Festival del Giallo Città di Napoli 2023: un’edizione da brivido!

Domenica 28 maggio 2023, si è conclusa la seconda edizione del Festival del Giallo Città di Napoli. Il festival, che si è con il processo al “ladro gentiluomo” più famoso di tutti i tempi, Arsenio Lupin, si è concluso con un doppio omicidio e con una vera indagine con la presenza della polizia scientifica. Un modo fantastico per “narrare” l’avvincente svolgimento di questo avvincente evento nato grazie al sostegno dei librai della libreria Iocisto e del presidente Maurizio de Giovanni: la seconda edizione del Festival della letteratura poliziesca, dove autrici e autori hanno incontrato un pubblico numerosissimo e partecipe, si è svolta presso il Grenoble, l’istituto culturale del Consolato Francese a Napoli trasformandolo in una vera e propria scena del crimine.

Il concetto di “narrare” è stato al centro dei quattro giorni del Festival del Giallo in cui oltre 60 scrittori da Maurizio de Giovanni, presidente del Festival, a Carlo Lucarelli, da Donato Carrisi al direttore di Gialli Mondadori Franco Forte, con tanti loro colleghi da tutta Italia e dall’estero hanno parlato delle loro idee e di come si scrive il giallo al folto pubblico del Grenoble.

Maurizio de Giovanni spiega:

E’ stato un lusinghiero successo dovuto sostanzialmente all’operazione fantastica dell’organizzatore Ciro Sabatino e dall’apporto fondamentale dei volontari della libreria “Iocisto” a cui va il nostro ringraziamento, insieme al grazie al Consolato Francese che ci ha concesso il Grenoble per fare una rassegna che per Napoli è importantissima e rara, una rassegna che abbia un livello nazionale assoluto e che raccoglie tanti appassionati. La seconda edizione vede la crescita e il grande pubblico napoletano, che quando è chiamato risponde con forza“.

Trentuno eventi che hanno coinvolti alcuni tra i migliori autori, italiani e stranieri e soprattutto ha coinvolto tante  presenze al femminile: Patrizia Rinaldi, Sara Bilotti, Cristina Cassar Scalia, Giuseppina Torregrossa sono solo alcuni nomi di scrittrici presenti al festival, dove si è anche parlato di come valorizzare le donne all’interno del circuito dei libri gialli e della letteratura legata al poliziesco. Il Festival del Giallo alla seconda edizione è diventato dunque anche un appuntamento per il confronto tra gli scrittori come spiega lo stesso Ciro Sabatino:

Abbiamo vissuto quattro giorni bellissimi vedendo gli autori aprirsi al dialogo con i tanti appassionati del giallo ma anche scambiarsi tra di loro idee, strade da prendere, difficoltà e nuove prospettive di un settore che è in grande crescita in Italia. Il Consolato francese ci ha aperto le porte e la console è stata spesso ad ascoltare i nostri incontri, scoprendo il giallo italiano e unendolo a quello transalpino. Dopo la prima edizione cercavamo la conferma e la crescita e l’abbiamo avuta. Ora siamo pronti a nuove sfide, dai tour per i turisti nei luoghi misteriosi di Napoli alla prossima edizione del Festival nel 2024“.

E l’amore per la letteratura continua ogni giorno anche a Iocisto la libreria del partenopei che ha allestito e fatto funzionare il Festival, come spiega la presidente Claudia Migliore:

C’è stato un grande impegno di Iocisto nel Festival in cui abbiamo messo a disposizione oltre 30 persone volontarie nello staff impegnato in tutti ruoli, dall’accoglienza degli autori al presidio degli eventi alla biglietteria, tutto sempre con grande cura, passione e attenzione. Molti autori erano già venuti in libreria negli anni ma averli tutti cin noi e con il pubblico in un unico luogo è stato veramente bellissimo e ha portato una grande partecipazione anche all’evento di chiusura con la premiazione del premio Mistery dei lettori di Iocisto”.

La giuria del prestigioso Premio Mysstery ha decretato la vittoria di “Requiem sull’ottava nota” di Giovanni Taranto (Avagliano editore) con queste motivazioni:

Una storia investigativa ambientata alle falde del Vesuvio negli anni Novanta, in cui le vicende sono raccontate con sapiente mano narrativa, in un’alternanza di lingua e parlate dialettali che contribuiscono a rendere lo stile variegato e sapido. Oltre al plot poliziesco, ci sono poi frequenti digressioni che rendono particolarmente interessante e finanche istruttivo questo romanzo di Giovanni Taranto”.

Il Premio Mysstery, giunto alla sua seconda edizione, è organizzato dalla libreria IociSto in collaborazione con Gialli.it con la collaborazione della Scuola italiana di Comix e l’istituto Cervantes di Napoli. La trama di “Requiem sull’ottava nota” di Giovanni Taranto è ambientata negli anni ’90. Camorra, mafia, estorsioni, droga e microcriminalità sono gli avversari quotidiani di Giulio Mariani, “’O Capitano”, un romano al comando di una compagnia dei Carabinieri nel Vesuviano. I clan vengono passati ai raggi X dalla narrazione, e si affronta anche il terribile problema del reclutamento dei minorenni da parte delle mafie, fra codici segreti, soffiate e personaggi inquietanti. Sullo sfondo, la vita di caserma, le tradizioni pasquali, il folclore e la filosofia del Vesuviano.

Enrico Ruocco

Autore: Enrico Ruocco

Figlio della GOLDRAKE generation, l’amore che avevo da bambino per il fumetto è stato prima stritolato dall’invasione degli ANIME, poi dall’avvento dei Blockbuster e annientato completamente dai giochi prima per PC e poi per CONSOLE. In seguito con l’arrivo del nuovo millennio, il tanto temuto millennium bug , ha fatto riaffiorare in me una passione sopita soprattutto grazie ad INTERNET. Era il 2000 quando finalmente in Italia internet diventava sempre più commerciale, ed io decisi di iniziare la mia avventura sul web creando il mio sito TUTTOCARTONI. Sito nato da una piccola ricerca fatta fra quello che “tirava” sul web e le mie passioni. Sappiamo bene cosa tira di più sul web … sinceramente non lo ritenni adatto a me, poi c’era lo sport, altra mia passione ma campo altamente minato. Infine c’erano i cartoon e i fumetti…beh qua mi sentivo preparato e soprattutto pensavo di trovare un mondo PACIFICO… Man mano che passava il tempo l’interesse si spostava sempre più verso il fumetto, ed oggi, nel 2017, guardandomi indietro e senza vantarmi troppo posso considerarmi un blogger affermato e conosciuto, uno dei padri degli eventi salernitani dedicati al mondo del fumetto ma soprattutto lettore di COMICS di ogni genere.

3 pensieri riguardo “Festival del Giallo Città di Napoli 2023: un’edizione da brivido!”

  1. Ciao, Enrico: mi era stato linkato un tuo pezzo sul Festival del giallo in cui si citava “Requiem sull’ottava nota”, ma sembra scomparso. Mistero… Un vero giallo! :))

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