Eleonora Andreani: la magia che si evolve in passione

Eleonora Andreani, una talentuosa donna di 27 anni che è cresciuta in una modesta famiglia nella villetta costruita dai suoi nonni, situata in un piccolo paesino chiamato Grancia nella provincia di Milano. Fin da quando era bambina, Eleonora è stata soprannominata “lolly” perché pronunciava il suo nome “lolola” invece di Eleonora.

Dopo aver conseguito il diploma di perito commerciale programmazione, Eleonora ha deciso di intraprendere una nuova carriera come assistente in uno studio odontoiatrico. Tuttavia, la sua vera passione risiede nell’arte del cosplay, un mondo che Eleonora ha scoperto durante la sua infanzia e che le ha suscitato un entusiasmo senza pari.

Tra le sue molte passioni, Eleonora ha un particolare interesse per il mondo dell’esoterismo, del paranormale e dei fantasmi, un interesse che ha approfondito grazie a un vecchio collega odontoiatra di nome Stefano. Proprio questa passione l’ha ispirata a scegliere il suo nome su Instagram come “lolly_shipton“, unendo il suo soprannome d’infanzia a “shipton“, in onore di madre Shipton, considerata la prima strega e famosa per le sue profezie.

Il primo cosplay di Eleonora risale al 2019/2020, quando finalmente ha realizzato il suo sogno di interpretare Touka Kirishima di Tokyo Ghoul. Il cosplay è stato completamente ideato da Eleonora e solo per le ali, realizzate in cartone, ha impiegato giorni, nonostante il suo curioso nonno continuasse a toccarle nonostante i biglietti di avvertimento. Dopo Touka, Eleonora ha realizzato molti altri cosplay, tra cui Misa Amane di Death Note, Cyno di Genshin Impact, Shizuku di My Dress Up Darling e il terrificante Tomura Shigaraki di My Hero Academia. Tuttavia, il cosplay a cui Eleonora è più legata è quello di Evelynn, sexy villain jungler del famoso videogioco League of Legends, una passione che la cosplayer adora particolarmente.

Eleonora ama cambiare spesso e proporre nuovi contenuti di qualità, motivo per cui la maggior parte dei suoi cosplay sono acquistati. Tuttavia, è anche molto brava a creare i suoi cosplay a mano, come dimostrano Touka, Mahito, Dabi, Shigaraki e il suo migliore lavoro fatto in proprio, “La Shield Maiden”. Inoltre, sia il set fotografico che il montaggio delle foto sono realizzati interamente da lei.

Secondo Eleonora, non importa se si acquistano o si creano i cosplay, la vera essenza risiede nell’interpretazione e nell’amore che le persone mettono in questo bellissimo hobby. Sul tema degli originali, Eleonora ha un’opinione semplice e diretta: secondo lei, è una bella idea, a condizione che il personaggio creato rispecchi la storia ad esso legata in modo coerente.

Eleonora partecipa a molti eventi, come il Milan Games Week, il Festival del Fumetto di Novegro, Como Fun, Rimini Comix, ma il suo preferito, anche se conosciuto finora solo per fama, è il Lucca Comics, il più grande in Italia, a cui Eleonora sogna di partecipare un giorno insieme ai suoi amici e colleghi cosplayer.

Ultimamente, Eleonora ha notato una degenerazione nel mondo del cosplay a causa di persone che puntano alla competitività e all’aspetto estetico invece che al divertimento, all’espressione di sé e alla possibilità di creare nuove amicizie. Sempre più persone utilizzano l’immagine e si spogliano anche in situazioni in cui non è richiesto, tutto a scopo di lucro e per comprarsi cosplay e materiale. Eleonora trova questa tendenza deplorevole, ma riconosce che ognuno è libero di fare ciò che vuole di sé stesso.

È bello che grazie ai social media il mondo del cosplay stia diventando un fenomeno di moda e che sia possibile guadagnare attraverso questa passione. Tuttavia, Eleonora ritiene che prima di raggiungere questo livello sia necessario impegno e, soprattutto, fortuna, e che non sia una strada per tutti. Personalmente, Eleonora non è interessata a guadagnare denaro, ma desidera che sempre più persone la seguano per condividere una passione comune. Nota l’esistenza di molti profili di persone incredibili e talentuose che hanno pochi follower, mentre altre, con poco talento e semi-nude, hanno un seguito numeroso.

Eleonora ha sempre incontrato difficoltà con la sua famiglia a causa di questa sua passione. Suo fratello la considera una persona senza interessi, i suoi genitori pensano che passi troppo tempo con “questi pupazzi” e che si dedichi alle fiere insieme ai “bambini” invece di concentrarsi sulle priorità della vita. Nonostante Eleonora abbia cercato di spiegare loro che nel mondo del cosplay ci sono prevalentemente adolescenti e adulti, dato che i costumi da cosplay sono costosi e non facili da creare autonomamente, la sua famiglia continua a denigrarla e a non comprendere questa passione, semplicemente perché non rientra negli stereotipi del calcio o della danza. Ma Eleonora non si arrende, continua per la sua strada e ricorda a tutti che le passioni non devono mai essere abbandonate per paura dei giudizi degli altri, che le persone non dovrebbero avere il potere di scalfirci e farci perdere la speranza e che i sogni vanno inseguiti fino alla fine. La vita è nostra e nessuno ha il diritto di scegliere per noi, perché siamo gli autori delle nostre storie.

Per approfondire il talento di Eleonora, vi invitiamo a visitare il suo profilo ufficiale all’indirizzo: instagram.com/_lolly_shipton_.

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