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La Batmobile diventa realtà: Pininfarina e Wayne Enterprises presentano quattro hypercar esclusive

Fan di Batman e appassionati di auto? Preparate i vostri portafogli, perché i vostri sogni stanno per diventare realtà! Automobili Pininfarina, celebre costruttore di hypercar elettriche, ha stretto una partnership con Wayne Enterprises, la società di Bruce Wayne, per realizzare quattro vetture esclusive ispirate al Cavaliere Oscuro.

Si tratta di due varianti della Battista hyper GT e di due versioni della B95 Barchetta, tutte caratterizzate da un design unico e da prestazioni mozzafiato. Le auto incarnano perfettamente il lusso e la potenza tipici di Batman, combinando l’innovazione tecnologica con un’estetica raffinata ed elegante.

Battista and B95 Dark Knight and Gotham: inspired by Wayne Enterprises

Ogni modello vanta le stesse specifiche tecniche:

  • Powertrain, batteria e prestazioni identici
  • Accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 2 secondi
  • 1.900 cavalli generati da quattro motori elettrici

Ma ciò che rende davvero speciali queste vetture sono i dettagli unici ispirati al mondo di Batman:

  • Versioni Dark Knight: elementi scuri, rivestimenti in alcantara nero e dettagli in oro nero
  • Versioni Gotham: design più gentile e domestico, rivestimenti in pelle color cuoio e dettagli in acciaio lucido
  • Pinne e aperture a griglia in fibra di carbonio per migliorare l’aerodinamica

I prezzi? Dai 3.400.000€ ai 4.900.000€. Si tratta di cifre importanti, ma per i veri appassionati di Batman e di auto di lusso, queste hypercar rappresentano un’occasione imperdibile per possedere un pezzo unico da collezione.

La produzione sarà limitata e solo su ordinazione. Affrettatevi, perché questi gioielli a quattro ruote potrebbero svanire nel nulla più velocemente di un batarang!

Porsche Mission X Hypercar elettrica

Avete sentito parlare di Mission X? È una hypercar con la quale Porsche scommette sul futuro. “Mission” è il nome scelto dalla casa automobilistica tedesca per identificare concept car avveniristiche che anticipano soluzioni tecniche da adottare nelle vetture che poi andranno nelle strade. In passato era stata presentata Mission E, completamente elettrica, poi entrata in produzione con il nome di Taycan. Adesso, se l’elettricità sarà sempre più protagonista, la “X” dovrà essere l’auto più veloce al mondo. Nessuna pressione, eh? 💨

Qualche dettaglio del prototipo che ha visto la luce nel 75° compleanno della casa di Stoccarda. Lunga circa 4,5 metri e larga due, la concept car si presenta come una vettura relativamente compatta. Con un passo di 2,73 metri, vanta le stesse dimensioni della Carrera Gt e della 918 Spyder collocandosi nella scia di una discendenza diretta della supersportiva per eccellenza.

Il prototipo della Mission X monta pneumatici di dimensioni miste, con cerchi da 20 pollici all’anteriore e da 21 pollici al posteriore. La carrozzeria dal profilo basso e allungato è rifinita in Rocket Metallic, tinta studiata appositamente per la concept car. Quindi, una cupola in vetro leggerissimo con un esoscheletro in plastica rinforzata con fibra di carbonio.

Altro elemento che cattura l’attenzione è la firma luminosa: per Mission X i designer hanno reinterpretato la caratteristica grafica a quattro punti di Porsche. Anche il blasonato stemma Porsche ha subito un aggiornamento su Mission X: metallo spazzolato, una struttura tridimensionale a nido d’ape, un cavallo araldico dal profilo rivisitato e una tonalità di oro più tenue.

Sul lato del passeggero è presente un sistema a baionetta integrato nel cruscotto, per fissare un modulo per il cronometro: per Mission X, Porsche Design ne ha creato uno speciale dedicato con display analogico e digitale. Gli orologi sono stati concepiti per l’uso in pista e nei rally e possono visualizzare, tra le altre informazioni, i tempi sul giro o i dati vitali del pilota.

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