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Costruisci la leggendaria Batmobile del 1966 con De Agostini!

Il Cavaliere Oscuro non smette di regalare sorprese ai suoi appassionati. Grazie a De Agostini, infatti, sarà possibile collezionare e costruire una fedele replica in scala 1:8 della Batmobile del 1966, quella stessa iconica auto che ha fatto sognare intere generazioni di fans.

La Batmobile del 1966, basata sulla Lincoln Futura del 1955 progettata su misura per l’indimenticabile duo televisivo Batman e Robin, è una delle incarnazioni più amate del leggendario mezzo di trasporto dell’uomo pipistrello. Creata da George Barris, famoso personalizzatore di auto, la Batmobile è stata trasformata in una macchina da sogno, dotata di gadget e accessori ispirati al mondo dei fumetti di Batman.Con la caratteristica verniciatura nera con rifiniture rosse e le alette posteriori a forma di pipistrello, la Batmobile era in grado di raggiungere una velocità massima di 320 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi. Un vero capolavoro dell’ingegneria automobilistica che ha conquistato il pubblico.

La Batmobile del 1966 è stata utilizzata non solo nella popolare serie televisiva interpretata da Adam West e Burt Ward, ma anche nel film omonimo del 1966 e in alcuni episodi animati di Batman. Nonché replicata in numerose versioni in modellini, giocattoli, videogiochi e fumetti. Nel 2013, la Batmobile originale è stata venduta all’asta per una cifra record di 4,6 milioni di dollari.

Ed è proprio questo iconico veicolo che ha fatto la storia della televisione a essere ora disponibile come modello da costruire grazie alla collezione “Batmobile Build Up” di MODEL SPACE. La Batmobile degli anni Sessanta, famosa per le sue avventure contro i cattivissimi di Gotham, è stata riprodotta con la massima attenzione per i dettagli. Il modello, realizzato in scala 1:8, è composto da pezzi in metallo pressofuso e ABS, già verniciati e pronti per il montaggio.

e portiere della Batmobile sono apribili e richiudibili, la luce della sirena è funzionante e le luci del cruscotto e posteriori si attivano grazie al telecomando. L’effetto del postbruciatore prende vita con effetti sonori e luminosi, mentre il cofano è apribile e richiudibile. Insomma, un vero gioiello per tutti i fan di Batman.

Oltre al modello della Batmobile, la collezione comprende anche un magazine in lingua inglese che guida passo dopo passo il montaggio. Inoltre, troverai altre fantastiche sorprese come una guida a ogni puntata della serie TV di Batman del 1966, la storia illustrata di Batman anno dopo anno e una rassegna dei fumetti e delle graphic novel più famose del supereroe.

Per rendere ancora più speciale l’esperienza di collezionare la Batmobile, sono disponibili numerosi regali esclusivi per abbonamenti premium, ad esempio, riceverai in omaggio una replica dettagliata della Batmobile in scala 1:43. Potrai inoltre decorare le pareti della tua Batcaverna con tre poster esclusivi e indossare una maglietta con il famoso logo della serie TV di Batman. E se vuoi combattere il crimine con stile, puoi indossare un elegante cappellino da baseball con il simbolo del pipistrello e sorseggiare caffè e tè insieme a Alfred con una tazza esclusiva. Per coloro che desiderano esporre il proprio modello della Batmobile in modo impeccabile, l’offerta Premium comprende anche una teca da esposizione con illuminazione a LED e base inclusa, per proteggere il modello da polvere e graffi. Inoltre, l’offerta Premium comprende anche le spese di spedizione gratuite per tutta la durata della collezione.

Non perdere questa incredibile opportunità di possedere e collezionare la leggendaria Batmobile della serie TV del 1966! Questo modello è considerato uno dei più belli e iconici di sempre, nonché un vero pezzo di storia della cultura pop. È un simbolo dell’immaginazione e della creatività di chi ha dato vita al personaggio di Batman. Inizia la collezione “Batmobile Build Up” di MODEL SPACE e immergiti in un’avventura da vero fan di Batman!

All’asta la prima Batmobile

La prima Batmobile mai realizzata è al centro di una disputa tra due auto che rivendicano lo stesso titolo. Mentre la maggior parte dei fan di Batman conosce la Batmobile del 1966, usata nella serie televisiva e nel film con Adam West, c’è un’altra vettura che ha preceduto quella famosa. Si tratta di una Oldsmobile 88 del 1956, trasformata in una Batmobile da un appassionato di fumetti negli anni ’60 e recentemente restaurata dopo decenni di abbandono.

Questa incredibile storia ha inizio tra il 1960 e il 1963, quando Forrest Robinson, un giovane meccanico dell’Indiana, decise di realizzare il suo sogno di costruire la Batmobile. Prese una Oldsmobile 88 del 1956 e la modificò con la fibra di vetro, creando una carrozzeria simile a quella della Batmobile dei fumetti dell’epoca. La sua opera fu così ben fatta che nel 1966, l’editore dei fumetti Detective Comics, che pubblicava le avventure di Batman, gli concesse la licenza ufficiale di Batmobile, rendendola l’unica al mondo ad avere tale riconoscimento.

Purtroppo, la sorte di questa Batmobile non fu felice. Nel 1968, Robinson la vendette a un ragazzo di nome George Barris, che la usò per qualche tempo e poi la lasciò in un campo, dove rimase per oltre 40 anni, esposta agli agenti atmosferici e al degrado. La sua esistenza sarebbe stata dimenticata, se non fosse stato per Sid e Alicia Belzberg, una coppia di collezionisti di auto rare, che la scoprirono nel 2008 e se ne innamorarono. I Belzberg acquistarono la Batmobile per 200 dollari e la affidarono a Mario Borbon, un esperto restauratore di Borbon Fabrications, che si occupò di riportarla al suo antico splendore.

Dopo quattro anni di lavoro, la Batmobile del 1956 è tornata a brillare come un tempo, pronta a stupire il mondo con la sua bellezza e la sua storia. La vettura è stata messa all’asta da Heritage Auctions il 6 dicembre 2023, attirando l’interesse di molti appassionati di fumetti e di auto d’epoca. Il prezzo finale è stato di 1,1 milioni di dollari, stabilendo un nuovo record per una Batmobile. Il fortunato acquirente è stato un anonimo collezionista, che ha aggiunto questa rarità alla sua collezione privata.

La Batmobile del 1956 è più di una semplice auto, è un pezzo di storia dell’industria automobilistica e della cultura popolare. È anche una testimonianza della passione e della dedizione di coloro che hanno dedicato tempo e risorse per creare e conservare questa meraviglia. La Batmobile del 1956 è un tesoro per i fan di Batman e per gli amanti delle auto d’epoca, che ora possono ammirarla e apprezzarla grazie al suo restauro e alla sua vendita all’asta. Siamo onorati di poter condividere con voi questa affascinante storia.

Il Ritorno dei Pomodori Assassini!

Girando sia sul web che in vari cineforum e videoteche, a volte può capitare di trovare dei titoli di film così assurdi, che mai nella vita uno si sognerebbe di poter guardare, ma per un amante del genere Trsh e/o demenziale si rivelano invece una piacevole sorpresa ed una vera chicchettina da collezionisti: è il caso del film “il Ritorno dei Pomodori Assassini”.Come suggerisce il titolo stesso, questo infatti è il seguito del film “The Attack of Tomato Killer”, che in Italia non è mai arrivato; forse in qualche videoteca specializzata in lingua Inglese.

Il film inizia con lo scienziato pazzo sfuggito alla giustizia del primo film, che continuando i suoi esperimenti scopre che fondendo i pomodori con liquami altamente tossici e utilizzando una frequenza musicale specifica, riesce a trasformare i Pomodori in soldati ubbidienti e palestrati, con tanto di mitraglietta.Nel frattempo gli Stati Uniti si stanno pian piano riprendendo dalla precedente guerra, e la paura è ancora così radicata nella gente che sia i pomodori che i suoi derivati sono considerati fuorilegge e puniti con l’arresto; nasce infatti la figura dello spacciatore di Pomodori San Marzano; i piani dello scienziato pazzo sembrano prendere pian piano forma, ma una “pomodorina Mutante” innamoratasi di uno dei nostri eroi, scappa dal covo segreto del cattivo e li avverte del pericolo imminente. Così a colpi di musica, dal Rock alla Classa fino ad arrivare alla Polka, i Pomodori Mutanti Assassini vengono di nuovo sconfitti e gli Stati Uniti possono di nuovo stare tranquilli.

Il film è evidentemente girato a basso budget, ma graie alle ricche battute e ai vari luoghi comuni dei film horror e di fantascienza anni 80, riesce nell’intento di strappare molte risate. come ad esempio la scena svolta all’interno di un affollata biblioteca, un uomo che urla “pomodoro” creando un panico demenziale con fuggi fuggi generale; oppure a metà film che vengono interrotte le riprese per “mancanza di fondi” e allora si decide di autosponsorizzarsi, così da quel momento in poi vediamo simboli pubblicitari in bella vista su ogni fotogramma del film, come il cartellone della Pepsi Cola davanti al covo del Cattivo. Tra i protagonisti del film recita un giovanissimo George Clooney agli esordi del cinema che non ha bisogno di presentaioni, e John Astin attore veterano che molti ricorderanno per aver interpretato Gomez Addams nella serie TV Addams Family, Operazione Sottoveste, e nei panni dell‘Enigmista nella serie Tv di Batman del compianto Adam West. Forse come film non è il massimo dal punto di vista tecnico e scenografico se lo confrontiamo con altri film, ma essendo nato già di base come BlockBuster di serie B, non si può certo pretendere un opera da oscar, ma per gli appassionati del genere e per chi ha voglia di ridere a crepapelle, io posso assolutamente consigliarvi che se mai doveste avere la possibilità di vederlo, guardatelo ne vale veramente la pena!

By Talparius

Adam West è morto! W Batman!

Addio al Batman che ha cresciuto molte generazioni. Il 9 Giugno 2017 e deceduto all’età di 88 anni Adam West, la causa della morte ha fatto sapere la famiglia West, è stata una “breve ma coraggiosa battaglia” contro la Leucemia. West è stato attore di varie serie televisive anni 60′ come Bonanza e Parry Mason, ma il pubblico lo ricorda per il ruolo di Batman che rivestiva nell’omonima serie targata ABC assieme al collega Burt Ward che rivestiva i panni di Robin il Ragazzo Meraviglia.

West si era appassionato da subito ad interpretare i panni del supereroe mascherato, serie che anche se fuori dai canoni Dark del fumetto, era rivolta presso un pubblico di giovanissimi insegnando anche messaggi di senso civico e di sicurezza come allacciare le cinture in auto e guardare la strada prima di attraversare e fae i compiti oppure di cosciena alimentare come ricordarsi di bere latte e mangiare le verdure. Anche se la serie venne cancellata nel 1968 alla terza stagione, Adam West in attesa di avere altri ingaggi di successo, partecipa a varie convention e Festival, dove ogni volta viene acclamato con grande favore di pubblico. Il successo gli ritorna quando gli viene proposto di doppiare se setesso nei panni del sindaco Adam West nella serie animata Family Guy, conosciuta da noi come i “Griffin”

Con le lacrime sul cuore posso concludere con: “addio Adam……… anzi no; Bruce Wayne alias Batman! ricordando le tue avventure in TV, ricordo i miei sogni da bambino, addio Eroe di mille battaglie per difendere Gotham City e far trionfare la giustizia. Addio e trova il riposo nel paradiso dei supereroi!”

by Talparius

I Supereroi nei Telefilms Vintage

Decadi prima del MCU e del DC Extended Universe, i supereroi erano già in voga nel piccolo schermo, ben prima dei moderni canali di streaming. Noi, ragazzi cresciuti tra gli anni ’80 e anni ’90, li abbiamo conosciuti e amati, sopratutto nelle mattinate “a casa” quando stavamo male (più o meno fintamente) e ci concedevamo maratone televisive ante litteram sui canali “privati”.

L’incredibile Hulk

Il dottor Bruce Banner è un brillante scienziato, impegnato nello studio delle radiazioni e dei raggi gamma. Un giorno, Banner rimane vittima di un’esplosione, che lo trasforma in un gigante verde, Hulk. E ogni volta che si arrabbia, il dottor Banner subisce di nuovo la trasformazione, ridiventando il mostro verde che porta distruzione. E l’esercito ha deciso che deve catturarlo, per usarlo a fini di ricerca… Uno dei più tormentati personaggi dei fumetti diventa telefilm, ottenendo grande popolarità, soprattutto dal lato mostro (Lou Ferrigno, campione di body building). Che fine hanno fatto? Lou Ferrigno, più volte mister Universo di body-building, é un esempio per chi come lui é affetto da sordità, anche se parziale nel suo caso: il suo handicap non gli ha impedito di costruirsi una solida carriera nel mondo del cinema. In uscita un nuovo film nel 2004. Bill Bixby, il dottor Banner, un ex mago professionista, ci ha purtroppo lasciato nel 1993 a soli 59 anni a causa di un male incurabile alla prostata.

Batman

Il più divertente, delirante telefilm sulla storia dell’uomo pipistrello: Adam West è Batman versione “imborghesita” (pochissimi muscoli, leggera pancetta), alle prese con i cattivi di turno, fra inquadrature storte, riprese ruotate di 90 gradi per dare l’impressione di ardite scalate mai effettuate, scritte onomatopeiche a sottolineare le scazzottate. Mitico, come gli straordinari cattivi della serie (tra cui Cesar Romero nei panni del Joker e Burgess Meredith in quelli del Pinguino), fedelissimi alle loro controparti del fumetto. La bat-mobile é una Lincoln Futura del 1955 modificata. Che fine hanno fatto? Il mitico Adam West é ancora sulla breccia a 76 anni: lo sentiremo caratterizzare la voce del sindaco di Gotham city nella serie animata The Batman, in uscita in autunno. Burt Ward, il fido Robin, ha invece abbandonato le scene, e insieme alla moglie gestisce nella sua tenuta in campagna un grandissimo rifugio per cani abbandonati: i due coniugi Ward hanno salvato da morte quasi sicura oltre 3.000 animali. I due si sono ritrovati nel 2003 per una divertente storia che li ha visti interpretare loro stessi in “Return to the batcave”, in cui si prendono brillantemente in giro…

Wonder Woman

La splendida Lynda Carter (Miss Universo, mica ridere…) è Diana, principessa delle amazzoni, sulla cui isola precipita, nel corso della seconda guerra mondiale, un aereo guidato da un maggiore dell’aeronautica americana. Venuta a conoscenza della guerra in corso, Diana decide di abbandonare l’isola e di unirsi al soldato per aiutare gli Alleati con i suoi straordinari poteri: i bracciali antiproiettili, la corona che può essere usata come boomerang e il mitico lazo psichico, che costringe la persona catturata a dire tutta la verità. Cadranno vittima delle sue armi e della sua bellezza non solo nazisti, ma anche delinquenti comuni. Che fine hanno fatto? La bellissima Lynda é oggi una 50enne ritirata dalle scene, ma non dal mondo dello spettacolo: dirige la società di produzione Potomac Productions. É inoltre molto impegnata nella lotta contro l’IBS, la sindrome dell’intestino irritabile, malattia che le ha portato via la madre.

L’uomo da sei milioni di dollari

Il colonnello dell’aeronautica Steve Austin rischia di morire in un incidente aereo: perde l’uso delle gambe, il braccio destro, e l’occhio sinistro. Per sua fortuna, viene scelto per un ardito esperimento di ricostruzione bionica: gli vengono impiantati gambe, braccio e occhio bionico. Ora Steve può correre più veloce di un automobile, vedere a chilometri di distanza e spaccare muri con il braccio. Le sue straordinarie abilità saranno al servizio della solita agenzia governativa americana che lotta contro il crimine. Che fine hanno fatto? Lee Majors é ancora oggi sulle scene, anche se non in ruoli di grande rilievo. Anche per lui, film in uscita nel 2004.

La donna bionica

Jamie Sommers è invece una campionessa di tennis, coinvolta in un incidente durante un lancio in paracadute, che le costa l’uso delle gambe, la perdita di un braccio ed un orecchio. Sulla scia dell’uomo bionico, la solita agenzia governativa la fà diventare la prima donna bionica, agente speciale che nasconde la sua identità sotto le vesti di insegnante. Che fine hanno fatto? Lindsay Wagner, abbandonate le scene, é diventata una paladina della lotta alla dislessia, malattia di cui ha sofferto fin da piccola, e che é riuscita a superare con grande forza di volontà.

Ralph super maxi eroe

Ralph Hanley, insegnante in una scuola per giovani disadattati e fidanzato con la giovane avvocatessa Pam, si imbatte nel deserto in un’astronave aliena. Gli alieni, sondata la sua mente e riconosciuta la sua bontà d’animo, gli fanno dono di una tuta da supereroe, che può trasformare chi la indossa in un superman invincibile. Peccato che Ralph perda subito il libretto di istruzioni, iniziando così un lungo periodo di tirocinio con il suo nuovo costume, tra botte contro i muri, cadute dai palazzi e figuracce con i criminali.. Che fine hanno fatto? William Katt ha avuto una discreta carriera televisiva (visto anche come aiutante di Perry Mason), anche se il suo più grande successo rimane certamente Ralph.

L’uomo di Atlantide

Le avventure de L’uomo di Atlantide, Mark Harris, l’ultimo sopravvissuto del mitico continente sommerso: può respirare sottacqua, ha mani palmate e soffre la luce solare. Portato a riva da una tempesta, è salvato dalla dottoressa Merrill, che lo accoglie nel centro di ricerche sottomarine dove lavora. A bordo del sottomarino dell’istituto, nel corso dei 17 episodi della serie, Mark e i suoi amici compiono straordinari viaggi, incontando strane creature e combattendo Schubert, un milionario pazzo che vuole sciogliere le calotte polari.

Gli altri Personaggi de I Griffin:

Beh, ragazzi, facciamo un tuffo nel mondo dei personaggi secondari di una delle serie animate più amate di tutti i tempi: I Griffin. Preparatevi a conoscere un gruppo di personaggi stravaganti e unici che rendono la vita di Peter e della sua famiglia ancora più divertente.

Cominciamo col Sindaco Adam West, un politico incredibilmente incompetente che regna nella città di Quahog. Quest’uomo è riuscito a sprecare una quantità impressionante di denaro pubblico in investigazioni totalmente inutili. Non è esattamente il genio della politica, ma è sicuramente un personaggio che fa ridere.

Poi c’è Bonnie Swanson, la moglie devota di Joe, uno dei migliori amici di Peter. Bonnie ha un passato interessante, ha perso la verginità solo tre ore dopo aver conosciuto Joe. E ora, aspetta addirittura il secondo figlio. È una donna forte e coraggiosa che affronta la vita con un sorriso sul viso.

Parlando di Joe, questo uomo affascinante è un poliziotto disabile che si è trasferito a Quahog dopo un brutto incidente che l’ha reso paralizzato. Joe è un amico fedele e un vicino di Peter. Ama il baseball, il sesso e obbedire alle leggi. È un vero esempio di determinazione e coraggio.

Ma non dimentichiamoci di Cleveland e Cleveland Jr. La famiglia di Cleveland vive nella stessa via di Peter e sono amici di lunga data. Cleveland è un tipo rilassato e affabile, mentre suo figlio Cleveland Jr. è un ragazzo iperattivo e pieno di energia. Questa famiglia rende il quartiere ancora più colorato e vivace.

Passiamo ora ad un personaggio molto particolare: La Morte. Sì, avete letto bene, La Morte. Questo personaggio misterioso viene spesso avvistato in giro per Quahog ed è sfortunato quanto basta per avere numerosi incontri spiacevoli con Peter. È un elemento divertente e stravagante che non può mancare in questa pazzesca serie.

Proseguiamo con Diane Simmons, una famosa anchorwoman del Channel 5. Diane è una celebrità nel suo campo e incanta il pubblico con il suo fascino e la sua professionalità. È una donna ambiziosa e determinata che non ha paura di dire la sua.

Non posso non menzionare anche Kevin Swanson, il figlio di Joe. Questo giovane ha ereditato la bellezza e la statuaria del padre, che lo rendono incredibilmente popolare tra le ragazze, soprattutto Meg. Kevin lavora part-time in un benzinaio e ama ascoltare gruppi musicali come Radiohead, Blur e Phish. È un personaggio che non passa inosservato.

Dobbiamo poi parlare di Lorretta, la moglie di Cleveland. Questa donna è molto attiva nella lotta per i diritti degli afroamericani e rappresenta una figura di grande importanza nella comunità di Quahog. È una donna forte, coraggiosa e impegnata nella sua causa.

E per finire in bellezza, ecco Glen Quagmire, un personaggio eccentrico che fa il pilota di professione, ma la sua vera passione sono le donne. Glen ha una passione segreta per Lois, la moglie di Peter, e spesso finisce per mettersi nei guai a causa della sua ossessione per il sesso. È proprio un personaggio che non passa inosservato.

Ultimo ma non meno importante, c’è Tom Tucker, un giornalista televisivo che lavora a fianco di Diane Simmons. Tom è un personaggio simpatico e pieno di energia, ed è un elemento essenziale nel mondo dei Griffin.

Ecco a voi alcuni dei fantastici personaggi secondari di I Griffin, una serie che ci fa ridere e sorridere ogni volta che li vediamo in azione. Con i loro tratti unici e il loro comportamento stravagante, rendono questa serie una delle migliori e più divertenti di sempre.