Le censure in Dragon Ball

Nella prima edizione italiana trasmessa su Junior TV Dragon Ball era trasmesso in edizione integrale con le sigle originali giapponesi. Già dalla riedizione di Junior TV, datata 1996, vennero tagliate le sigle e censurate le scene ritenute spinte – specialmente quelle incentrate sul maestro Muten – e le battute volgari. Nel 1998, quando Dragon Ball fu trasmesso da Mediaset, venne ridoppiato e ancora più censurato come già era avvenuto due anni prima. In Italia non esiste l’edizione integrale della serie, perché sebbene Yamato Video per l’edizione DVD abbia ripristinato le scene tagliate, rimangono i dialoghi del doppiaggio della Merak Film che sono stati adattati comunque a un pubblico più infantile.

Nella prima serie sono presenti numerose censure e modifiche, come scene tagliate, fermi immagine, dialoghi moderati o cambiati del tutto, taglio di qualunque riferimento giapponese e l’aggiunta di voci fuori campo. Ad esempio, spesso quando un personaggio è inquadrato da dietro vengono aggiunte delle voci fuori campo o dei pensieri. Molte sono le scene in cui nella versione originale è presente il silenzio, mentre in Italia sono state aggiunte battute aggiuntive: ad esempio, nelle occasioni in cui i guerrieri si scrutano senza parlare, nella versione italiana spesso sono aggiunti pensieri fuori campo.

La censura più conosciuta è indubbiamente quella dei primi episodi, dove Goku che non è ancora in grado di capire la differenza tra maschio e femmina toglie le mutandine a Bulma mentre dorme, quest’ultima non essendo al corrente il giorno dopo, in cambio di una sfera del drago in possesso dell’eremita delle tartarughe Muten, alza la gonna, senza sapere di non portare le mutandine. Tale scena è presente nella versione cartacea (manga prima edizione italiana).

Quando Yamcha combatte contro l’uomo invisibile di Baba, i suoi amici escogitano un trucco per renderlo visibile: mostrano il seno di Bulma a Muten in modo che questi spruzzi sangue dal naso sull’uomo invisibile. La scena è stata censurata tagliando la scena dove Crilin spoglia Bulma e sostituendo la frase precedente: Crilin apostrofa Muten dandogli del pelato ed è questo a provocargli l’uscita del sangue dal naso.

Dragon Ball Z è stato censurato in tre messe in onda: la prima volta quando è stata eliminata la scena dove Freezer, dopo aver ferito Crilin, lecca il sangue che cola dalle sue ferite (tuttavia la scena è stata reinserita nella messa in onda successiva); la seconda volta quando, durante lo scontro tra Cell e il piccolo Gohan, il mostro schiaccia la testa di C-16, provocando uscite di sangue, mentre questi incitava il giovane Saiyan a liberare la sua rabbia e a trasformarsi al secondo livello; la terza volta quando Majin Bu decide di eliminare il mago Babidi con un pugno alla testa, che provoca un grande schizzo di sangue.

Inoltre, sono stati persino eliminati gli innocui caratteri katakana che, nella sigla italiana, formano in giapponese il nome originale dell’anime, Doragon Boru.

Satyrnet

Autore: Satyrnet

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