico “Spaceport America”, l’unico spazioporto per voli suborbitali progettato e realizzato negli USA dalla compagnia Virgin Galactic del miliardario inglese Richard Branson. La grande kermesse sulla storia delle missioni alla scoperta dello spazio, patrocinata da Esa, Inaf, Cisas, Ministero dell’Istruzione e della Ricerca e Comune di Romache dal 30 settembre 2017 aprirà i battenti negli spazi del Guido Reni District, www.guidorenimostre.it, in via Guido Reni 7 a Roma, ospiterà infatti il progetto tridimensionale di spazioporto nell’Expo “Orgoglio Italiano”, la porzione esclusiva di 400 mq che l’edizione romana della mostra ha dedicato alle frontiere del Made in Italy nel settore aerospaziale ospitando la ricerca degli enti patrocinatori ed esponendo prestiti di aziende come Telespazio, Thales Alenia Space, Lika, Argotec, Lavazza, Dainese e un pezzo dell’Università di Trieste.

L’evento culturale sulla scoperta del Cosmo prodotto dalla società promoter Venice Exhibition srlwww.veniceexhibition.com, in collaborazione con Pleiadi srlwww.pleiadi.net, reduce da un successo di 200 mila visitatori a Lisbona, presenterà nella Capitale l’enorme plastico in scala 1:1000, realizzato grazie alla precisione di una costosa stampante 3D ad alta definizione, che ha replicato su una superficie di 9 mq. le proporzioni del grande spazioporto americano operativo dal 2011 in Nuovo Messico, riproducendo in scala ridotta anche la sua pista di atterraggio lunga oltre 3 km. Il progetto di “Spaceport America” di Virgin Galactic è infatti considerato quello che potrebbe ispirare lo spazioporto che sarà realizzato in Italia entro il 2022 dalla stessa compagnia inglese assieme alla partecipata Altec, dando seguito all’accordo siglato nel 2016 fra Agenzia Spaziale Italiana, Ente Nazionale Aviazione Civile e Agenzia federale USA per l’Aviazione. L’annuncio della presentazione alla stampa programmata per le ore 11.00 di venerdì 29 settembre sta suscitando grande curiosità visto che le istituzioni italiane sono già state incaricate dalla società inglese di individuare un aeroporto militare tra Lazio, Veneto, Puglia e Sardegna dove ricavare il futuristico spazioporto e far decollare e atterrare i voli suborbitali che permetteranno tragitti di un’ora per collegare Roma a New York. Il plastico dello spazioporto a stelle e strisce è solo una delle tantissime novità presentate a “Cosmos Discovery” l’area espositiva ricavata negli spazi del Guido Reni District divisa in 10 sezioni che permetterà ai visitatori un’esperienza immersiva fra 250 manufatti originali appartenuti alle leggendarie missioni spaziali USA e URSS che hanno entusiasmato l’umanità.

Nella parte iniziale la mostra Cosmos Discovery offrirà alla vista dei visitatori lo Sputnik russo e il razzo americano Mercury esposto in scala 1:1, oltre alle storie dei pionieri dell’esplorazione spaziale come la cagnetta Lajka, lo scimpanzé americana EnosJurij Gagarin, primo umano nel cosmo, ed altri celebri eroi usciti dall’atmosfera. Altri spazi della mostra ospiteranno invece le missioni del programma Apollo e una collezione di tute spaziali di tutte le epoche fino alla più recente adatta allo SpaceFlight attorno alle stazioni spaziali orbitanti. Fra i pezzi più imponenti l’enorme razzo Saturn e i tre moduli di base originali del razzo russo Soyuz. I rover statunitense e russo utilizzati per il terreno lunare. Fra gli oggetti provenienti dallo spazio una pietra estratta sulla Luna e una collezione di asteroidi vecchi di decine di milioni di anni. Una sezione a parte sarà infine dedicata a navette e stazioni spaziali o attrezzature originali dello storico centro di controllo di Houston da cui fu coordinato l’allunaggio statunitense del 1969.

Tutte le mostre “nerd” della Guido Reni

La storia e il futuro della conquista dello spazio Nell’esposizione “Cosmos Discovery”  (www.mostracosmo.it), testimoniati da 250 cimeli delle missioni spaziali di Usa ed ex Urss e un enorme Planetario con le immagini tridimensionali dell’Universo; i segreti dell’anatomia umana ammirando gli oltre 350 corpi interi ed organi plastinati della mostra “Real Bodies, scopri il corpo umano” (www.realbodies.it), che tornerà nella Capitale dopo le polemiche per il sangue nella performance delle sospensioni; le coinvolgenti esperienze alla scoperta delle scienze proposte dalle 50 stazioni interattive della mostra “Scientopolis” (www.scientopolis.it). Ma anche la terrificante emozione di “Dinosaur Invasion” (www.dinosauriroma.it), mostra ambientata come una giungla giurassica popolata da 40 dinosauri a dimensione naturale in movimento grazie alla sofisticata tecnologia animatronica; e infine il fascino immutabile di “Brikmania” (www.brikmania.it) con 120 opere di mattoncini LEGO® che riproducono l’evoluzione dei mezzi di trasporto, tra cui un transatlantico Titanic lungo oltre 10 metri.
 
Tutto questo sarà visitabile a Roma dal 30 settembre quando la Capitale ospiterà il più grande polo culturale d’Italia (www.guidorenimostre.it) dedicato all’Edutainment, intrattenimento educativo, protagonista degli spazi del “Guido Reni District” in via Guido Reni 7, di fronte al museo di arte contemporanea MAXXI, trasformati per l’occasione in una vera e propria cittadella della conoscenza su una superficie espositiva totale di 11.000 mq. Le cinque grandi mostre, allestite e prodotte da Venice Exhibition srl, promoter internazionale di eventi culturali (www.veniceexhibitio.com), in collaborazione con Time4fun srl, società di organizzazione e promozione di entertainment (www.time4fun.it) e le agenzie di marketing: Webn’ Go (www.webngo.net) e Ninetynine (www.ninetynine.biz), quest’ultima ideatore e gestore del Guido Reni District, sono rivolte in particolare a studenti di ogni ordine e grado, bambini e famiglie, abbinando l’educational al divertimento. “Abbiamo voluto concentrare a Roma le proposte espositive a carattere edutainment più apprezzate dai visitatori di tutto il mondo” spiegano gli organizzatori, “spaziando dai segreti del corpo umano alla sfida delle esplorazioni spaziali, fino alle meraviglie della scienza, della paleontologia e delle costruzioni con i mattoncini, per un’immersione completa dei visitatori che soddisfi a 360 gradi l’esigenza di apprendimento mirato attraverso l’intrattenimento. Sarà possibile visitare le mostre separatamente, oppure alcune a scelta o tutte assieme, attraverso varie formule di biglietto combinato la cui prevendita a prezzi promozionali sta avendo grande successo”.
 
A disposizione degli organizzatori uno staff di 85 tecnici specializzati, fra elettricisti, allestitori, ingegneri, architetti, che affronteranno complesse problematiche di allestimento ricevendo in questi mesi i 70 container dentro i quali viaggeranno i materiali in esposizione e le scenografie delle mostre. Fra questi 5 saranno i tir adibiti ai trasporti eccezionali speciali vettori per alcuni pezzi di grande mole della mostra “Cosmos Discovery” in viaggio notturno dal Portogallo a Roma per non interferire con il traffico diurno. Le mostre più imponenti del Guido Reni District, con 3000 mq ciascuna, saranno: “Cosmos Discovery” che espone tute spaziali, razzi, sonde esplorative, navicelle, reduce dal grande successo riscosso a Lisbona dove in pochi mesi ha ottenuto il consenso di 200.000 visitatori; e “Dinosaur Invasion”, che a Parigi ha registrato 180.000 visitatori, riproducendo una realistica giungla giurassica popolata da enormi creature preistoriche a dimensioni naturale e robotizzate, posizionate in 16 isole, ciascuna nella propria Era geologica. Ben 2000 mq saranno invece riservati a “Real Bodies, scopri il corpo umano”, esposizione dal grande appeal considerando che a Milano ha registrato 280.000 ingressi. Ulteriori due padiglioni da 1500 mq l’uno costituiranno la metratura delle mostre interattive “Scientopolis” e “Brikmania”: la prima dedicata ai come ed ai perchè del mondo della scienza e dei fenomeni naturali, mentre la seconda all’universo delle realizzazioni LEGO®, con un’enorme area ludica dove i bimbi potranno dare sfogo alla fantasia.
Exit mobile version