Il film horror “Winnie the Pooh: Sangue e miele 2”, scritto, diretto, prodotto e montato da Rhys Frake-Waterfield, ci porta nuovamente nel mondo del Bosco dei 1000 Acri, dove un’oscura rabbia si insinua tra i protagonisti: Winnie The Pooh, Pimpi, Uffa e Tigro. Dopo che Christopher Robin ha rivelato la loro esistenza, il gruppo decide di abbandonare l’ombra per portare avanti una vendetta spietata nella città di Ashdown. La narrazione si snoda tra morte e caos, mentre i personaggi dimostrano di essere più letali, forti e astuti di quanto si possa immaginare.
Il sequel ha debuttato su Rotten Tomatoes con un incredibile indice di gradimento del 100%, conquistando la critica e il pubblico. Un risultato sorprendente se si considera che il primo film aveva ottenuto solo un 3% di gradimento e un Razzie Awards. Winnie The Pooh: Sangue e miele 2 sembra però aver riportato in auge la saga, riscuotendo un successo imprevisto.
I critici hanno elogiato il film per la sua ribellione al mainstream e per l’audace utilizzo di talento grezzo. Il cinema punk rock di Frake-Waterfield ha conquistato Luke Y. Thompson del AV club, mentre Cris Parker su YouTube ha lodato il sequel per la sua espansione della mitologia e l’approfondimento dei personaggi. Anton Bitel di Scifinow ha definito il film grottesco, portentoso e sciocco, sottolineando l’importanza dell’infanzia perduta e del trauma irrisolto nel cuore della storia.
“Winnie the Pooh: Sangue e miele 2”si è rivelato un successo inaspettato, ridefinendo i canoni dell’horror cinematografico e confermando il talento visionario di Rhys Frake-Waterfield. Il folle Universo Cinematografico creato dal regista promette ancora molte sorprese e sconvolgimenti, lasciando il pubblico in trepidante attesa per i prossimi sviluppi dell’universo horror condiviso intitolato The Twisted Childhood Universe.
