Le migliori AI generative per creare arte digitale

Grazie all’intelligenza artificiale, è possibile fare numerose cose come scrivere articoli di un blog, creare documenti professionali, programmare operazioni automatiche e persino creare nuove “cose” senza seguire uno schema prestabilito. Tuttavia, la creatività umana resta uno degli ostacoli da superare per le moderne intelligenze artificiali. In quest’ottica, alcune IA si stanno cimentando nella realizzazione di disegni artistici unici nel loro genere, utilizzando il materiale disponibile online per creare immagini partendo da un semplice comando di testo.

I  migliori generatori di immagini AI gratis 

Ecco una lista dei migliori generatori di immagini AI gratis :

  1. Canva è una piattaforma di design grafico che offre migliaia di template personalizzabili per realizzare presentazioni, poster, flyer, logo, biglietti d’auguri e molto altro. Con Canva, puoi creare immagini di alta qualità in pochi minuti, anche se non sei un designer esperto.
  2. Artguru è una piattaforma di arte digitale che permette di trasformare le tue foto in opere d’arte. Puoi scegliere tra diversi stili artistici, come impressionismo, espressionismo, cubismo, pop art e molti altri. Artguru usa un algoritmo di intelligenza artificiale che analizza le caratteristiche delle tue foto e le adatta allo stile scelto, creando effetti sorprendenti e realistici.
  3. Fotor, l’applicazione web popolare per la modifica di foto e creazione di immagini, offre ora un generatore di immagini basato sull’IA, automatico e gratuito (richiede solo la registrazione di un account). Lo strumento è intuitivo e richiede solo l’inserimento di un testo per generare un’immagine. È possibile creare rapidamente foto realistiche di volti, personaggi 3D, anime, dipinti e altre forme di arte digitale.
  4. DALL-E è una piattaforma di generazione di immagini basata sull’intelligenza artificiale di OpenAI. DALL-E ti permette di creare immagini da testo. Puoi scrivere qualsiasi cosa ti venga in mente, anche cose assurde o impossibili, e DALL-E cercherà di produrre un’immagine coerente con la tua richiesta.  Craiyon è un generatore di immagini completamente gratuito e senza limiti, basato su DALL·E e sulla stessa intelligenza artificiale open source utilizzata da ChatGPT. Attualmente è il miglior sito per generare immagini partendo da un semplice testo. Per utilizzarlo, basta aprire il sito, digitare ciò che si desidera ottenere come immagine (in inglese) e premere “Draw” per far lavorare l’IA. L’IA potrebbe impiegare fino a 2 minuti per completare il disegno. Alla fine del processo, verranno presentate diverse versioni dello stesso disegno, in modo da poter scegliere quale salvare e stampare sul proprio computer.
  5. Image Creator di Microsoft Designer, precedentemente noto come Bing Image Creator, si basa sul potente modello DALL-E 3, sviluppato da OpenAI. Questo generatore di immagini offre risultati di alta qualità simili a quelli ottenuti con DALL-E, ma con il vantaggio di essere totalmente gratuito, a differenza del costo mensile di 20 dollari previsto per l’utilizzo di DALL-E.Per accedere a questo strumento, basta visitare il sito web di Image Creator e accedere con un account Microsoft. Un aspetto particolarmente interessante è la sua integrazione con Copilot, il chatbot di Microsoft, che consente agli utenti di generare immagini direttamente nella chat con il chatbot. Questa comodità permette di soddisfare gratuitamente le esigenze di generazione di immagini e di interazione con l’intelligenza artificiale nello stesso luogo. Questa combinazione di strumenti facilita molte attività che richiedono la generazione di immagini e testi, come ad esempio la pianificazione di una festa. Si può chiedere al chatbot di generare temi per la festa e creare immagini che seguono quel tema, il che rende l’esperienza più fluida e integrata.
  6. Dall’altra parte, ImageFX di Google, pur essendo stato lanciato successivamente alla concorrenza, offre risultati di alta qualità e realismo, con una funzione unica di fiches espressive che semplifica il perfezionamento delle richieste e fornisce suggerimenti per lo stile di resa dell’immagine.
  7. DreamStudio di Stability AI si distingue per rendere la tecnologia text-to-image di Stable Diffusion accessibile a tutti, anche a coloro con poche competenze tecniche, offrendo una piattaforma user-friendly e molte opzioni di personalizzazione.
  8. Cocreator è un nuovo pulsante di Microsoft Paint che permette di generare immagini da testo. Cliccando sul pulsante, apparirà un’interfaccia su cui potrai scrivere la descrizione del disegno che vuoi che l’AI crei ex novo.
  9. Adobe Firefly, invece, si basa sulla reputazione di Adobe come leader nel settore creativo, offrendo un generatore di immagini avanzato con funzioni di riferimento della struttura e dello stile per creare immagini coerenti e di alta qualità.
  10. Nightcafe è tra i migliori siti in circolazione per creare immagini partendo da zero tramite l’IA. Si tratta di un generatore gratuito di immagini basato su un semplice testo. È molto intuitivo: basta inserire una semplice frase (in inglese), selezionare lo stile desiderato e premere su “Create” per far sì che l’IA crei un’immagine o un dipinto dal nulla. È anche possibile premere il pulsante “Random” per ottenere un’immagine casuale basata su una frase inglese casuale. La versione gratuita consente di creare fino a 10 immagini con l’IA.
  11. Se si cerca un’app gratuita e illimitata per generare immagini e creare arte con l’IA, si consiglia di provare Dream by WOMBO, disponibile dal Google Play Store e dall’Apple App Store. L’app consente di realizzare bellissimi disegni partendo da una semplice parola o frase, con la possibilità di salvare le immagini elaborate nella memoria del telefono, stamparle o condividerle sulla piattaforma sociale integrata. Tramite il social dell’app, è inoltre possibile accedere ai lavori generati dagli altri utenti e scambiare opere create grazie all’IA.
  12. Clipdrop è un sito totalmente gratuito che offre un’esperienza straordinaria e facile da utilizzare. Basta disegnare una forma con il mouse o con il dito per generare automaticamente immagini uniche che riprendono la forma del disegno. È possibile scegliere lo stile dell’immagine, come cartoni animati, arte digitale, pixel art e altro ancora. Le immagini possono essere scaricate liberamente in alta definizione.
  13. Pixray, disponibile gratuitamente e senza limiti di tempo o di opere create è perfetto per generare immagini basate sull’IA per creare arte dai testi . Questo sito combina diverse intelligenze artificiali (selezionabili nel campo apposito) per generare rapidamente un’immagine partendo da un semplice testo in inglese. Per iniziare, basta scrivere la frase desiderata nel campo “prompts”, selezionare l’IA desiderata nel campo “drawer” e premere il pulsante “Submit” per avviare la creazione del disegno. È consigliabile provare tutte le IA proposte su Pixray per trovare quella giusta per il tipo di immagine desiderata.

Quali sono i migliori generatori di immagini a pagamento basati sull’intelligenza artificiale?

  1. Il generatore di immagini numero uno al momento è Midjourney, uno strumento altamente professionale che può essere provato gratuitamente tramite una procedura sul sito Discord.com.
  2. Altro sito valido per generare immagini e creare arte con l’IA è Starry AI, un generatore di immagini molto preciso accessibile tramite un account gratuito (è possibile utilizzare gli account Google e Apple per accedere più velocemente al servizio). Dopo aver effettuato l’accesso, basta selezionare l’IA da utilizzare (ogni IA ha uno stile diverso) e digitare una frase (sempre in inglese) da convertire in immagini o in un nuovo dipinto.

In conclusione, queste intelligenze artificiali sono già in grado di creare nuovi disegni e opere d’arte con un livello di precisione sorprendente. È difficile immaginare che tali disegni siano realizzati da un’IA, nonostante utilizzi algoritmi che combinano modelli di disegni, stampe e quadri per creare qualcosa di nuovo. Tuttavia, non possono ancora creare qualcosa che l’uomo non abbia mai immaginato almeno una volta..

Consigli per la scelta del generatore di immagini AI giusto

La scelta del generatore di immagini AI giusto è un passaggio fondamentale che dipende da diverse variabili e che richiede una valutazione attenta. Se sei un esperto nel campo del design, potresti preferire un generatore che offra maggiore flessibilità e opzioni di controllo. Al contrario, se sei un principiante, potresti optare per un generatore più intuitivo e semplice da utilizzare.

Alcuni fattori da considerare nella scelta del generatore di immagini AI includono le tue esigenze specifiche (ad esempio, se hai bisogno di creare immagini di alta qualità o se hai bisogno di vari stili e formati), le tue competenze nel campo del design e il tuo budget disponibile.

Inoltre, per ottenere risultati ottimali con i generatori di immagini AI, è importante scrivere prompt efficaci. Questi sono le istruzioni testuali fornite al sistema AI per indicare cosa generare. È consigliabile essere il più specifici possibile nella descrizione dell’immagine desiderata, utilizzare parole chiave pertinenti, fornire esempi di riferimento e artisti se si desidera emulare uno stile particolare, inserire aggettivi e avverbi descrittivi per definire l’aspetto e il mood dell’immagine, e evitare frasi generiche o troppo brevi.

Infine, è importante sottolineare che la pratica e l’esperimento sono fondamentali per migliorare l’abilità nell’utilizzo dei generatori di immagini AI e nella scrittura di prompt efficaci.

Chi è l’autore delle opere create con l’Intelligenza Artificiale?

L’intelligenza artificiale ha aperto nuove strade nel campo della creatività e dell’arte. L’arte generativa ha permesso agli artisti di esplorare nuove possibilità creative e ha portato a una maggiore interazione tra l’umanità e le macchine. Tuttavia, è fondamentale affrontare le questioni di proprietà intellettuale e copyright per garantire un ambiente creativo equo e sostenibile. Gli algoritmi possono generare opere casuali o seguire precise direttive estetiche, offrendo infinite possibilità creative. Questo rappresenta una sfida alle tradizionali nozioni di autore e originalità artistica, poiché il controllo sul risultato finale è condiviso tra l’uomo e il processo generativo.

L’arte generativa e l’intelligenza artificiale sono strettamente connesse.

L’intelligenza artificiale può essere utilizzata per creare algoritmi generativi complessi che producono opere d’arte originali. Gli artisti e i ricercatori possono sfruttare l’arte generativa per sviluppare nuovi algoritmi e modelli di intelligenza artificiale, aprendo nuove possibilità di interazione tra l’umanità e le macchine.

Tuttavia, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nell’arte solleva questioni legali e di proprietà intellettuale.  Questa rivoluzione ha portato all’emergere di una nuova dinamica, in cui l’intelligenza artificiale assume il ruolo decisionale, sostituendosi alle intelligenze umane. Questa situazione richiede una riflessione approfondita sui diritti d’autore.

Una soluzione ovvia potrebbe essere l’eliminazione completa dello stesso concetto di copyright ma questa drastica decisione potrebbe comportare problemi giuridici non solo per le creazioni future, ma anche per quelle passate. La legge italiana sul diritto d’autore, che risale al 1941, può ancora essere applicata nell’era dell’intelligenza artificiale, con alcuni adattamenti necessari. È importante garantire che gli artisti e i creatori dell’intelligenza artificiale vengano riconosciuti e tutelati legalmente per le loro opere, sia che siano state create dall’uomo o dal processo generativo.

Di chi sono le opere generate in AI?

Le modalità legali per la vendita di arte generata dall’IA sono state più volte messe in discussione negli ultimi mese, poiché la tecnologia compie ogni giorno passi da gigante in maniera direttamente proporzionale al numero degli utenti che utilizza questi software. Detto questo, non c’è motivo per cui l’arte generata dall’intelligenza artificiale non possa essere venduta, in quanto può essere trattata come uno strumento per artisti simile concettualmente ad una macchina fotografica o ad una tavoletta grafica: gli artisti che creano l’arte dovrebbero essere quelli che ne possiedono i dirittti poiché sono loro che mettono il lavoro creativo – a meno che, nella sua stessa genesi, non si violino opere d’arte o altri elementi grafici che sono di proprietà di altri autori (es. Topolino va al mercato). D’altra parte si tratta di software sofisticati, creati da aziende, che interpretano le parole degli utenti per creare opere originali e uniche che risiedono nei database degli sviluppatori. Su questo si sta molto dibattento con una serie di sentenze e, come tutti possono notare, i “termini e condizioni” dei diversi servizi che offrono questi strumenti creativi tendono a cambiare quasi quotidinamente. In tutto il mondo, le diverse istituzioni legislative stanno cercando di mettere chiarezza e creare una linea guida comune, ad esempio, negli Stati Uniti, le immagini generate dall’Intelligenza artificiale sono prive di copyright.

Posso utilizzare l’arte generata dall’AI per scopi commerciali?

Il concetto è semplice, si può vendere l’arte generata dall’intelligenza artificiale, ma bisogna stare attenti ai “termini di utilizzo” di ogni applicativo e rimanere costantemente aggiornati sui diversi aggiornamenti. Dopotutto, non tutti i software di arteconsentono l’uso e la ridistribuzione delle opere per scopi commerciali.

  • MidJourney: sul più famoso software di AI sul mercato la questione è “dupicle”: infatti, se si utilizza un account gratuito o di prova per Midjourney, ti viene concessa una licenza Commons Noncommercial 4.0 Attribution InternationalCiò significa semplicemente che si possono utilizzare le immagini, a patto di non trarre proditto con esse con l’obblogo di dare credito (“attribuzione”) a Midjourney. Invece, i membri a pagamento sono possessori di tutte le opere da loro realizzati, il che significa, ovviamente, che è possbile utilizzarle per scopi commerciali.
  • DALL-E: nella sua versione originale, OpenAI non era possibile l’uso e la ridistribuzione di alcuna immagine generata per scopi commerciali. Dal luglio 2022, su DALL-E : “gli utenti ottengono tutti i diritti di utilizzo per commercializzare le immagini che creano con DALL·E, incluso il diritto di ristampa, vendita e merchandising. Ciò include le immagini che hanno generato durante l’anteprima della ricerca“.
  • Dream by Wombo: il sito web della app, una tra le più usate per creare opere, sicuramente quella con l’interfaccia più semplice e facilmente utilizzabile da smartphone, afferma: “Gli utenti possiedono tutte le opere d’arte create dagli utenti con l’assistenza del Servizio, inclusi tutti i relativi diritti d’autore e altri diritti di proprietà intellettuale (se applicabile).”
  • NightCafe: è possibile utilizzare qualsiasi arte generata da NightCafe per scopi commerciali, a condizione che non siano usate  immagini protette da copyright nel processo di creazione o immagini soggette alle leggi sul copyright.

Si possono trasfomare le opere AI in NFT?

Con la crescente popolarità dell’arte genarata dall’intelligenza artificiale non sorprende che ora molti utenti vogliano “registrare” e vendere le opere sotto forma di NFT in cerca, forse, di un rapido guadagno. Molte piattaforme stanno integrando sistemi per facilitare questo processo: ad esempio Eponym, un software di intelligenza artificiale text-to-image, ha uno strumento insito nell’interfaccia che consente agli artisti la pubblicazione diretta delle opere d’arte direttamente su OpenSea.

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