Fire & Stone: un’avvincente avventura nell’era preistorica

Fire & Stone è il nuovo gioco da tavolo che ha catturato l’attenzione di numerosi appassionati. La confezione si presenta con un’incisiva grafica, metà a caratteri di fuoco e metà a caratteri di pietra, evocando immediatamente l’ambientazione preistorica del gioco. La figura di copertina, con una terra incontaminata e un uomo vestito di pelli che brandisce una lancia di pietra, rende l’immersione nell’era preistorica immediata per il giocatore.

Oltre alla presentazione accattivante, la confezione contiene tutti i componenti necessari per giocare. Il manuale, molto colorato e resistente, offre un dettagliato panorama delle regole del gioco. Inoltre, sono inclusi un foglio riepilogativo, un tabellone ripiegabile, blocchetti in legno di varie forme e colori, segnalini da “sfustellare” di cartone rigido con immagini su entrambi i lati, schede in cartoncino rigido e vari mazzi di carte.I produttori del gioco hanno investito nella qualità dei componenti, garantendo una scatola robusta pensata per durare nel tempo. Un ulteriore valore aggiunto è dato dai numerosi sacchetti trasparenti di diverse dimensioni inclusi nella confezione, utili per riporre in modo ordinato i segnalini suddivisi per categoria e funzione. Quest’attenzione ai dettagli è molto apprezzata dai giocatori, che possono tenere il materiale ordinato nella scatola senza sforzi. Il tabellone è suddiviso in tre regioni e ciascuna regione presenta numerose aree. Ogni area deve essere coperta da un segnalino corrispondente alla regione, posizionato casualmente. Ogni giocatore riceve una plancia e un sacchetto contenente le capanne e gli esploratori del proprio colore. I mazzetti di carte sono mescolati e preparati per il mercato, mentre le carte obiettivo vengono distribuite ai giocatori.

La partita può iniziare, con il primo giocatore scelto casualmente.

Ogni giocatore può muovere i propri esploratori di un massimo di due aree, evitando però di tornare al punto di partenza. Dopo ogni movimento, viene attivata la fase di azione, che varia in base alla presenza o all’assenza di segnalini. I giocatori possono raccogliere cibo o tessere sacco, raccogliere tessere animali da cucinare, conquistare tessere raccolto per acquistare carte vittoria o carte invenzione e costruire capanne.L’accesso alle regioni non è immediato, ma si sblocca quando un certo numero di aree sono state rivelate. Inoltre, la seconda pedina esploratore entra in gioco solo quando si raggiungono determinate condizioni. Il gioco evolve man mano che si svolge, offrendo un’opportunità ai giocatori rimasti indietro nelle fasi iniziali. Le carte invenzione, risorse preziose, offrono bonus durante le azioni e aumentano la possibilità di collezionare carte punti vittoria.

Gli obiettivi costituiscono una fonte significativa di punti a fine partita, ma sono anche difficile da raggiungere. La costruzione delle capanne e la maggioranza di capanne in determinate aree sono elementi cruciali per ottenere punti. La costruzione richiede l’utilizzo del cibo raccolto durante l’esplorazione e il costo varia in base al numero di capanne presenti nell’area scelta. Più capanne ci sono, più cibo è necessario. Una gestione oculata delle risorse e degli investimenti è dunque fondamentale per ottenere la maggioranza relativa.

Fire & Stone termina quando viene scoperto l’undicesimo segnalino capanna. Da quel momento, inizia l’ultimo giro e ogni giocatore può completare un turno. Al termine, si contano i punti vittoria ottenuti dagli obiettivi, le carte vittoria e le tessere collezionate durante la partita. Il giocatore con il punteggio più alto vince. Sebbene possa sembrare una dinamica lineare, bastano poche mosse affrontate superficialmente per compromettere la partita di decine di punti.

Se da una parte la fortuna influenza notevolmente le prime fasi del gioco, dall’altra occorre pianificare attentamente le mosse, soprattutto nelle fasi avanzate, per conquistare la vittoria. Man mano che si progredisce nel gioco, le situazioni si complicano e si rischiano errori fatali che compromettono l’intera partita. Sebbene l’esplorazione e la raccolta delle risorse siano meccaniche importanti, è la costruzione delle capanne a fornire la spinta necessaria per ottenere un alto punteggio. Esistono varianti di gioco per i giocatori più esperti, ma il set base permette di acquisire la giusta tattica a lungo termine.

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Scritto da MarcoF  

Potion House di Frédéric Lamy

In Potion House, la strega di Nécrochu sta per andare in vacanza e lasciare la sua casa nelle mani del più brillante tra i suoi apprendisti; i giocatori, armati di bacchetta magica, devono cercare gli ingredienti depositati nel laboratorio della strega e riempire la propria sacca da stregone per preparare le pozioni migliori. 

La mano di carte di ciascun giocatore indica gli ingredienti da scovare in uno dei quattro depositi nell’attico; sollevando il coperchio, i giocatori devono osservare il contenuto e individuare gli ingredienti, aiutandosi con la bacchetta. Ma attenzione, perché anche gli altri giocatori potranno vedere cosa c’è dentro al deposito! Quando un giocatore pensa di sapere dove sono riposti tutti i gettoni Ingrediente indicati sulle proprie carte, può cominciare a miscelare la pozione, indicando con la bacchetta magica i depositi che contengono gli ingredienti necessari. Per decretare il vincitore, ciascuno stregone somma i numeri indicati dai propri gettoni Pozione; chi ha il numero più alto è il vincitore.

Potion House è un gioco di colpo d’occhio adatto a tutti; anche i più piccoli potranno divertirsi a sfidare amici e familiari. E la componentistica porta sul tavolo da gioco un tocco di magia!

Volto di Emi Yusuke

Volto è un gioco astratto per due giocatori; presto verrà eletto il nuovo Doge di Venezia e due famiglie hanno candidato il loro prescelto per ottenere il potere. Le famiglie rivali si scontrano, cercando di screditare la casata avversaria e di assicurarsi i voti del Consiglio proprio durante il celebre carnevale in Piazza San Marco.

Il gioco è composto da una scacchiera, la plancia di gioco, e da 20 maschere, 10 per ciascun colore.  Per vincere una partita a Volto i giocatori devono spostarsi sulla scacchiera, rispettando le regole di movimento, per rimuovere il Candidato avversario dalla plancia di gioco. In alternativa devono catturare entrambe le Dame, oppure raggiungere una delle 5 caselle Portico collocate sul fondo della plancia, dal lato del giocatore avversario. 

Il concetto base di Volto consiste nel fatto che i giocatori non conoscono la reale identità delle Maschere degli avversari fino al momento in cui vengono catturate! Quando un giocatore cattura una Maschera avversaria, il suo simbolo viene rivelato e si applicano gli specifici effetti di cattura.

Volto è un gioco tattico con elementi di bluff che si spiega in pochi minuti; ogni partita stimola la competizione, mette alla prova l’astuzia e, grazie alla durata contenuta, invoglia a fare più partite di seguito.

daVinci acquisisce Ghenos Games

daVinci Editrice S.r.1., casa editrice dei giochi da tavolo a marchio dV Giochi con esperienza ventennale in Italia e nei mercati internazionali, annuncia la stipula di un accordo preliminare per l’acquisizione di Ghenos S.r.l e del marchio Ghenos Games. L’operazione è volta a rafforzare il presidio nel mercato dei giochi da tavolo, attraverso un ampliamento dell’offerta, un’estensione della rete commerciale e una fusione dei team di lavoro. L’acquisizione mira a costituire un polo di riferimento per tutti i player del mercato dei giochi da tavolo. Il brand Ghenos Games continuerà a essere orientato al segmento “per esperti”, con titoli originali che andranno ad affiancare quelli localizzati e in distribuzione.

Al contempo dV Giochi continuerà a costituire un caposaldo nell’ambito dei giochi da tavolo per famiglie e per giocatori occasionali. «L’acquisizione di Ghenos Games è il risultato di un intenso anno di lavoro a un progetto condiviso. Grazie all’impegno di tutto il team coinvolto, oggi siamo un’unica realtà, più forte e strutturata di prima, con l’intento di tracciare un ambizioso e condiviso percorso di crescita», ha affermato Roberto Corbelli, CEO di dV Giochi, «Diamo pertanto un caloroso benvenuto ai nostri nuovi colleghi». Alfredo Genovese, di Ghenos, ha dichiarato: «L’offerta di far parte del gruppo dV Giochi per costruire insieme un grande polo editoriale italiano nel mercato dei giochi ci ha assolutamente convinto. Vi contribuiremo con la nostra storia, il nostro stile e le nostre capacità. Ritengo che Ghenos e dV Giochi si completino perfettamente come due pezzi di un puzzle: il primo orientato a importazioni e al target “geek”, l’altro a esportazioni e alle famiglie. Siamo anche molto simili nei comportamenti, nei pensieri e nella vision. Nasce un’impresa con grande potenziale, fatta di persone con doti spiccate».

dV Giochi è il più longevo editore italiano nel settore specializzato dei giochi da tavolo. Grazie all’ampia rete di partner internazionali e alla distribuzione capillare dei suoi titoli in tutto il mondo, l’editore perugino si è affermato in Italia e all’estero. La missione di dV Giochi è rendere i giochi da tavolo il passatempo numero uno per tutti.

Ghenos Games è un editore e distributore di giochi in scatola con sede a Milano, che intende unire grande professionalità e competenza con divertimento e cultura. La filiera del settore riconosce in Ghenos uno dei più importanti player italiani del canale specializzato, in cui opera da oltre 15 anni con serietà e dedizione.

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