C’è un’Irlanda sospesa tra paura e passione, tra il crepitare dei disordini politici e il silenzio di una birra versata dietro il bancone di un pub. È qui, nel cuore di una piccola cittadina vicino Belfast nel 1975, che prende vita Trespasses, la nuova miniserie britannica prodotta da Channel 4 e tratta dal romanzo di Louise Kennedy. Un racconto che mescola il dramma storico con la tensione del thriller romantico, portando sullo schermo una Gillian Anderson magnetica come non mai.
Ambientata negli anni dei Troubles, l’epoca di violenze e divisioni che ha segnato l’Irlanda del Nord, la serie segue la storia di Cushla Lavery, una giovane insegnante cattolica intrappolata in una quotidianità fatta di sospetti e muri invisibili. Dietro il bancone del pub di famiglia, una sera incontra Michael, un avvocato protestante, più grande di lei, sposato e dalla reputazione controversa. È un uomo che difende i membri dell’IRA, che parla di arte, musica e politica come se fossero ancora strumenti di libertà, e che per Cushla rappresenta tutto ciò che la sua vita non è: pericoloso, proibito, irresistibile. Da quella notte, la linea sottile che separa il desiderio dalla rovina si fa sempre più fragile. La storia d’amore tra Cushla e Michael diventa una miccia accesa in una terra che vive nell’attesa costante dell’esplosione.
Gillian Anderson, una madre tra ironia e disincanto
Nel ruolo di Gina, madre di Cushla, Gillian Anderson torna a vestire i panni di una donna complessa e carismatica: un’anima sfrontata, brillante, ma anche segnata da un passato di scelte difficili. La Anderson — che qui è anche produttrice esecutiva — riesce ancora una volta a muoversi con naturalezza tra dramma e ironia, confermando la sua capacità di attraversare i generi senza mai perdere autenticità. Accanto a lei, Lola Petticrew offre un’interpretazione intensa e dolente, dando corpo a una protagonista che lotta per definire la propria identità in un mondo che sembra negarle ogni libertà.
Tom Cullen, già visto in The Gold, interpreta Michael con un equilibrio perfetto tra fascino e inquietudine, mentre Martin McCann, Gerard McCarthy ed Emily Taaffe completano un cast costruito con cura quasi artigianale, da cui traspare la volontà di dare respiro e verità ai personaggi di Kennedy.
Dal romanzo al piccolo schermo: la forza della parola
Trespasses nasce come romanzo d’esordio di Louise Kennedy, finalista al Women’s Prize for Fiction e acclamata per la sua capacità di intrecciare politica e intimità con una prosa limpida e tagliente. L’adattamento per Channel 4 è firmato da Ailbhe Keogan (Bad Sisters), con la regia di Dawn Shadforth e la produzione di Wildgaze Films — la stessa squadra dietro a gioielli come Brooklyn e An Education.
L’atmosfera è quella dei grandi drammi britannici che uniscono estetica e sostanza, dove il dettaglio visivo diventa linguaggio narrativo: un bicchiere di whisky, una finestra chiusa, un sussurro spezzato da un’esplosione lontana. Tutto parla, tutto pesa.
Girata tra Finaghy, Ballymena e Holywood nella contea di Down, la serie cattura con eleganza la bellezza malinconica dell’Irlanda del Nord, trasformandola quasi in un personaggio a sé, uno spettro silenzioso che osserva e giudica.
La promessa di un autunno britannico fatto di emozioni
La messa in onda di Trespasses è attesa per novembre 2025 su Channel 4, e già si parla di una delle produzioni più attese dell’anno. La serie si inserisce nel filone delle grandi trasposizioni letterarie britanniche che hanno ridefinito il linguaggio televisivo contemporaneo — da Normal People a The Power, passando per One Day — ma Trespasses aggiunge una dimensione più viscerale, più intima. Qui l’amore non è solo rifugio, è campo di battaglia. Dietro la produzione ci sono nomi che sanno come bilanciare cuore e rigore narrativo: Maria Mulhall alla produzione, Amanda Posey e Finnola Dwyer come executive producer per Wildgaze Films, e naturalmente Kennedy e Anderson stesse, che vigilano sul progetto per mantenerne intatta la forza poetica.L’obiettivo non è semplicemente adattare un libro di successo, ma trasmetterne il battito, la tensione, l’umanità. Trespasses vuole ricordarci che anche nei tempi più bui — tra bombe, pregiudizi e silenzi — l’amore resta la più radicale delle rivoluzioni.
Aspettando “Trespasses”
Se amate le atmosfere malinconiche e complesse dei drama storici, le interpretazioni intense e i racconti dove la passione diventa atto politico, segnate questa data: novembre 2025. Channel 4 ci porterà nel cuore di un’Irlanda in guerra con se stessa, ma anche nel cuore dell’animo umano.
