L’anime di Blue Dragon

Blue Dragon è un anime prodotto nel 2007 dallo Studio Pierrot in 51 episodi, ispirato al gioco creato da Microsoft e sviluppato per la console Xbox 360. La serie è stata trasmessa per la prima volta in Giappone a partire dall’aprile 2007 ed in Italia dall’aprile 2009 su Cartoon Network. Nel 2008 è stata prodotta una seconda serie sempre in 51 episodi dal titolo “Blue Dragon: Tenkai no Shichiryū“. 
 
Un terribile e misterioso nemico attacca il piccolo villaggio di Shu e dei suoi amici Kluke e Jiro che decidono di difenderlo. La grande guerriera Zola che di lì a poco incontreranno, darà loro il potere di trasformare le loro ombre in un potentissimo mostro. Quello di Shu è Blue Dragon, il mostro più potente, con il quale tenterà di sconfiggere i nemici del suo popolo. La versione trasmessa in Italia su Cartoon Network e successivamente su Italia 1 si è basata sulla versione del canale americano Cartoon Network (parallelo a quello italiano). Si tratta di una versione riadattata dal formato originale 16:9 a 4:3 con conseguente perdita dell’immagine ai lati dello schermo, inoltre sono state effettuate numerose censure, orientate prevalentemente a ricoprire le scollature del personaggio Bouquet.

 

Blue Dragon: Tenkai no Shichiryū

Blue Dragon: Tenkai no Shichiryū è un anime prodotto nel 2008 dallo Studio Pierrot in 51 episodi, ispirato al gioco creato da Microsoft e sviluppato per la console Xbox 360. La serie è il seguito di “Blue Dragon” prodotto nel 2007 ed è stata trasmessa per la prima volta in Giappone a partire dall’aprile 2008. In Italia è ancora inedita.

In seguito agli avvenimenti accaduti nella serie precedente, Bouquet e Shu vanno a fare parte di un gruppo che lotta contro l’esercito del generale Rogi, che ha invaso la loro terra. Del gruppo fa parte Noi, un ragazzo dotato di misteriosi poteri che permettono di far vivere di nuovo Blue Dragon. A questo punto Shu e Bouquet potranno nuovamente tentare di salvare l’umanità in pericolo con l’aiuto dei draghi.

Shu, il protagonista del videogioco e anime Blue Dragon

Shu  è il protagonista del videogioco e anime Blue Dragon creato da Hironobu Sakaguchi e disegnato da Akira Toriyama.Shu è impulsivo e ha l’anima di un avventuriero. Vive con suo nonno nel villaggio di Talta. Egli non si arrende di fronte alle avversità, e ha il suo modo di aiutare le persone che sono state ferite dalle macchinazioni del malvagio Nene, anche se egli spesso si mette nei guai. Shu è motivato a sconfiggere Nene perché è il colpevole dietro gli attacchi dei Land Sharks. L’ombra di Shu è la mostruosa Blue Dragon che ha ottenuto quando ha ingerito una sfera di luce. Blue Dragon si unisce a lui nel combattere le forze del male.
Non si sa molto del passato di Shu, tranne che era nato nel Talta Village, poi i suoi genitori furono uccisi dai Land Sharks. Successivamente Shu è stato allevato dal nonno Fushira.
Nel Videogioco Shu ottiene il potere del Blue Dragon inghiottendo il Globo di luce. Il Blue Dragon utilizza attacchi di spada magica.

Nell’Anime, all’inizio della serie, Shu è mostrato con i suoi amici in giro per la città in cerca di persone a caso per vedere chi sia il Cavaliere Master da poco giunto in città. La sua migliore amica Kluke dice sempre che i suoi piani sono uno spreco di tempo. Shu incontra così Jiro, un ragazzo che ha il potere di un’ombra. Successivamente Shu rimarrà colpito da Zola. A quel punto, Shu pensa che Zola sia il Cavaliere Master, ma rivela a Shu che lei non lo è. Più tardi, le forze di Nene arrivano al Talta Villagge in cerca dell’ ombra di Blue Dragon. I soldati di Nene allora prendono in ostaggio gli amici di Shu, ma Shu continua a combattere, finendo per essere sconfitto. Zola e Jiro liberano le loro ombre e inizia la lotta contro i soldati, ma poi all’improvviso con coraggio e determinazione, rilascia il Blue Dragon fuori da lui. Shu, poi colpito da ciò che vede, non capisce cosa sia. Ma il Blue Dragon è fuori controllo. Dopo l’attacco al Talta Village, Zola spiega a Shu che se starà lì, il suo villaggio sarà in pericolo. Shu si spaventa all’inizio e poi medita la fuga. Le truppe di Nene attaccano il villaggio di nuovo, ma questa volta Zola e Jiro li sconfiggono. Dopo che le truppe vengono sconfitte, Shu decide di andare con Zola e Jiro sul loro cammino accompagnato da Kluke.

Le ombre in Blue Dragon

Le ombre, creature misteriose che popolano il mondo senza luce conosciuto come Noir, sono tornate alla ribalta dopo anni di oscurità. Questi enigmatici esseri, privi di una dimensione propria, hanno finalmente trovato un varco nel mondo della luce attraverso le ombre proiettate dagli esseri umani che abitano luoghi avvolti dalle tenebre.

Questa scoperta ha consentito alle ombre di prendere una forma tangibile, assumendo un ruolo di cruciale importanza nella narrazione. Esistono diversi tipi di ombre, ognuna caratterizzata da poteri e abilità uniche. La lotta tra la luce e l’oscurità si fa sempre più intensa, mentre la battaglia per il controllo dell’essenza stessa dell’umanità si complica.

Le ombre di tipo “First” sono in grado di prendere forma attraverso l’ombra di un ospite umano, naturalmente solo con il suo consenso. Laddove l’interazione tra l’ombra e l’ospite è permessa, queste creature possono materializzarsi, portando a una sinistra simbiosi tra due mondi apparentemente inconciliabili.

La categoria successiva, nota come ombre di tipo “Second”, rappresenta invece un orrore più profondo. Queste creature divorano l’ospite dall’interno, impossessandosi completamente del corpo e dell’anima di quest’ultimo. Lasciando una strada di distruzione e desolazione alle loro spalle, le ombre di tipo “Second” hanno la capacità di manipolare la loro forma, assumendo sia sembianze umane che un’ombra minacciosa e spettrale, a seconda delle circostanze.

Le ombre di tipo “Third” vantano invece un’impressionante forza distruttiva, rappresentando la massima potenza tra le loro controparti oscure. Incarnando la stessa essenza dell’oscurità, queste creature generano caos e distruzione ovunque vadano, causando terrore e dipanando il tessuto stesso della realtà.

Infine, il livello più alto di mistero è rappresentato dalle ombre di tipo “Friend”. Solo cinque ombre dotate di poteri straordinari, identificate come Blue Dragon, White Tiger, Red Phoenix, Black Rhinoceros e Clear Human, sono in grado di affrontare una fusione speciale. Questa fusione unica permette loro di raggiungere un nuovo livello di potere, emergendo come entità potentissime che sfidano gli stessi confini del tempo e dello spazio.

Mentre le ombre rimangono nel loro regno oscuro, noto come Noir, sono immortali, sfidando il fluire del tempo. Tuttavia, una volta varcate le porte del mondo della luce, possono essere soggette alla morte, a eccezione dell’enigmatica Red Phoenix, che sembra sfuggire alla regola del ciclo vitale.

La presenza delle ombre nel mondo della luce apre una nuova era di pericolo e incertezza. L’umanità sarà in grado di combattere le tenebre che minacciano di sopraffare ogni barlume di luce rimasto? Solo il tempo dirà se l’alleanza tra l’ombra e la luce si rivelera un tragico fallimento o, al contrario, l’ultima speranza per ristabilire l’equilibrio tra questi due mondi inconciliabili.

Blue Dragon: il videogame jrpg per Xbox 360

Blue Dragon, il famoso gioco di ruolo alla giapponese per Xbox 360, ha conquistato i cuori dei fan di tutto il mondo. Sviluppato da Mistwalker in collaborazione con Artoon e pubblicato da Microsoft Game Studios, è stato creato da nient’altro che Hironobu Sakaguchi, il genio dietro la celebre serie Final Fantasy.

Fin dai primi istanti di gioco, è evidente il tocco inconfondibile di Akira Toriyama, il creatore della famosa serie anime Dragon Ball e character designer del noto J-RPG Dragon Quest. Il design delle ambientazioni e dei personaggi è semplicemente eccezionale, immergendo i giocatori in un mondo ricco di fantasia e avventura.

Blue Dragon è un J-RPG classico, con un sistema di combattimento a turni e nemici visibili sul campo.

Mentre è possibile evitare gli scontri in alcuni casi, ci sono momenti in cui sarà impossibile sfuggire a una battaglia. Inoltre, la transizione tra esplorazione e combattimenti è fluida e senza fastidiosi caricamenti, permettendo ai giocatori di godere appieno dell’esperienza di gioco.

Un aspetto interessante di Blue Dragon è la presenza delle ombre, forme animali che accompagnano i personaggi durante gli scontri. Ognuna di esse ha le proprie tecniche e mosse, rendendo le battaglie ancora più strategiche e coinvolgenti. Ci sono ombre guerriere, ombre guaritrici e molte altre, offrendo una varietà di tattiche di combattimento da sperimentare.

Il successo di Blue Dragon in Giappone è stato incredibile. Infatti, il gioco è diventato uno dei più venduti per Xbox 360, con ben 80.348 copie vendute nei primi 5 giorni di lancio. Molti giocatori hanno addirittura acquistato la console appositamente per poter giocare a questo titolo straordinario. Nel complesso, il gioco ha raggiunto la cifra di 500.000 copie vendute, considerando i mercati degli Stati Uniti, del Giappone e dell’Europa.

L’acclamata rivista Famitsu ha assegnato a Blue Dragon una valutazione di 37/40, riconoscendo la sua qualità e il suo impatto nel panorama dei giochi di ruolo. La colonna sonora del gioco ha anche ricevuto l’attenzione, con la canzone “Eternity” che accompagna i combattimenti contro i “boss”, cantata nientemeno che da Ian Gillan, il leggendario frontman dei Deep Purple.

Blue Dragon ha anche generato un manga intitolato Blue Dragon Ral Ω Grad, che si distacca dalla trama del gioco ma offre una nuova avventura emozionante. Inoltre, lo Studio Pierrot ha creato un anime omonimo, composto da 51 episodi, trasmesso in Giappone nel 2007 e in Italia a partire da aprile 2009. Queste varie incarnazioni di Blue Dragon hanno permesso ai fan di immergersi ancora di più in questo fantastico universo.

Blue Dragon è un vero e proprio capolavoro nel mondo dei videogiochi di ruolo. Con il suo design eccezionale, gameplay coinvolgente e una storia avvincente, ha conquistato sia i giocatori occasionali che i fan più accaniti del genere. Non c’è dubbio che il suo impatto e la sua influenza continueranno a essere sentiti nel tempo.

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