La terza edizione del Game Ground a Bolzano: 20 al 22 ottobre 2023

Game Ground è il format di festival del videogioco diffuso che, dal 20 al 22 ottobre 2023 trasformerà nuovamente Bolzano nella capitale italiana del gaming. Questa stupenda iniziativa, giunta alla terza edizione, è organizzata dall’associazione BeYoung (UPAD) con il sostegno dell’Ufficio Politiche Giovanili della Provincia di Bolzano, dell’Ufficio giovani del Comune di Bolzano, dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano e della Fondazione Cassa di Risparmio. Il terzo anno rinnova la formula e trasforma l’intera provincia nella terra del gaming: il tutto a ingresso gratuito.

Dalla cultura al gioco, dalle console nextgen alle vecchie glorie, dai panel ai convegni sulle nuove tecnologie, il Game Ground si presenta come un evento nerd assolutamente da non perdere!

Game Ground, l’evento che sta conquistando il panorama culturale dei videogiochi, è stato ideato nel 2021 da BeYoung in collaborazione con l’Ufficio Politiche giovanili della Provincia. L’obiettivo principale è stato quello di evidenziare l’importanza dell’identità artistica e culturale dei videogiochi, offrendo nel contempo intrattenimento di alta qualità. La manifestazione, giunta alla sua seconda edizione, ha coinvolto diverse location della provincia, tra cui Merano e Laives. Ecco che, per il terzo anno consecutivo, gli organizzatori promettono di superare se stessi, allungando i tempi del evento e enfatizzando il potere del medium videoludico come strumento di socializzazione.

Il festival si propone dunque di scardinare gli stereotipi sui videogiochi, unendo divertimento e cultura pop e celebrando le potenzialità di un medium che ha rivoluzionato il modo di raccontare storie, giocare e intrattenere. L’evento offrirà oltre 100 postazioni giocabili retro e new gen nelle varie location del centro storico e nei principali punti di aggregazione della città. Tema di quest’anno, quanto mai attuale, è l’intelligenza artificiale, che verrà trattato sia all’interno delle mostre retrogaming che in alcuni dei panel proposti.

Game Ground ospiterà inoltre spettacoli e iniziative speciali con creators, streamer e protagonista della cultura pop, provenienti da tutta Italia. I gameplay dal vivo si svolgeranno nei luoghi più suggestivi di Bolzano, come il castello, il teatro e il centro storico, creando una celebrazione della cultura digitale che coinvolge l’intera città.

Il festival di Game Ground sarà un evento ricco di appuntamenti che offriranno agli appassionati dei videogiochi l’opportunità di conoscere da vicino l’industria e le possibilità di carriera in questo settore.

Il 18 ottobre, ci sarà una tavola rotonda introduttiva sul mercato del gaming in Alto Adige, che segnerà l’apertura ufficiale delle iniziative legate al progetto “Gaming Skills”. Parteciperanno importanti figure come l’azienda ProGaming e lo streamer bolzanino Bstaaard. Questo appuntamento sarà solo l’inizio di una serie di eventi che si svolgeranno durante il festival, con l’obiettivo di informare e formare sulle opportunità professionali nel campo dei videogiochi.

Durante i tre giorni del festival, saranno organizzati workshop sul game design, sound design e mobile gaming. Oltre a questo, ci saranno anche incontri con ospiti nazionali e una Game Jam, una sfida di 48 ore in cui i partecipanti dovranno creare un videogioco. Gli incontri, workshop e eventi saranno distribuiti in varie location, come il Museo Mercantile, NOI Techpark, Cineplexx, DRIN, Teatro Rainerum e Castel Mareccio.

I panel e le conferenze si svolgeranno principalmente al Mercantile durante il fine settimana, mentre i workshop si terranno sia al DRIN che al NOI Techpark. Il Castel Mareccio diventerà il fulcro del festival, ospitando tornei, lan party, sessioni di GDR, un’area dedicata al gioco Just Dance, un’area VR e una sezione dedicata ai giochi multiplayer locali, oltre a una mostra di retro gaming. Inoltre, verrà allestita una pista di Mario Kart reale di 64 metri quadrati. Nel cortile interno del castello, ci saranno eventi non stop dalle 10:00 alle 19:30 in cui numerosi ospiti provenienti da tutta Italia interagiranno con il pubblico attraverso gameplay di famosi videogiochi su un maxi-ledwall.

Come da tradizione, venerdì 20 ottobre ci sarà un evento serale presso il Teatro Rainerum che porterà al centro del dibattito lo scontro tra sport ed eSport. In questa occasione, avremo l’opportunità di ascoltare il pro-player Pow3r (Giorgio Calandrelli) e la tennistavolista olimpica Debora Vivarelli, che ci parleranno dei sacrifici necessari per competere ai massimi livelli in entrambi i mondi sportivi.

Tra gli ospiti che animeranno le giornate di sabato e domenica presso il Castel Mareccio e il Museo Mercantile, ci saranno nomi famosi come PlayerInside, Lollolacustre, Kenoia, Charlie Moon, Gianandrea Muià, Viaggiatori ecologici, Daniele Doesn’t Matter, Kenobit, Victorlaszlo88, Svet, Gax Win, e i locali Yakinop e Bstaaard. Inoltre, ci saranno due eventi molto particolari: uno spettacolo acrobatico ispirato al videogioco Assassin’s Creed, che si terrà il sabato a Mareccio, e una sessione di gioco del nuovo gioco di fantascienza Starfield sul grande schermo del Cineplexx la domenica mattina.

Il festival sarà un’occasione per scoprire che a Bolzano ci sono diverse realtà che si occupano di videogiochi, sfatando così il pregiudizio che nella città non ci sia nulla da fare. Progaming, la più grande agenzia di esport e gaming entertainment in Italia, ha sede proprio a Bolzano, così come Bstaaard, uno youtuber seguito da quasi un milione di iscritti. Inoltre, BR Digital è uno studio di sviluppo di giochi indipendenti fondato da Roberto Benedetta, con all’attivo due giochi, uno mobile ed uno horror.Avere queste realtà riunite attorno a un tavolo offrirà l’opportunità di comprendere meglio la situazione locale e cosa potrebbe riservarci il futuro del settore.

Il successo della Palermo Comic Convention 2023

La grande manifestazione siciliana dedicata alla cultura e all’intrattenimento, Palermo Comic Convention, si è dimostrata anche quest’anno di trasformare per quattro giorni i Cantieri Culturali alla Zisa in un vero parco giochi pieno di colori, fumetti, attività per famiglie ma non solo. Un successo che si dimostra anche con i numeri: sono 48.000 le presenze di questa ottava edizione.

Alessio Riolo, direttore generale Palermo Comic Convention ha dichiarato:

“Siamo estremamente contenti del risultato raggiunto… È stata una edizione faticosa ma che ci ha regalato ancora una volta tanti sorrisi, tante emozioni e tantissimi partecipanti. Chiudiamo questa ottava edizione con 48.000 presenze, ormai siamo una vera realtà nella città di Palermo, un punto di riferimento per appassionati, famiglie e curiosi. Ringraziamo le istituzioni per averci messo nelle condizioni di poter svolgere al meglio il nostro lavoro e ringraziamo soprattutto i Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo che si sono confermati ancora una volta un valore aggiunto per la nostra manifestazione, il luogo ideale per poter accogliere decine di migliaia di famiglie per poter trascorrere una giornata all’insegna della cultura e dell’intrattenimento. Ci rivediamo l’anno prossimo: torneremo a settembre 2024. È ancora presto per le nuove date ma seguiteci sui nostri social dove presto le annunceremo”.

Venerdi bagno di folla per Giorgio Vanni, il re delle sigle tv degli anni 2000. Sabato e domenica il festival ha intensificato i suoi appuntamenti, con una particolare attenzione al mondo del cinema con la presenza di Sylvester McCoy e Stanislav Janevski.

Il Dottore Sylvester McCoy ha commentato

“Doctor Who la più longeva nella storia della televisione, è stata una vera rivoluzione… Nel 1963, quando è stata lanciata, il primo ministro inglese dell’epoca avviò una campagna educativa per coinvolgere i giovani interessati alla scienza. Inizialmente, doveva durare solo sei settimane, ma ora è arrivata a 60 anni. Ha avuto un impatto notevole anche dal punto di vista educativo, e ha continuato a ispirare generazioni». Sylvester McCoy ha anche interpretato lo stregone Radagast nella trilogia cinematografica de Lo Hobbit, ispirata all’opera omonima scritta da Tolkien. «Un’esperienza fantastica. Avevo fatto un provino per il ruolo di Bilbo Baggins nella trilogia originale ma Peter Jackson scelse Ian Holm. Nonostante ciò, rimase impressionato e mi chiamò per interpretare Radagast, che nei libri aveva una parte piuttosto limitata. Mi spiegò che nei film avrebbe avuto una parte più estesa di quanto non fosse descritto nei libri; quindi, ho riletto l’intera saga di Tolkien. È stata una grande emozione…”.

Numerose sono state le attività: la zona riservata ai videogiochi è stata presa d’assalto da un gran numero di persone che si sono divertite partecipando ai tornei all’interno dell’eSport Arena. Dall’area medievale con il mercato dei crociati al torneo “Gli Arcieri Del Re”, al Larp con la scherma storica, ma non solo: parkour, escape room, area softair e nerf, oltre al mondo di Harry Potter con la selezione delle case, le lezioni di pozioni, il Quidditch e la sfida contro i temibili Mangiamorte. E, infine, la possibilità di diventare un vero Jedi o di cedere al “lato oscuro” provando autentici combattimenti con le spade laser del mondo di Star Wars. È stata prestata particolare attenzione anche all’Area Game, dotata di oltre 40 tavoli per giochi di ruolo, giochi da tavolo e giochi di carte (come Yu-gi-oh!, One Piece e molti altri). Tra i premi per questi tornei è stata messa in palio anche una Playstation 5.

E, naturalmente, non è mancato un momento divertente che ha riunito le associazioni di figuranti del mondo di Harry Potter con la presenza di Stanislav Janevski che ha commentato:

“Sono molto legato alla saga di Harry Potter avendo interpretato il personaggio di Victor Krum, ruolo che ho amato molto… È considerato il Cristiano Ronaldo del Quiddich e mi sono appassionato moltissimo nell’interpretarlo. Dal punto di vista caratteriale, però, siamo molto diversi. Io sono più estroverso rispetto al personaggio di Victor». Janevski, poi, non ha dubbi: se fosse stato uno studente di Hogwarts, sarebbe stato sicuramente un Serpeverde: «ho fatto il test due volte quindi possiamo dirlo ufficialmente. Probabilmente, io avrei scelto Grifondoro, ma sono sicuramente Serpeverde, e sono anche molto amico di Tom Felton, l’attore che ha interpretato Draco Malfoy. Saremmo stati un’ottima coppia di Serpeverde». Ma Stanislav Janevski non è solo Harry Potter: l’attore bulgaro ha partecipato anche ad un importante film horror come “Hostel: Part II”, scritto e diretto da Eli Roth. «Desideravo fare un film horror da molto tempo e sono stato fortunato ad essere notato dal regista dopo la mia partecipazione a Harry Potter – aggiunge – . È stata un’esperienza bellissima, un film in pieno stile Quentin Tarantino, un’esperienza super che ricordo con molto piacere. Abbiamo anche girato per due settimane in Islanda, quindi in un’atmosfera fantastica. Come attore, amo le sfide, e questo progetto è stata una bellissima sfida da intraprendere”.

Tantissime persone hanno avuto modo di interagire con Yumiko Igarashi, la creatrice di Candy Candy e Georgie. Palermo Comic Convention tornerà a settembre 2024.

Palermo Comic Convention fa parte di RIFF, la Rete nazionale costituita dai Festival italiani di Fumetto che hanno come obiettivo la valorizzazione della nona arte in ogni sua declinazione.

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