Algoritmo AI per la diagnosi rapida dei tumori al cervello

L’intelligenza artificiale (AI) sta rivoluzionando il campo della neuro-oncologia, offrendo nuove possibilità di diagnosi e trattamento dei tumori al cervello. Un team di ricercatori olandesi ha sviluppato un nuovo algoritmo di AI, chiamato Sturgeon, che può analizzare il DNA del tumore in tempo reale durante l’intervento chirurgico e classificarlo in base al suo profilo di metilazione, una modifica chimica che regola l’espressione dei geni.

Sturgeon utilizza una tecnologia innovativa di sequenziamento Nanopore, che permette di leggere il DNA direttamente da una singola molecola, senza bisogno di amplificazione o sintesi. Questo rende il processo più veloce ed economico rispetto ai metodi tradizionali. Inoltre, Sturgeon si basa su algoritmi di apprendimento automatico per confrontare il profilo di metilazione del tumore con un database di riferimento di 82 tipi e sottotipi di tumori al cervello, fornendo una diagnosi accurata e affidabile.

In uno studio pubblicato sulla rivista Nature, gli autori hanno testato Sturgeon su un set di dati di 50 campioni di tumori al cervello, ottenendo una precisione del 90% su campioni congelati e del 72% su campioni freschi. Il tempo medio per ottenere i risultati è stato inferiore a 90 minuti, contro i 7 giorni necessari per le analisi convenzionali.

Gli autori sostengono che Sturgeon ha il potenziale per migliorare la qualità dell’assistenza ai pazienti affetti da tumori al cervello, consentendo ai chirurghi di adattare la strategia operativa in base alla diagnosi molecolare e ai medici di scegliere la terapia più appropriata. Inoltre, Sturgeon potrebbe essere applicato ad altri tipi di tumori e ad altre fonti di DNA tumorale, come il liquido cerebrospinale o il sangue.

Gli autori stanno ora lavorando per ottimizzare l’accuratezza e la robustezza di Sturgeon e per ampliare il suo campo di applicazione a una gamma più ampia di tumori al cervello. Lo studio è stato finanziato dalla Brain Tumour Charity (UK) e dalla Fondazione Olandese per la Ricerca Scientifica.

PlayStation in sala operatoria: eseguito un intervento con DualShock e robot Ily

Il DualShock 4, il controller di PlayStation 4, è stato utilizzato per un intervento in endoscopia presso l’ospedale Mauriziano di Torino, in cui un paziente 50enne è stato operato di calcolosi renale complessa.

L’intervento è stato eseguito dal dottor Roberto Migliari, con l’aiuto del robot Ily, un sistema robotico di ultima generazione già impiegato da tempo nelle operazioni endoscopiche.

Il robot Ily è stato controllato tramite un DualShock 4, il controller di PlayStation 4, opportunamente modificato. Il controller è stato utilizzato per controllare il braccio robotico, il quale è in grado di localizzare i calcoli con estrema precisione e distruggerli utilizzando un laser pulsato.

Questo intervento è un esempio di come la tecnologia può essere utilizzata per migliorare l’assistenza sanitaria. Il controller PlayStation ha permesso al dottor Migliari di controllare il robot Ily con maggiore precisione e agilità, riducendo al minimo il rischio di complicazioni.

L’intervento è stato un successo e il paziente è stato dimesso dall’ospedale dopo pochi giorni.

Questo intervento è un importante passo avanti nel campo della chirurgia endoscopica. Il robot Ily, controllato tramite un DualShock 4, rappresenta una nuova frontiera per la chirurgia robotica e offre un’ampia gamma di potenziali benefici per i pazienti.

I benefici di questo intervento includono:

  • Maggiore precisione e agilità
  • Minore rischio di complicazioni
  • Intervento meno invasivo
  • Recupero più rapido

Il robot Ily, controllato tramite un DualShock 4, rappresenta una nuova speranza per i pazienti che devono sottoporsi a interventi chirurgici endoscopici. Questo intervento offre un’ampia gamma di potenziali benefici, tra cui una maggiore precisione, una minore invasività e un recupero più rapido.

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