Gli occhiali a raggi x degli anni 80 erano davvero un oggetto di culto. Con la loro massiccia campagna pubblicitaria, promettevano ai maschietti di vedere sotto i vestiti delle donne ignare. Ma come avremmo potuto credere che degli occhiali di cartone con un buchino al centro avrebbero potuto realizzare questo miraggio? Sì, perché questi occhiali erano proprio una bufala! Ma va beh, non esistono occhiali che permettano di vedere attraverso i vestiti, giusto?
L’inventore di questi occhiali, Harold Nathan Braunhunt, ha dimostrato di essere uno dei più grandi truffatori di tutti i tempi. Le sue invenzioni erano delle vere e proprie fregature, ma ha guadagnato un sacco di soldi grazie ad esse. Nonostante tutto, devo ammettere che mi piacerebbe ancora averli tra le mani per vedere se effettivamente sono in grado di fare qualsiasi cosa!
Ma sapete una cosa? Recentemente, è stato inventato un dispositivo chiamato X-AR, che potrebbe rendere possibile questa fantasia. Gli ingegneri del MIT hanno creato un visore intelligente che sfrutta la realtà aumentata per consentire di vedere attraverso oggetti opachi. Non è fantastico?
X-AR utilizza una telecamera per catturare le immagini dell’ambiente circostante e, grazie ad algoritmi avanzati, riesce a “rimuovere” gli oggetti e mostrare ciò che si trova dietro di essi. Quindi, anche se non si tratta degli occhiali a raggi x di cui sognavamo negli anni 80, questa tecnologia sembra davvero rivoluzionaria!
Questi nuovi occhiali “a raggi x” possono essere utilizzati in molti settori. Ad esempio, gli operatori logistici potrebbero utilizzarli per trovare e ordinare rapidamente gli oggetti in un negozio o in un magazzino. E i tecnici potrebbero avere sempre con sé un assistente virtuale per assemblare i propri prodotti. Non male come utilizzo, no?
Quindi, anche se gli occhiali a raggi x degli anni 80 erano solo una truffa, sembra che finalmente siamo riusciti a realizzare una versione più avanzata e funzionante. Chissà quali saranno le altre sorprese che ci riserverà il futuro!
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