Cassino Fantastica: Japan Day 28 dicembre 2021

Aspettando la prossima edizione di CassinoFantastica, ecco un nuovo appuntamento “otaku” per chiudere l’anno con un viaggio lungo un giorno nella cultura giapponese: il Japan Day 21 si svolgerà il 28 dicembre presso il Museo Historiale – Cassino (Fr). Il Japan Day fa parte del progetto CulturalMente che a Cassino offre un fine anno ricchissimo di appuntamenti! Il Japan Day è un’occasione da non perdere per conoscere della giapponesità anche gli aspetti letterari meno conosciuti. Ad aprire un ponte letterario ideale tra Italia e GIappone di penserà Idrovolante edizioni che sarà presente durante la manifestazione con uno spazio dedicato alla Collana Sedici Raggi, ovvero la bellezza, la profondità, il mistero del Sol Levante raccolti in una serie di pubblicazioni moderne e passate. Tutte di valore. Tutte nel segno della giapponesità. Il Giappone è ormai da tante generazioni fonte di ispirazione per gli scrittori italiani: Fabrizio Ghilardi che presenterà il suo ultimo romanzo “Le avventure romane di Enomoto Takeshi”.

Il Japan Day è un momento per approfondire alcuni degli aspetti meno conosciuti della cultura giapponese e per farlo chi meglio di un “nipponologo” come Riccardo Rosati? Riccardo Rosati è un orientalista con al suo attivo numerosi articoli e saggi su pubblicazioni italiane e straniere e partecipazioni a conferenze in Italia e all’estero. Con Starrylink ha pubblicato: La trasposizione cinematografica di Heart of Darkness (2004), Nel quartiere (2004), La visione nel Museo (2005). Ha inoltre scritto: Museologia e Tradizione (Solfanelli, 2015), Lo schermo immaginario (Tabula fati, 2016), La Bellezza antimoderna (Solfanelli, 2017) e Cinema e Società. Al di là della critica (Tabulafati, 2020). Sue monografie sul Giappone sono: Perdendo il Giappone (Armando Editore, 2005); con Arianna Di Pietro, Da Maison Ikkoku a NANA. Mutamenti culturali e dinamiche sociali in Giappone tra gli anni Ottanta e il 2000 (Società Editrice La Torre, 2011); con Luigi Cozzi, Godzilla 2014 (Profondo Rosso, 2014); Dalla katana al revolver. Akira Kurosawa e Sergio Leone a confronto (Profondo Rosso, 2018). Ha poi co-curato il testo Nihon Eiga –Storia del Cinema Giapponese dal 1970 al 2010 (csf edizioni, 2010). Continua a fare ricerca pure nell’ambito della anglistica, della francesistica, della museologia e del cinema.

E che Japan Day sarebbe senza una originale ambasciatrice di cultura giapponese? Kiyoe Tamagawa non solo ci parlerà di tutto quello che unisce Giappone e Italia, ma terrà anche un breve workshop sulla scrittura giapponese e gli origami. Kiyoe Tamagawa, nata nel 1952 nella città di Numazu, prefettura di Shizuoka, in Giappone. Diplomata presso l’Accademia Annunciatori di Tokyo, fino all’età di 27 anni ha lavorato come annunciatrice e presentatrice radio televisiva presso varie emittenti in Giappone. In seguito, trasferitasi in Italia per studiare le canzoni e le tradizioni napoletane, si innamora del nostro Paese e ci si stabilisce svolgendo vari lavori tra cui interprete, traduttrice e insegnante di lingua giapponese. Vive a Cassino dal 2018.

 

Il Japan Day sarà un’occasione irripetibile per potere incontrare dal vivo nientepopodimeno che Gualtiero Cannarsi, il traduttore italiano ufficiale di tutti i capolavori dell’animazione di Miyazaki Sensei, dello Studio Ghibli, di Evangelion e di tanti altri mitici anime visti al cinema, in DVD o in TV.  Dialoghista, traduttore e direttore del doppiaggio italiano noto soprattutto nel mondo dell’animazione giapponese per il suo stile preciso e fedele all’originale, Gualtiero Cannarsi ha le sue prime esperienze professionali da giovanissimo nel campo dell’editoria ,scrivendo per riviste di settore in ambito di anime, manga e videogiochi, già sue passioni sn dall’infanzia. Dal ’96, durante la “seconda invasione” dei manga e degli anime in Italia, si è reso autodidatta nella professione di adattatore dialoghista e poi direttore del doppiaggio per importanti prodotti di intrattenimento giapponese come Neon Genesis Evangelion, Inuyasha, FLCL, Abenobashi e moltissimi altri. È stato poi il responsabile dell’adattamento e del doppiaggio italiano dell’intero corpus dei film dello Studio Ghibli, tra cui i capolavori di Miyazaki Hayao e Takahata Isao. Nel 2010 è stato curatore unico di una corposa rassegna dedicata allo studio di animazione giapponese proposta all’interno della Festa del Cinema di Roma. A lui si deve anche il ritorno nelle sale italiane de La Principessa Mononoke e La Città Incantata con nuove edizioni italiane più fedeli all’originale giapponese. Nel 2012, è doppiatore nel film di Tim Burton Frankeweenie, prestando la sua voce al personaggio di Toshiaki, e nel videogioco Lost Planet 3, dove ha interpretato il personaggio dell’anziano Soichi Katsuragi. Nel suo curriculum non mancano altre esperienze nel mondo dei videogiochi, avendo curato la localizzazione di Final Fantasy IV Advance direttamente in Giappone e avendo tenuto vari simposi presso il museo VIGAMUS di Roma, oltre a una lezione seminariale sul tema presso l’università LUMSA di Roma. Da più di una decade affianca alla sua attività professionale anche quella di docenza nei medesimi settori di interesse. È molto attivo fin dagli Anni Novanta come front-man e presentatore per eventi aziendali e incontri seminariali divulgativi nelle principali fiere e mostre del settore.

Dopo il successo sul palco della prima edizione di Cassino Fantastica, torna Mr Cartoon con i grandi successi dei nostri cartoni animati preferiti e delle chicche per veri amanti dell’animazione giapponese. Sin da piccolo si soffermava incantato davanti alla televisione a guardare i cartoni animati in compagnia della nonna. Crescendo la sua passione è diventata il suo lavoro: Cantare le sigle che in tanti abbiamo seguito da bambini e che ancora seguiamo e sappiamo a memoria nonostante il tempo passi. Estate, Luglio 2014: Il mio primo concerto, la piazza era gremita di gente, un sogno… Salii incredulo sul palco e con tutta la mia grinta iniziai a cantare i Pokémon, Dragonball e tante, tante altre canzoni, fino al grande traguardo del Lucca Comics and Games del Novembre 2019 avvalendosi del Premio Radio Bruno per il più votato e apprezzato dal web. A Gennaio 2021 partecipa al The Ciurma Show: programma streaming su YouTube ideato e condotto da Giorgio Vanni e il suo staff. Alla prima edizione di Cassino Fantastica è stato uno dei mattatori sul palco. Ad oggi dal dì del suo esordio sul palco sono passati 7 anni, ma ogni volta vive e fa vivere al pubblico sempre grandi e forti emozioni rendendo il momento in cui si esibisce come fosse sempre il primo giorno.

Al Japan Day ci saranno anche un po’ di board games e potrete incontrare l’esperto Leonardo Caviola della Federazione Nazionale Gioco Othello e Coordinatore Convention Roma Est in Gioco. Ci sarà un tavolo dedicato al gioco “Othello”. Infatti, a cura della FNGO – Federazione Nazionale Gioco Othello, Presentazione, dimostrazioni e partite libere fra partecipanti. Eventuale simultanea contro il Candidato Maestro Leonardo o mini-torneo amatoriale per bambini e famiglie.

Il Japan Day sarà un’occasione anche per esplorare alcuni sapori della cucina giapponese, e chi meglio dei Maestri di Cucina Giapponese di Ryō sushi restaurant per questo viaggio sensoriale verso la terra del Sol Levante?

Area Incontri/Performance/Proiezione

 
10.45 – 11.15: Incontro Vivere in Giappone. Come trasferirsi e vivere nel Sol Levante. Interviene Kiyoe Tamagawa.
11.30 – 13.00: I Love Japan
Mr Cartoon canta le sigle dei nostri cartoni animati giapponesi preferiti!
– Sfilata “Magia del Natale sotto i fiori di Loto” a cura del IIS San Benedetto Cassino News
– Sfilata Cosplay (aperta a tutti i cosplay che vogliono partecipare. Prenotazione per Sfilata Cosplay dalle 10.30 alle 11.30 presso InfoPoint).
13.00 – 13.30: Incontro Fenomenologia Cosplay. Interpretazioni e generi nella cultura “kosupure”. Semplice passatempo o stile di vita e di identità? Intervengono Gualtiero Cannarsi e Riccardo Rosati. Modera Giorgio Messina
14.30 – 15.30: Incontro Gli Otaku del 2000. I millennials e la cultura dell’entertainment: manga, anime e videogiochi. Intervengono Gualtiero Cannarsi, Riccardo Rosati, Max D’Alesio e Fabrizio Ghilardi. Modera Giorgio Messina
15.30 – 16.30: Incontro Gualtiero Cannarsi: le mirabolanti avventure di un traduttore di Anime. Modera Max D’Alesio.
16.30 – 18.00: Cineforum Anime: proiezione di Porco Rosso*, diretto da Hayao Miyazaki. In collaborazione con Circolo Fuorifuoco (Prenotazione proiezione Porco Rosso dalle 10.30 alle 16.00 presso InfoPoint, fino a esaurimento posti).
18.00 – 18.30: Presentazione e firmacopie del volume “Le avventure romane di Enomoto Takeshi” pubblicato da Idrovolante edizioni.
Interviene l’autore Fabrizio Ghilardi.
 

 Area Workshop

 
11.30 – 12.30: Workshop Laboratorio di Manga. Disegnare fumetti in stile giapponese. Dai 7 ai 12 anni. A cura di Kirby Academy (Prenotazione dalle 10.30 alle 12.30 presso InfoPoint, fino a esaurimento posti).
12.30 – 13.30: Workshop Il segreto dei Kanji e degli Origami, laboratorio di shodo (scrittura giapponese) e Origami. A cura di Kiyoe Tamagawa (Prenotazione dalle 10.30 alle 12.30 presso InfoPoint, fino a esaurimento posti).
13.30 – 14.30: Workshop Crea il tuo Cosplay, laboratorio creativo per realizzare il tuo personaggio da interpretare. (Prenotazione dalle 10.30 alle 13.30 presso InfoPoint, fino a esaurimento posti).
14.30 – 15.30: Workshop Professione Mangaka. Laboratorio di Manga. Disegnare fumetti in stile giapponese può diventare un mestiere. Dai 13 anni in poi. A cura di Kirby Academy (Prenotazione dalle 10.30 alle 13.30 presso InfoPoint, fino a esaurimento posti).
15.30 – 16.30: Workshop Il fascino del Sumi-e, la pittura a inchiostro giapponese a cura di Yoko Kawabata (Prenotazione dalle 10.30 alle 15.30 presso InfoPoint, fino a esaurimento posti).

Evangelion: incontro con Gualtiero Cannarsi al Vigamus

Neon Genesis Evangelion, capolavoro del regista giapponese Hideaki Anno, continua a parlare nel profondo a generazioni di spettatori, imponendosi come una delle opere più culturalmente rilevanti del nostro tempo. A seguito della decisione di Netflix di cancellare il nuovo adattamento italiano, Domenica 7 luglio alle 16:30 il Vigamus, il Museo del Videogioco di Roma, avrà il piacere di ospitare Gualtiero Cannarsi, curatore del doppiaggio che ha suscitato negli scorsi giorni l’ira dei fan sui social. Scopo dell’evento sarà focalizzarsi con l’aiuto di Cannarsi sul contenuto reale di Evangelion e sulla missione di ogni adattamento di renderlo disponibile al pubblico locale.

L’evento sarà strutturato con una serie di domande all’ospite, in compagnia di illustri ospiti, volte a illustrare vari aspetti legati alla serie in oggetto e affrontare il delicato processo di adattamento di un’opera autoriale; il pubblico in sala è invitato a intervenire e partecipare alla discussione. Il desk del panel sarà dunque composto anche da:
Roberto Genovesi, Direttore Artistico di Cartoons on the Bay di Rai Com
– Marco Pellitteri, docente nella Facoltà di Giornalismo e Comunicazione della Shanghai International Studies University e autore di “Il Drago e la Saetta” e “Mazinga Nostalgia”
– Francesco Miranda, Presidente Gundam Club Italia, consulente GP Publishing, Star Comics, Goen e Dynit, tramite cui si è trovato a lavorare con Fabrizio Mazzotta su Gundam
– Maurizio Di Stefano, dottore in lingue orientali e diplomato all’istituto di cultura giapponese, ex giornalista specializzato in cultura pop, anime e videogame giapponesi (Benkyo) nonché traduttore.

Riportiamo una nota pubblicata sulla pagina ufficiale del Vigamus:il format dell’evento è quello presentato nel post originale, una scelta precisa e legittima che prevede la centralità di un ospite di comprovata professionalità e con un cursus honorum importante. Chi segue Vigamus da tempo conosce d’altronde il format dei nostri eventi. I professionisti e gli esperti di lingua giapponese sono assolutamente i benvenuti (come chiunque altro) e, come da post originale, il pubblico è invitato a partecipare e costruire il contraddittorio, in concerto con la dinamica delle domande di stampo giornalistico indicate nel post d’apertura (gestite dal nostro team editoriale con l’aiuto del Centro Studi).In questo senso, se avete un’opinione così forte e legittima, la raccomandazione è di non perdere l’occasione di esprimerla con l’interessato, con garbo, rispetto e apertura mentale.Siamo un luogo di cultura che incentiva la pluralità di opinioni, da qualunque parte esse provengano. Usiamo pure toni netti e decisi, ma pacifici e benevoli: ne usciremo tutti arricchiti dal confronto dialettico di idee (sottolineiamo, ancora, il plurale)“.

Storico responsabile per Lucky Red dell’adattamento e del doppiaggio dei film dello Studio Ghibli, Cannarsi adotta un metodo di lavoro irriducibilmente rigoroso e fedele al testo giapponese. La prospettiva di Cannarsi è arricchita anche dalla sua conoscenza della cultura e dell’animazione giapponese, che gli è valsa la possibilità di dialogare professionalmente con gli studi di produzione e gli autori delle opere che adatta.

Vigamus, il Museo del Videogioco di Roma, è il primo Museo italiano interamente dedicato al Videogioco. Il Museo è gestito da Fondazione Vigamus, Ente riconosciuto dalla Prefettura di Roma con Parere positivo del Ministero dei Beni Artistici e Culturali e Del Turismo con Protocollo 976/2014, costituito nel giugno 2013 e impegnato nella preservazione, la ricerca e la divulgazione dei beni fisici e digitali legati allo strumento d’espressione digitale. Fenomeno di massa, espressione artistica dell’era digitale e medium interattivo, il videogioco è ormai entrato a far parte dell’immaginario contemporaneo, divenendo uno dei più complessi sistemi di produzione di significati. Per natura legato alla componente tecnologica, il videogioco evolve continuamente, rivoluzionando a sua volta l’intero sistema delle arti, e combinandosi con esso.Obiettivo di Fondazione Vigamus è promuovere e diffondere la consapevolezza del portato culturale del videogioco in Italia, Paese caratterizzato da un vasto pubblico di giocatori. Il videogioco si va così ad inserire nella struttura del patrimonio storico-artistico del Bel Paese, il cui primato nel mondo è assolutamente indiscutibile. L’innovazione culturale, più che quella tecnologica, rappresenta il fondamento per la nascita di una vera cultura del videogioco, artefatto che merita di essere conosciuto e studiato, e prima di tutto, preservato. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.vigamus.com. Per richieste di accredito stampa è sufficiente inviare una mail all’indirizzo info@vigamus.com

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