Dopo la parentesi della trilogia cinematografica di Spider Man, Sam Raimi ritorna con Drag me to hell, al genere che lo ha consacrato, l’horror. Un genere che Raimi ha saputo reinvantare più di una volta nel corso della sua lunga carriera, unendo alla truculenza e alla paura anche avventura, ironia e divertimento. L’autore dell’ “Armata delle Tenebre”, ci porta questa volta direttamente all’inferno in questo film, presentato allo scorso Festival di Cannes (nella sezione Proiezioni di mezzanotte) che uscirà nei cinema italiani dall’11 settembre 2009.
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Juno
Juno è una commedia drammatica del 2007, diretta da Jason Reitman e interpretata da Ellen Page nel ruolo della protagonista. Il film racconta la storia di Juno MacGuff, una sedicenne che rimane incinta dopo il suo primo rapporto sessuale con il suo amico Paulie Bleeker. Invece di abortire, Juno decide di portare avanti la gravidanza e di dare il bambino in adozione a una coppia di benestanti, Mark e Vanessa Loring. Tuttavia, le cose non vanno come previsto e Juno si trova a dover affrontare le conseguenze delle sue scelte, scoprendo anche i suoi veri sentimenti per Paulie.
Juno è un film che riesce a trattare un tema delicato come la gravidanza adolescenziale con ironia e sensibilità, senza cadere nella banalità o nel moralismo. Il film si distingue per la sua colonna sonora indie, i suoi dialoghi brillanti e il suo stile visivo colorato e originale. Ellen Page offre una performance straordinaria, rendendo Juno un personaggio carismatico, intelligente e divertente, ma anche vulnerabile e profondo. Il film ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui l’Oscar per la migliore sceneggiatura originale, e ha ottenuto un grande successo di pubblico e di critica, superando gli incassi di altri film indipendenti come Little Miss Sunshine. Juno è un film che merita di essere visto, perché è capace di far ridere e commuovere, ma anche di far riflettere sulle sfide e le opportunità della vita.