Tekken 8, un’encomiabile evoluzione del picchiaduro

Tekken 8 è finalmente arrivato sulla next-gen in modo spettacolare, sfruttando al massimo l’Unreal Engine 5 e concentrandosi esclusivamente su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC. Bandai Namco Entertainment ha sviluppato e pubblicato questo nuovo capitolo della serie che porta con sé una serie di miglioramenti che renderanno il gioco ancora più apprezzato dai fan.

TEKKEN 8 | REVEAL TRAILER

La trama di Tekken 8 offre una conclusione epica alla lunga rivalità tra Jin e Kazuya. Dopo la morte di Heihachi, Kazuya acquisisce poteri grazie al suo gene demoniaco e si scontra con suo figlio Jin, che possiede anch’egli il gene demoniaco. L’epico scontro tra padre e figlio si conclude con la vittoria di Kazuya, il quale organizza l’ottavo Torneo del Pugno di Ferro mettendo in palio il destino delle nazioni. Jin intraprende un viaggio per sconfiggere suo padre e porre fine al suo folle piano di dominio del mondo. La trama è presentata attraverso filmati cinematografici che si integrano perfettamente con i combattimenti, offrendo al giocatore una profonda esperienza di gioco.

Oltre alla modalità storia, Tekken 8 offre modalità classiche come Arcade ed Episodi Personaggio, approfondendo la storia dei vari personaggi. La nuova modalità Quest Arcade consente ai giocatori di scalare le classifiche e partecipare al Tekken World Tour, offrendo una nuova sfida per i fan della serie. La possibilità di personalizzare i personaggi aggiunge un livello di profondità al gameplay, permettendo ai giocatori di esprimere il proprio stile.

TEKKEN 8 - Feng and Closed Beta Test Reveal Trailer

Una delle grandi aggiunte di Tekken 8 è lo Stile Speciale, che semplifica il sistema di combattimento e rende il gioco più accessibile. Tuttavia, per diventare esperti è necessario imparare le meccaniche di gioco più avanzate, supportate dai tutorial e dalla modalità Allenamento. Il sistema di combattimento punta sull’aggressività e offre nuove opportunità di combo e mosse speciali grazie al sistema Heat. Il roster di personaggi di Tekken 8 è straordinario e offre una vasta selezione. Il gioco si impegna a offrire un’esperienza visiva eccezionale grazie all’Unreal Engine 5, garantendo un dettaglio incredibile dei personaggi e degli effetti speciali.

In conclusione, Tekken 8 si distingue per la qualità della sua trama, il gameplay avvincente e i dettagli visivi. Sia i fan della serie che i nuovi giocatori troveranno molto da apprezzare in questo nuovo capitolo che promette di essere un successo sulla next-gen.

La prima stagione di Tekken: Bloodline

Prendi quel minimo di storia che viene narrata nel videogioco Tekken 3, unisci un lungo prologo, taglia tutte le trame di contorno ed ottieni Tekken: Bloodline. Un po’ pochino? Probabilmente sì, ma siamo di fronte ad una stagione di sei episodi da venti minuti l’uno, compresi di titoli di coda e sigla.

Jin Kazama è un giovane artista marziale che vive con la madre. L’antico demone Ogre viene attirato dal crescente desiderio di combattere del giovane ragazzo e, come una creatura mitologica, discende dal cielo per dare battaglia. La madre di Jin decide di proteggere il figlio e combatte contro il mostro, ma viene sconfitta. Seguendo le ultime volontà della madre, Jin parte alla ricerca di suo nonno, un uomo d’affari e artista marziale di nome Heihachi Mishima. Quest’ultimo decide di prendere con sé il nipote e di allenarlo al fine di uccidere Ogre.

Jin e Heihachi sono i protagonisti della storia che gira tutta intorno al potere del sangue dei Kazama e dei Mishima; solo a tratti Hwoarang e la giovane Ling Xiaoyu compaiono nella prima parte della serie come figure che crescono accanto a Jin. La seconda parte invece è incentrata sul torneo di arti marziali organizzato da Heihachi per attirare Ogre; questo imponente progetto però nasconde dei piani che vanno ben oltre la semplice vendetta nei confronti del mostro.

Quello che ci si aspetta da una serie ispirata ad uno dei più iconici picchiaduro della storia sono proprio i combattimenti. Incredibilmente non è così: ci troviamo di fronte ad un chiacchiericcio, a volte anche un po’ sterile, che riempie costantemente le lunghe scene tra una scazzottata e l’altra. I dialoghi possono essere anche un ottimo modo per creare un po’ di profondità in una trama che di partenza non ne ha molta, ma è particolarmente fastidioso assistere ad una lentezza espositiva che causa più noia che solennità…

Tratto e continua a leggere su:

Tekken: Bloodline – Stagione 1: la recensione

Scritto da MarcoF

Il live action di Tekken

Il film “Tekken” è un film live action ispirata alla famosa saga videoludica diretto da Dwight Little e scritto da Alan B. McElroy. Il film è liberamente ispirato alla serie di videogiochi omonima pubblicata da Namco Bandai Games. Il cast vanta attori come Jon Foo, Kelly Overton, Cary-Hiroyuki Tagawa, Ian Anthony Dale, Cung Le, Darrin Dewitt Henson, Candice Hillebrand e Luke Goss.

Tekken: Official Movie Trailer

La trama del film ruota attorno al personaggio di Jin Kazama, che intraprende un viaggio per partecipare al Torneo Iron Fist. La sua missione è vendicare la perdita della madre, Jun Kazama, sfidando le forze che tengono la competizione nella città.

La pellicola offre uno spettacolo di grandiosi combattimenti tra abili artisti marziali. La regia di Dwight Little è stata in grado di catturare l’essenza dell’omonimo videogioco, ricreando con maestria le lotte spettacolari e l’atmosfera futuristica che contraddistingue la serie. Jon Foo interpreta magistralmente il protagonista Jin Kazama, donando al personaggio la giusta dose di carisma e determinazione. La sua performance combatte a fianco di sorprendenti acrobazie rendendo gli scontri ancora più coinvolgenti. Il cast di supporto non è da meno, con attori come Kelly Overton, Cary-Hiroyuki Tagawa e Ian Anthony Dale che danno vita a personaggi ricchi di sfumature e travolgenti nelle loro performance. La presenza di Cung Le, famoso artista marziale e campione di MMA, aggiunge un tocco di autenticità alle scene di combattimento.

La sceneggiatura di Alan B. McElroy, seppur basata in modo vago sui videogiochi originali, è stata in grado di creare una trama coinvolgente e ricca di emozioni. La storia intriga i fan della serie e offre spunti originali, abbinando alla perfezione momenti di azione frenetica e momenti di approfondimento dei personaggi. La fotografia e gli effetti speciali del film contribuiscono ulteriormente a creare un’atmosfera futuristica e coinvolgente. Le ambientazioni sono curate nei minimi dettagli e le coreografie di combattimento sono impeccabili.

Tekken 6

Tekken 6 è l’ultimo capitolo della celebre serie di picchiaduro 3D di Namco. Il gioco offre una modalità campagna, una modalità arcade, una modalità versus, una modalità online e una modalità personalizzazione, oltre a una vasta selezione di 40 personaggi, ognuno con il proprio stile di combattimento e le proprie mosse speciali.

TEKKEN 6 Gameplay Walkthrough FULL GAME (4K 60FPS) No Commentary

La modalità campagna segue le avventure di Lars e Alisa, due nuovi personaggi introdotti in questo episodio, che si ritrovano coinvolti nella guerra tra la Mishima Zaibatsu e la G Corporation, le due potenti organizzazioni che si contendono il controllo del mondo. La modalità campagna si presenta come un picchiaduro a scorrimento, in cui il giocatore deve affrontare ondate di nemici e boss, raccogliere oggetti e denaro, e sbloccare nuove armi e abiti per i propri personaggi. La modalità campagna è però la parte più debole del gioco, in quanto soffre di una grafica scadente, di una trama banale e confusa, di una giocabilità poco fluida e di una difficoltà eccessiva.

La modalità arcade, invece, ripropone la classica formula dei picchiaduro a incontri, in cui il giocatore deve sconfiggere una serie di avversari fino ad arrivare al boss finale, Jin Kazama, il leader della Mishima Zaibatsu. La modalità arcade è molto divertente e appagante, in quanto permette di apprezzare la profondità e la varietà del sistema di combattimento, che si basa su colpi, parate, schivate, prese, combo e mosse finali. Il gioco presenta inoltre un sistema di danneggiamento progressivo dei vestiti dei personaggi, che si lacerano e si sporcano durante gli scontri, e un sistema di stage break, che consente di distruggere alcune parti degli scenari e di proseguire il combattimento in una nuova area.

La modalità versus permette di sfidare un altro giocatore in locale o online, scegliendo tra i vari personaggi e le varie arene disponibili. La modalità online offre la possibilità di partecipare a tornei, a classifiche, a sfide casuali e a chat vocali, e presenta una buona qualità della connessione e una discreta varietà di opzioni. La modalità personalizzazione, infine, consente di modificare l’aspetto e le caratteristiche dei personaggi, acquistando e applicando vari accessori, vestiti, acconciature, tatuaggi, armi e oggetti, usando il denaro guadagnato nelle altre modalità.

Tekken 6 è un gioco che soddisfa i fan della serie, ma che non riesce a innovare e a sorprendere. Il gioco presenta infatti una grafica datata, una modalità campagna deludente, una trama poco coinvolgente e una scarsa originalità. Il punto di forza del gioco è il suo sistema di combattimento, che offre una grande profondità, una buona fluidità e una notevole varietà, ma che richiede anche una certa abilità e una certa pratica per essere padroneggiato. Tekken 6 è dunque un gioco consigliato agli amanti dei picchiaduro 3D, ma che potrebbe non convincere i neofiti e i curiosi.

Exit mobile version