Morbius: i fumetti da non perdere

Un altro personaggio del grande universo Marvel sta stregando i milioni di fan della Casa delle Idee in tutto il mondo con le sue avventure: si tratta di Michael Morbius, brillante scienziato premio Nobel diventato suo malgrado un vampiro, protagonista dell’omonimo film Morbius, prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia. Un personaggio tormentato, ideato grazie al talento dello scrittore Roy Thomas e del disegnatore Gil Kane, e tutto da scoprire grazie alle proposte Panini Comics che lo vedono protagonista.  A un passo dalla morte per colpa di una misteriosa malattia che distrugge le sue cellule del sangue, lo scienziato Michael Morbius inventa una cura sperimentale che però fallisce e lo trasforma in Morbius, il Vampiro Vivente! Inizia così l’avventura di uno dei più affascinanti antieroi della Marvel, una creatura della notte che lotta quotidianamente per mantenere la sua umanità, anche di fronte a un mondo che fa di tutto per cercare di sottrargliela.


Per muovere i primi passi nella ricca bibliografia dedicata al personaggio, Io sono Morbius è il volume antologico perfetto con cui iniziare. Una raccolta di 16 incredibili storie – alcune inedite in Italia – da quelle che raccontano la sua leggendaria origine fino alle più moderne, per scoprire non solo come il dottor Michael Morbius si sia trasformato in una creatura della notte, ma anche per leggere i più importanti momenti della sua tormentata esistenza. A completare il quadro, inoltre, un ricco apparato redazionale con tantissimi articoli di approfondimento.


Tra le ultime serie dedicate al revival del Vampiro Vivente, Morbius – Vecchie ferite è un fumetto a tinte horror/noir in stile anni 90, sceneggiato da Vita Ayala (Shuri) e disegnato da Marcelo Ferreira (Absolute Carnage vs. Deadpool), che segna lo spettrale ritorno sulle scene del personaggio. Possibile che Michael Morbius abbia finalmente trovato la cura per guarire dal suo vampirismo dopo anni? Ma il percorso di guarigione è disseminato di innumerevoli difficoltà e mostruosi pericoli, e Spider-Man è disposto ad aiutarlo solo se Morbius placherà la sua sete di sangue.

Morbius il Vampiro Vivente – La notte del vampiro, che raccoglie le due spettacolari serie a lui dedicate pubblicate negli anni 70 Adventure into Fear e Vampire Tales, è il volume ideale per chi vuole proseguire nel recupero delle storie classiche del personaggio. Un viaggio agghiacciante nel mondo dell’orrore e del sovrannaturale raccontato da grossi calibri del comicdom americano, tra cui Mike Friedrich, Steve Gerber, Doug Moench, Don McGregor, P. Craig Russell, Paul Gulacy, Gil Kane e Frank Robbins.

Per i fan più accaniti, il volume giusto è Morbius – Figlio della mezzanotte, che raccoglie in edizione integrale la maxiserie del 2013 che ha ispirato il film diretto da Daniel Espinosa. Una storia scritta da Joe Keatinge (Marvel Knights: Hulk), disegnata da Richard Elson (Loki: Journey Into Mystery) e Valentine De Landro (Bitch Planet) che rivisita l’origine del Vampiro Vivente partendo dalla sua infanzia in Grecia, fino al percorso di redenzione che lo condurrà a difendere il quartiere di Brownsville a Brooklyn, un posto malfamato dove le gang sono sopra la legge e dettano le loro regole.

Spider-Man Vs. Morbius è una raccolta dei più grandi scontri tra l’Arrampicamuri e il Vampiro Vivente: cinque storie complete firmate da grandi nomi e classici autori del Ragno tra cui Todd McFarlane, Roy Thomas, Dan Slott, Gil Kane. Avventure iconiche come lo Spidey con sei braccia che assiste all’ingresso di Morbius nell’Universo Marvel! E inoltre uno splendido racconto dimenticato a firma Paul Jenkins/Paolo Rivera!

Chi è Todd McFarlane, il creatore di Spawn?

Todd McFarlane è un famoso fumettista, scrittore, regista e imprenditore canadese, noto soprattutto per aver creato i personaggi di Venom e Spawn, e per aver fondato la Image Comics, una delle più importanti case editrici indipendenti di fumetti. In questo articolo, ripercorriamo la sua carriera e le sue opere, che hanno segnato la storia del fumetto americano.

Gli inizi e il periodo DC (1984-1987)

Todd McFarlane nasce il 16 marzo 1961 a Calgary, in Canada, da Bob e Sherlee McFarlane. Fin da bambino, mostra una grande passione per i fumetti di supereroi, collezionando qualsiasi albo pubblicato da Marvel o DC Comics, e imparando a disegnare da autori come John Byrne, George Pérez, Neal Adams e Frank Miller. Dopo il diploma, frequenta la Eastern Washington University e studia arti grafiche, lavorando anche in una fumetteria e vendendo alcuni suoi disegni di personaggi famosi. Il suo sogno è di diventare un giocatore di baseball professionista, ma si rende conto di non avere le doti necessarie e decide di puntare sulla sua carriera artistica. Invia centinaia di suoi disegni alle case editrici, ricevendo molti rifiuti, finché nel 1984 ottiene il suo primo incarico dalla DC Comics: disegnare una storia di sei pagine per la serie Coyote. Da allora, inizia a collaborare con la DC su diverse testate, tra cui Infinity, Inc., Detective Comics, All-Star Squadron e Batman: Year Two. Il suo stile si caratterizza per il dinamismo, il dettaglio, l’uso delle ombre e la deformazione anatomica dei personaggi.

Il periodo Marvel Comics (1988-1991)

Nel 1988, McFarlane passa alla Marvel Comics, dove ottiene la possibilità di disegnare una delle sue serie preferite: The Amazing Spider-Man. Il suo tratto si adatta perfettamente al personaggio, rendendolo agile, espressivo e acrobatico. McFarlane introduce anche alcune innovazioni grafiche, come l’uso di una ragnatela più spessa e intricata, e la creazione di nuovi villain, tra cui il più famoso è Venom, un simbionte alieno che si lega al giornalista Eddie Brock e diventa il nemico giurato di Spider-Man. Le vendite della serie aumentano vertiginosamente, e McFarlane diventa uno dei disegnatori più popolari e richiesti del momento. Nel 1990, la Marvel gli concede la possibilità di lanciare una nuova serie dedicata a Spider-Man, intitolata semplicemente Spider-Man, di cui è sia disegnatore che sceneggiatore. La serie debutta con un successo straordinario, vendendo oltre due milioni di copie, e stabilendo un record per un fumetto moderno. McFarlane continua a lavorare su Spider-Man fino al 1991, quando decide di lasciare la Marvel per divergenze creative e contrattuali.

Il 1992: Spawn e la Image Comics

Nel 1992, McFarlane si unisce ad altri sei famosi autori della Marvel (Jim Lee, Rob Liefeld, Marc Silvestri, Erik Larsen, Jim Valentino e Whilce Portacio) e fonda la Image Comics, una nuova casa editrice basata sul principio della proprietà intellettuale degli autori. Ogni fondatore crea la sua propria etichetta editoriale, e McFarlane lancia la Todd McFarlane Productions, sotto la quale pubblica il suo fumetto più celebre: Spawn. Spawn è un personaggio che McFarlane aveva ideato durante il liceo, e che aggiorna per i gusti degli anni ’90. Si tratta di Al Simmons, un ex agente governativo ucciso in missione e resuscitato come soldato infernale, che decide di ribellarsi al suo destino e di combattere per il bene. Il fumetto mescola elementi di horror, fantasy, azione e dramma, e presenta una grafica spettacolare e violenta, che richiama le atmosfere dei film di Tim Burton e delle opere di Alan Moore. Il primo numero di Spawn vende 1,7 milioni di copie, e diventa il fumetto indipendente più venduto di sempre. Spawn diventa anche un fenomeno di costume, dando origine a una serie animata, un film, una linea di giocattoli e numerosi prodotti derivati.

Il rilancio di Spawn e nuovi progetti crossmediali (dal 2021)

Dopo aver lasciato le matite di Spawn con il numero 70, nel 1998, McFarlane si dedica maggiormente alla sua attività imprenditoriale, creando la McFarlane Toys, una società che produce action figure di alta qualità, ispirate a personaggi di fumetti, film, sport e musica. McFarlane si occupa anche di cinema e animazione, producendo il film di Spawn nel 1997, e lavorando a diversi progetti, tra cui una serie animata di Spawn per HBO, un film su Ozzy Osbourne, un adattamento cinematografico di Twisted Tales, una serie di fumetti horror da lui creata, e un reboot di Spawn, di cui sarà anche regista, e che vedrà come protagonista Jamie Foxx. Nel 2021, McFarlane annuncia il rilancio di Spawn, con una nuova serie di fumetti intitolata King Spawn, che segna il suo ritorno come disegnatore dopo 23 anni. McFarlane dichiara anche di voler espandere l’universo di Spawn, creando nuovi personaggi e storie, e coinvolgendo altri autori di prestigio.

Todd McFarlane è uno degli autori più influenti e innovativi del fumetto americano, e uno dei pochi ad aver raggiunto il successo sia come artista che come imprenditore. La sua opera più nota, Spawn, è un’icona della cultura popolare, e rappresenta la sua visione personale e originale del genere supereroistico. McFarlane è anche un appassionato e un collezionista di baseball, e ha acquistato diverse palle da record, tra cui quella del 70° fuoricampo di Mark McGwire, pagata 3 milioni di dollari. McFarlane vive a Phoenix, in Arizona, con la moglie Wanda e i tre figli, Cyan, Kate e Jake.

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