Chi sono i mangaka più ricchi di sempre

Nel variegato mondo delle professioni c’è un mestiere che spicca per la sua originalità e creatività: quello dell’autore dei fumetti. Purtroppo nel nostro paese non è una professione che “rende tantissimo” anzi nella nostra esperienza anche i “grandi fumettisti italiani” sono mossi poi dalla passione e dalla gloria che dai soldini!

Diversamente accade in altre parti del mondo dove gli autori sono considerati vere star: nella cultura giapponese i grandi autori (i mangaka) vengono generati come Sensei e ricevono un giusto compenso per le saghe straordinarie che hanno realizzato! Ma attenzione, diventare un mangaka in Giappone non è un gioco da ragazzi. Bisogna amare il proprio lavoro più della propria vita e essere pronti a sobbarcarsi un lavoro immane e una competizione feroce.

Ora, amici, veniamo alla domanda che tutti vi starete facendo: chi sono i mangaka più ricchi e iconici?

Di solito, il povero fumettista si fa un mazzo tanto per guadagnarsi da vivere disegnando, ma – e qui vi svelo il segreto – tutto cambia se il suo manga diventa un successo planetario. Proprio per questo, abbiamo deciso di presentarvi una lista dei 10 mangaka più ricchi di tutti i tempi, scovata sul web. Sì, ci riteniamo molto esperti in materia.

La classifica dei Mangaka più ricchi

Al decimo posto abbiamo Kohei Horikoshi, mangaka di My Hero Academia, è presente in questa lista grazie al grande successo ottenuto con il suo manga shonen. Nel solo anno 2022, My Hero Academia ha venduto 65 milioni di copie in tutto il mondo. Horikoshi è quindi uno dei mangaka più ricchi di sempre, con un patrimonio netto stimato di 12 milioni. Nonostante il manga sia nella sua fase finale, Horikoshi è spesso costretto a fermarsi a causa di problemi di salute.

La nona posizione è occupata da Hirohiko Araki, famoso in tutto il mondo per essere il mangaka de Le Bizzarre Avventure di JoJo. La serie manga ha venduto oltre 80 milioni di copie solo in Giappone ed è uno dei maggiori successi commerciali di sempre su Weekly Shōnen Jump. Considerato un must read, nel 2006 è stato eletto come uno dei migliori dieci manga di tutti i tempi dal pubblico giapponese. Araki possiede un patrimonio stimato di quasi 13 milioni.

Masashi Kishimoto che ha creato una delle serie shonen più iconiche di sempre, Naruto, occupa l’ottava posizione. Dal successo del manga sono state tratte due serie anime, Naruto e Naruto: Shippuden, oltre a romanzi, videogiochi, film e OAV. Con oltre 250 milioni di copie vendute, Naruto è il quarto manga più venduto al mondo. Il patrimonio di Kishimoto si aggira intorno ai 24 milioni.

Settimo posto per Yoshihiro Togashi è noto per essere il mangaka di Yu degli Spettri e Hunter x Hunter. Nonostante una periodicità irregolare a causa dei suoi problemi di salute, Hunter x Hunter ha venduto oltre 60,5 milioni di copie solo in Giappone. Togashi possiede un patrimonio di circa 28 milioni.

Tite Kubo è un autore famoso in tutto il mondo per aver creato e illustrato il popolare manga shonen intitolato “Bleach”: il mangaka occupa la sesta posizione in questa classifica. Durante la sua pubblicazione, “Bleach” si è garantito un posto tra i manga più popolari insieme a “Naruto” e “One Piece”. In Giappone, il manga ha venduto oltre 90 milioni di copie, mentre globalmente ha raggiunto un totale di 120 milioni di copie vendute. Grazie al successo raggiunto, Kubo è entrato a far parte dei mangaka più ricchi di sempre, con un patrimonio stimato intorno ai 36 milioni di dollari.

Al quinto posto troviamo Hajime Isayama, autore del famoso e coinvolgente manga violento intitolato “L’Attacco dei Giganti“, che ha ottenuto un successo immediato. Nel 2011, Isayama ha ricevuto una nomination per il premio Manga Taishō e si è aggiudicato il premio Kōdansha per il miglior manga per ragazzi. Inoltre, è stato nominato al Premio culturale Osamu Tezuka alla sedicesima e alla diciottesima edizione. Il manga, incentrato sulle vicende di Eren Jaeger, ha venduto oltre 100 milioni di copie e Isayama ha un patrimonio stimato intorno ai 40 milioni di dollari.

Gosho Aoyama si piazza al quarto posto con il suo celebre manga “Detective Conan”, che è molto amato in tutto il mondo e ha un gran numero di fan di tutte le età. La serializzazione del manga è iniziata nel 1997 ed è ancora in corso. Con oltre 250 milioni di copie vendute, “Detective Conan” si posiziona come il quarto manga più venduto di tutti i tempi ed è noto per l’originalità del suo genere, visto che il giallo è un elemento piuttosto raro nei manga. L’enorme successo di “Detective Conan” ha garantito ad Aoyama un patrimonio netto di circa 46 milioni di dollari.

Al terzo posto si trova Akira Toriyama, noto in tutto il mondo per aver creato e illustrato il mitico manga shonen “Dragon Ball“. La serie, incentrata sulle avventure di Son Goku, ha venduto oltre 260 milioni di copie in tutto il mondo e ha dato origine a serie animate, film animati, una serie di videogiochi e molto altro ancora. Al momento, Toriyama è impegnato nella supervisione di “Dragon Ball Super” e ha un patrimonio netto stimato di 50 milioni di dollari.

Il Secondo posto nel podio è occupato dalla leggendaria Rumiko Takahashi,  considerata una delle migliori mangaka di sempre. È nota per aver lavorato a due manga iconici, Ranma ½ e Inuyasha, che hanno venduto rispettivamente 55 milioni e 50 milioni di copie in tutto il mondo. Da queste serie sono nati numerosi adattamenti anime e spin-off. Il patrimonio netto di Takahashi si aggira tra i 55 e i 60 milioni.

Medaglia d’oro è ovviamente Eiichiro Oda, l’autore di One Piece, una delle serie shonen più vendute di tutti i tempi. Il manga ha venduto oltre 500 milioni di volumi dal suo debutto nel 1997. Grazie al grande successo commerciale di One Piece, Oda ha accumulato un patrimonio netto di circa 200 milioni.

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