Chi é Filippo Scozzari?

“Filippo Scòzzari è aspro ed enigmatico, scontroso e magari irritante. Una gracilità di ferro, una feroce volontà di andare contro i luoghi comuni… un grande narratore, il Robespierre del fumetto”: così lo raccontava il giornalista e scrittore Oreste del Buono.

Filippo Scozzari inizia a pubblicare storie a fumetti a metà degli anni 70 sulle riviste Re Nudo e Il Mago (sulla quale, agli inizi della propria carriera, fu costretto a firmarsi con lo pseudonimo di Winslow Leech); per un breve periodo conduce una serie di trasmissioni per la famosa Radio Alice di Bologna. Nel 1977 partecipa alla creazione della rivista Cannibale assieme ad altri grandi del fumetto europeo: Andrea Pazienza, Tanino Liberatore, Stefano Tamburini e Massimo Mattioli.

 

Dal 1978 le sue vignette sono pubblicate sul settimanale satirico romano Il Male, di cui diviene in fretta una delle principali matite. Nel 1980 fonda il mensile Frigidaire con il medesimo gruppo di autori e Vincenzo Sparagna. La rivista dura oltre vent’anni, e su quelle pagine realizza le sue più note opere a fumetti: La Dalia Azzurra (adattamento a fumetti del romanzo The Blue Dahlia di Raymond Chandler), Il dottor Gek, Primo Carnera, Il Mar delle Blatte (adattamento di un racconto di Tommaso Landolfi), Macchine a Molla. Dagli anni novanta, con racconti a fumetti, interventi, recensioni e illustrazioni, Scòzzari viene ospitato anche fra le pagine del mensile d’erotismo d’autore Blue Coniglio Editore, chiuso nel 2010 al suo 200esimo numero. Nel 1996 pubblica il libro autobiografico Prima Pagare Poi Ricordare. Nel 1996, ancora per la Castelvecchi, pubblica l’antologia XXXX, Racconti Porni. Nel 1999 pubblica l’antologia di illustrazioni Figate e scrive per Mondadori/Strade Blu, L’Isterico a Metano, romanzo di formazione. Vende oltre seimila copie. Nel 2008 pubblica il diario-manuale-breviario Memorie dell’Arte Bimba, edito dalla Coniglio Editore, Roma. Nel 2010 escono in antologia i venticinque racconti di “Filippo Scòzzari e l’Insonnia Occidentale”, ancora presso la Coniglio Editore. Tra i suoi albi più famosi ricordiamo anche Suor Dentona Il dottor Jack (le avventure di un investigatore privato che si occupa di casi strampalati e misteriosi).
Mondi sporchi e improbabili alieni, carne e bulloni, diavoli e impiegatini, sbarbe sbadate e assassine spietate, fango, rovine e palazzi scintillanti, il tutto vestito da colori pazzi, fuori dallo spettro della borghese decenza: tutto questo e molto altro si trova nei fumetti di Filippo Scòzzari. Con l’aggiunta di una lingua scoppiettante e ricchissima, caratterizzata da piacere e libertà di invenzione e da una sadica maestria nello stressare la sintassi fino a renderla incandescente e fumante.

Frigidaire

 

Frigidaire è una rivista culturale italiana di fumetti, inchieste, musica e molto altro, pubblicata a partire dal novembre 1980. Fondata da Vincenzo Sparagna con Stefano Tamburini e Filippo Scozzari, annovera tra i principali collaboratori Andrea Pazienza, Tanino Liberatore e Massimo Mattioli. In essa venne pubblicata la serie sul personaggio RanXerox fino al 1985. Gli autori di fumetti che pubblicano, e spesso esordiscono su Frigidaire sono Massimo Mattioli, Giorgio Carpinteri, Lorenzo Mattotti, Pablo Echaurren, Francesca Ghermandi, Massimo Giacon, Roberto Grassilli, Giuseppe Palumbo, Massimo Semerano, Alberto Rapisarda, Stefano Ricci, Giorgio Turino, e molti altri. Una breve ed intensa storia sperimentale, Socrate’s Countdown, porta la fima di Magnus, mentre collaborano regolarmente in coppia i celebri José Muñoz e Carlos Sampayo Fin dall’inizio Frigidaire si pose al pubblico come rivista controcorrente, accostando fumetto e giornalismo d’assalto (ispirandosi inizialmente alla rivista francese Actuel). Dal 2000 è saltuariamente in edicola con la dicitura “frigobimestrale di arte, politica e avventure”. Attualmente la rivista ha sede a Giano dell’Umbria, ed è diretta da Vincenzo Sparagna.

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