Naruto Shippuden

Naruto è uno degli anime giapponesi più popolari e longevi di tutti i tempi. Naruto Shippuden è la seconda serie animata basata sul manga creato da Masashi Kishimoto ed è una trasposizione dei volumi dal 28 in poi; essa ha visto la partecipazione dello stesso staff della prima serie, l’anime è andato in onda in Giappone dal 15 febbraio 2007 fino al 23 marzo 2017. Durante questo periodo sono stati trasmessi ben 500 episodi, che riprendono la storia dal volume 28 in poi. La serie è stata adattata anche in altri formati come romanzi, videogiochi, film e OAV.

La trama di Naruto Shippuden segue le avventure di Naruto Uzumaki, un giovane ninja dalla Città della Foglia, che ha come obiettivo quello di diventare il più grande Hokage di tutti i tempi. Dopo aver completato il suo training con Jiraiya, Naruto torna al suo villaggio per affrontare nuove sfide e proteggere i suoi cari. Lungo il percorso, scopre la verità sul suo passato e combatte contro pericolosi nemici, come l’organizzazione criminale Akatsuki.

Una delle caratteristiche distintive di Naruto Shippuden è il suo cast di personaggi ben sviluppati e memorabili. Oltre a Naruto, ci sono Sasuke Uchiha, Sakura Haruno, Kakashi Hatake e molti altri ninja che lottano per proteggere il loro villaggio e raggiungere i loro obiettivi personali. Ogni personaggio ha una storia e una motivazione uniche, che li rendono incredibilmente realistici e coinvolgenti per il pubblico.

Oltre alla trama emozionante e ai personaggi accattivanti, Naruto Shippuden è noto anche per le sue spettacolari sequenze di combattimento. Le tecniche di ninjutsu e genjutsu utilizzate dai personaggi sono spettacolari e ben coreografate, offrendo momenti mozzafiato che tengono gli spettatori incollati allo schermo.

Ma Naruto Shippuden non è solo azione e avventura: la serie esplora anche tematiche importanti come l’amicizia, il sacrificio, la redenzione e la perseveranza. I personaggi della serie affrontano sfide personali e sociali che li rendono più forti e determinati a superare ogni ostacolo che si frappone tra loro e i loro obiettivi. Infine, Naruto Shippuden ha una base di fan devota e appassionata che continua a sostenere la serie anche dopo la sua conclusione. Il manga ha dato origine a una serie di film, videogiochi e merchandise che hanno contribuito a mantenere viva l’eredità di Naruto Shippuden.

Naruto Shippuden è un capolavoro dell’anime e del manga che ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura popolare giapponese e internazionale. Con la sua trama avvincente, i personaggi indimenticabili e le tematiche profonde, la serie continuerà a essere amata e apprezzata dai fan di tutte le età per generazioni a venire.

Il manga di Naruto di Masashi Kishimoto

Il celebre manga Naruto, scritto e disegnato da Masashi Kishimoto,  ha conquistato il Giappone fin dalla sua pubblicazione nel 1999 sulla rivista Weekly Shōnen Jump di Shūeisha. La trama di Naruto segue le avventure di Naruto Uzumaki, un giovane ninja che cerca di cambiare il suo mondo e diventare hokage, progressivamente diventando più forte nel corso della serie. La serie, che ha debuttato con il numero 43 del 1999, ha concluso la sua pubblicazione nel 2014 con il numero 50, presentando un doppio capitolo. In totale, sono stati pubblicati 700 episodi, con uno dei capitoli interamente a colori. La raccolta dei capitoli è avvenuta in 72 volumi tankōbon, pubblicati nel periodo tra marzo 2000 e febbraio 2015, sotto l’etichetta Jump Comics, con cadenza irregolare. A partire dal settembre 2014, i capitoli sono stati resi disponibili anche attraverso l’app per iOS e Android dell rivista online Jump+. Dal manga sono state tratte due serie televisive anime prodotte dalla Pierrot e trasmesse su TV Tokyo. Inoltre, la serie è stata adattata in altri media, come romanzi, videogiochi, film e OAV.

Al di fuori del Giappone, il manga è stato tradotto in oltre 23 paesi. In Francia è stato portato da Kana, in Spagna da Glénat, in Germania da Carlsen Verlag sulla rivista Banzai! e a Taiwan da Tong Li Publishing. Negli Stati Uniti e nei paesi anglofoni, i capitoli tradotti in inglese sono stati pubblicati dalla Viz Media sulla rivista statunitense Shonen Jump a partire dal gennaio 2003, mentre i volumi sono stati messi in commercio a luglio dello stesso anno. Dopo la chiusura della rivista, la serie è stata serializzata sulla rivista digitale Shonen Jump Alpha insieme ad altri manga provenienti dalla Shonen Jump, e pubblicata anche in formato e-book a partire dal febbraio 2012. Nel 2011 è stata avviata una nuova edizione intitolata Naruto (3-in-1 Edition), in cui ogni volume raccoglieva tre volumi tankōbon.

In Italia, il manga è stato pubblicato da Planet Manga, divisione della Panini Comics, a partire dal 3 aprile 2003 con cadenza mensile fino al numero 22, e successivamente con cadenza variabile. La serie ha avuto diverse riedizioni, tra cui Naruto il mito, una riedizione con traduzione riveduta, pubblicata dal 19 ottobre 2006; Naruto Gold, una riedizione del manga dalle dimensioni più grandi venduta dal 28 febbraio 2008 e disponibile anche nelle librerie; Naruto Gold Deluxe, identica all’edizione Naruto Gold ma con la presenza della sovraccoperta, anch’essa in vendita dal 28 febbraio 2008; e una nuova edizione da edicola in formato gold in uscita settimanalmente con La Gazzetta dello Sport e il Corriere della Sera a partire dal 29 aprile. A partire dal 2021, La Gazzetta dello Sport ha reso disponibile una versione completamente a colori chiamata Naruto Color.

Naruto si è guadagnato il titolo di quinto manga più venduto al mondo, con oltre 250 milioni di copie, posizionandosi dietro a One Piece, Golgo 13, Detective Conan e Dragon Ball.

Nel manga, sono presenti numerosi riferimenti al mondo dei ninja. Le armi utilizzate nella serie sono ispirate a quelle realmente utilizzate dai ninja, come gli shuriken e le katane. Gli equipaggiamenti dei jonin e degli ANBU prendono spunto dai giubbotti mimetici americani PASGT Flak Vest, con l’aggiunta di tasche, e dai giubbotti anti-proiettile senza spalline. Naruto trae ispirazione dalla mitologia e dalla filosofia orientale, oltre che dal folclore giapponese. Ad esempio, la Volpe a Nove Code si basa sulla figura della kitsune, una creatura sovrannaturale del folklore giapponese che acquisisce poteri crescenti con l’aumentare delle code. Allo stesso modo, i personaggi Shukaku, Matatabi e Gyūki si ispirano agli yōkai, come il tanuki e il nekomata. Il Gorilla a Quattro Code deriva dal personaggio di Sun Wukong del romanzo classico cinese Il viaggio in Occidente e dalla trasformazione di Son Goku in gorilla in Dragon Ball. Alcuni personaggi e creature presenti nel manga sono ispirati al racconto giapponese Jiraiya goketsu monogatari.

Samurai 8: La leggenda di Hachimaru: il fallimento del manga di fantascienza del creatore di Naruto

Masashi Kishimoto è uno dei mangaka più famosi e apprezzati al mondo, grazie alla sua opera più celebre, Naruto, il manga che ha raccontato le avventure del ninja biondo e dei suoi compagni, diventando un fenomeno globale. Dopo aver concluso Naruto nel 2014, Kishimoto ha deciso di lanciarsi in un nuovo progetto, Samurai 8: La leggenda di Hachimaru, un manga di fantascienza e samurai, realizzato in collaborazione con il disegnatore Akira Okubo. Tuttavia, il suo nuovo lavoro non ha riscosso lo stesso favore del pubblico e si è concluso dopo solo 43 capitoli, pubblicati sul settimanale Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 13 maggio 2019 al 23 marzo 2020.

Quali sono state le cause di questo insuccesso?

La trama di Samurai 8 si svolge in una galassia minacciata dall’estinzione, dove solo sette samurai scelti dal dio Acala possono salvare l’universo dal caos. Il protagonista è Hachimaru, un ragazzo debole e malato che sogna di diventare un samurai, ma che non può uscire di casa senza un sistema di supporto vitale. Un giorno, incontra Daruma, un gatto-robot che si rivela essere un maestro samurai, e scopre di essere uno dei sette prescelti. Insieme a lui, parte alla ricerca degli altri samurai e del Vaso di Pandora, un misterioso artefatto che contiene il segreto per salvare la galassia.

A prima vista, Samurai 8 sembra un manga che mescola elementi di fantascienza, avventura e azione, con un’ambientazione originale e ricca di dettagli. Il manga riprende alcuni temi cari a Kishimoto, come il rapporto tra padre e figlio, la volontà di superare i propri limiti e il valore dell’amicizia. Il disegno di Okubo è dinamico e fluido, e rende bene le scene di combattimento e le espressioni dei personaggi.

Tuttavia, il manga presenta anche diversi problemi che ne hanno compromesso la qualità e la popolarità. Il primo è la mancanza di originalità. Samurai 8 appare infatti estremamente derivativo da Naruto, con un protagonista molto simile, una trama che riprende alcuni elementi del manga precedente e un design dei personaggi che non si discosta molto da quello del ninja biondo. Questa mancanza di innovazione ha deluso i lettori che si aspettavano qualcosa di diverso e nuovo da Kishimoto.

Il secondo problema è il ritmo della narrazione. Samurai 8 soffre di un ritmo troppo lento, dovuto alla necessità di spiegare il complesso mondo in cui si svolge la storia. Questo rende la lettura meno coinvolgente e appassionante, e fa perdere interesse per le vicende dei personaggi. Inoltre, il manga introduce troppi concetti e termini tecnici, che rendono la storia confusa e difficile da seguire.

Il terzo problema è la concorrenza. Samurai 8 è stato pubblicato in un periodo in cui il genere battle-shonen era già dominato da opere di grande successo come My Hero Academia, Black Clover e Demon Slayer. Inoltre, opere come Jujutsu Kaisen e Chainsaw-Man, che hanno proposto uno stile più originale e diverso dal canone classico degli shonen, hanno attirato l’attenzione dei fan. Samurai 8, invece, è apparso come un’opera piuttosto generica e poco memorabile.

Samurai 8, quindi, non è riuscito a convincere i fan del genere shonen, che hanno preferito opere più originali e dinamiche. Il nuovo manga di Kishimoto si è rivelato un fallimento, che ha messo in evidenza i limiti dell’autore. Nonostante ciò, Samurai 8 resta un’opera interessante e ambiziosa, che mostra il talento e la passione di Kishimoto per il mondo dei samurai e della fantascienza. Il manga è disponibile in Italia grazie a Panini Comics – Planet Manga, che ha pubblicato i 5 volumi tra il 2019 e il 2020 .

Naruto: la storia di un ninja destinato a salvare il mondo

Naruto è una serie manga e anime creata da Masashi Kishimoto, che narra le avventure di un giovane ninja chiamato Naruto Uzumaki. La storia inizia nel Villaggio della Foglia (Konoha), il paese ninja più potente, dove una notte la Volpe a Nove Code (Kyubi), un mostro dalle immense capacità distruttive, attacca la comunità. Per porre fine alla devastazione, il Quarto Hokage (il guerriero più forte e quindi capo del villaggio) decide di sacrificare la propria vita per salvare il suo popolo, e con una tecnica suicida sigilla il mostro nel corpo di un neonato: Naruto.

Naruto cresce senza conoscere la verità sul suo destino, e viene emarginato dagli altri abitanti del villaggio, che lo temono e lo odiano per il mostro che porta dentro. Il suo sogno è quello di diventare Hokage, il leader del villaggio, per essere riconosciuto e rispettato da tutti. Per raggiungere il suo obiettivo, Naruto entra nell’Accademia Ninja, dove conosce i suoi compagni di squadra: Sasuke Uchiha, l’ultimo sopravvissuto di un clan sterminato da un misterioso assassino, e Sakura Haruno, una ragazza innamorata di Sasuke. I tre vengono affidati al maestro Kakashi Hatake, un ninja esperto e misterioso, che li guida nelle loro missioni e li prepara alle sfide che li attendono.

La serie si divide in due parti: la prima segue le avventure di Naruto da bambino fino alla sua partenza dal villaggio per allenarsi con il leggendario eremita Jiraiya; la seconda riprende dopo due anni e mezzo, quando Naruto torna al villaggio da adolescente e si ritrova coinvolto in una guerra mondiale tra le nazioni ninja. Lungo il suo cammino, Naruto dovrà affrontare numerosi nemici, tra cui l’Organizzazione Alba, un gruppo di criminali che vuole catturare i nove mostri sigillati nei corpi di alcuni ninja (tra cui Naruto) per creare una potente arma; Madara Uchiha, il fondatore del clan Uchiha e il vero responsabile della guerra; e Sasuke, che ha abbandonato il villaggio per vendicare il suo clan e si è alleato con i nemici di Naruto.

Naruto non è solo una storia di azione e combattimenti, ma anche di amicizia, amore, sacrificio e crescita. I personaggi della serie sono caratterizzati da una profonda evoluzione psicologica e morale, che li porta a confrontarsi con i propri sentimenti, i propri ideali e i propri limiti. Il tema centrale della serie è quello del legame tra le persone, che può essere fonte di forza o di debolezza, a seconda di come viene vissuto. Naruto rappresenta il simbolo della speranza e della volontà di superare le proprie difficoltà con il sorriso e la determinazione. La sua storia è un messaggio di pace e di fiducia nel futuro, che ha conquistato milioni di lettori e spettatori in tutto il mondo.

Con l’enorme successo della serie, numerosi omaggi da parte dei fan si sono diffusi in tutto il Giappone. Nella Prefettura di Okayama, luogo di origine dell’autore Masashi Kishimoto, i residenti hanno espresso il loro apprezzamento in vari modi, come la rappresentazione dei personaggi nei campi di riso utilizzando diverse varietà di riso o il ridipingimento di un intero treno dedicato alla serie. Nella città di Naruto è stata creata una replica in scala del Monte degli Hokage e durante il festival Awa Odori nella stessa prefettura, sono state organizzate numerose attrazioni dedicate alla serie, tra cui mostre e negozi a tema. Inoltre, un progetto speciale di riforestazione ha visto la piantumazione di oltre 7.500 alberi, chiamando l’area “Foresta di Naruto”.

Nel 2009, in occasione del decimo anniversario della serializzazione del manga sulla rivista Weekly Shōnen Jump, più di 40 autori che avevano pubblicato su riviste Shūeisha hanno realizzato illustrazioni di Naruto, tra cui gli autori Akira Toriyama ed Eiichirō Oda. Nel 2014, nel numero 50 della rivista, che ha coinciso sia con la conclusione del manga che con i festeggiamenti per i 15 anni della serie, i mangaka con serie in corso su Shōnen Jump hanno congratulato Kishimoto per il suo lavoro su Naruto durante i 15 anni di serializzazione, con Eiichirō Oda che ha inserito numerosi riferimenti al manga nella prima pagina del capitolo di One Piece uscito nello stesso numero. Per celebrare il decimo anniversario dell’anime, è stato inaugurato nel marzo 2012 un parco a tema dedicato a Naruto nel complesso acquatico Laguna Gamagori Resort, decorato con elementi e oggetti ispirati al mondo della serie e con rappresentazioni delle scene più famose.

In collaborazione con la Weekly Shōnen Jump, Pierrot e Toei Animation, Bandai Namco Holdings ha creato un parco a tema dedicato alle serie più famose della rivista, tra cui Naruto, che ha una propria area dedicata. Inoltre, dalla serie sono stati realizzati diversi dōjinshi e parodie, tra cui Naburo, una serie indonesiana pubblicata dall’autore Iruka Ousama sulla rivista Solomon Grup, che ha anche ispirato un film indie intitolato Naburo Bersyukur, e Raruto, una parodia dell’autore spagnolo Jesus Garcia Ferrer, che ha poi dato vita al sequel Raruto Sisepuede. L’ambientazione del manga ha inoltre ispirato numerosi fan in tutto il mondo, che hanno creato giochi di ruolo online, anche amatoriali.

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