Quando i Bambini fanno… Rock!

Esce venerdì 23 ottobre 2020 “Quando i Bambini fanno… Rock!”, prodotto dall’etichetta Jungla Records, il nuovo disco dei Raggi Fotonici (storici autori e interpreti di celebri sigle TV per serie come Digimon, Ape Maia, Tartarughe Ninja, Hello Kitty, Gumball). Ma stavolta niente sigle cartoon: qui la band si cimenta con il repertorio del grande cantautorato per ragazzi, gli evergreen più classici e famosi della musica per bambini, con l’aggiunta di due composizioni inedite.

L’album ha un motivo caratterizzante che lo rende davvero innovativo: tutti i brani sono rivisti in chiave rock, proprio con l’intento di ri-attualizzare i tormentoni della musica per ragazzi interpetandoli in modo accattivante anche per i bimbi del 2020, abituati a riferimenti musicali “adulti”, bimbi nativi digitali, bimbi rock!

Quando i Bambini fanno Rock! 🤟il teaser dell'album🤟

Le canzoni della track-list sono interpretate dai Raggi Fotonici insieme a musicisti “under 14” e a un coro di voci bianche, proprio per dare verità all’opera e per rappresentare il gusto reale dei ragazzi di oggi anche attraverso il loro modo di suonare e di vivere la musica.

I titoli proposti sono: Quando i Bambini Fanno Rock (inedito), Il caffè della Peppina, Nella vecchia fattoria, Il coccodrillo come fa?, Mi scappa la pipì, Le tagliatelle di nonna Pina, Ci vuole un fiore, Volevo un gatto nero, I due liocorni, 44 gatti, Fra Martino Rock, A scuola di rock (inedito)

Ad impreziosire questo lavoro, sia per la versione digitale che per il CD fisico, c’è il disegno di copertina realizzato dal noto duo fumettistico Dentiblù. Mentre per interpretare i due brani inediti i Raggi Fotonici si sono avvalsi della collaborazione delle doppiatrici Maura Cenciarelli (Megan Griffin) e Manuela Cenciarelli (la Principessa Jasmine del colossal Disney “Aladdin”).

Ci vuole un fiore - Raggi Fotonici feat. Mauro Masi

La scelta della data di uscita è particolamente significativa rispetto al genere che questo disco vuole omaggiare. Il 23 ottobre del 1920 infatti nasceva il poeta Gianni Rodari (23 Ottobre 1920), autore di “Ci vuole un fiore” e padre ideale, insieme al cantautore Sergio Endrigo, della musica d’autore per l’infanzia. Per celebrare questo centenario è stato anche girato uno speciale videoclip del brano “Ci vuole un fiore” illustrato con la tecnica della sand-art dall’artista visuale Mauro Masi e diffuso sui social contestualmente all’uscita del disco.

Lotta fra api: Maia vs Magà

 

Due api, due anime diversi, quattro lettere e tutte e due iniziano per M, parliamo di Maia e Magà.

L’ape Maia (みつばちマーヤの冒険 Mitsubachi Māya no bōken?) è un anime per bambini (kodomo) co-prodotto nel 1975 dalla giapponese Zuiyo Eizo e dall’austro-tedesca Apollo Film, di 52 episodi di 22 minuti ciascuno. La serie è tratta dal romanzo L’Ape Maia (Die Biene Maja und ihre Abenteuer) scritto nel 1912 dallo scrittore tedesco Waldemar Bonsels. Nel 1979 è stata prodotta una seconda serie, intitolata in giapponese Shin Mitsubachi Māya no bōken, composta sempre da 52 episodi di 22 minuti.

In Italia la prima serie venne trasmessa nel 1980 su Rai 2, ma sono stati trasmessi solamente 41 episodi, mentre la seconda serie arrivò l’anno successivo sullo stesso canale. Nel 2007 la De Agostini ha pubblicato l’intera serie in DVD inclusi gli 11 episodi inediti con un nuovo doppiaggio. Questi episodi sono stati trasmessi su Dea Kids dal 1º ottobre 2008 assieme alle repliche.

L’Ape Maia racconta le avventure di una simpatica e vivace ape, che si allontana dall’alveare per scoprire il resto del mondo, accompagnata dal fuco fifone Willi segue i saggi consigli della cavalletta Flip. Si tratta di una storia educativa e pedagogica senza tragedie.

L’ape Maia ha ben 4 sigle:
1) L’ape Maia cantata da Katia Svizzero
2) L’ape Maia vola a casa sempre cantata da Katia Svizzero
3) L’ape maia va cantata da Katia Svizzero che probabilmente aveva preso l’appalto
4) Ape Maia cantata – e questa volta si cambia! – da Katia Svizzero con I Pungiglioni

Le avventure dell’Ape Magà e Le nuove avventure dell’Ape Magà sono i rispettivi titoli in italiano delle due “serie” che costituiscono un anime televisivo di 91 episodi, con titolo originale Konchū monogatari – Minashigo Hutch (昆虫物語 みなしごハッチKonchū monogatari – Minashigo Hacchi?, lett. “Storia di insetti – L’orfano Hutch”). Creato da Tatsuo Yoshida, è stato prodotto dalla Tatsunoko fra il 1970 e il 1971 e trasmesso da Fuji TV. La storia ha avuto anche un seguito, sempre firmato Tatsunoko, in 26 episodi e prodotto nel 1974: Il ritorno dell’Ape Magà.

La serie originale è stata rifatta completamente nel 1989 col titolo Di fiore in fiore con l’Ape Magà, è caratterizzata da episodi nuovi e una trama più leggera per adattarla a un pubblico più giovane. Esiste anche un riadattamento americano delle prime due serie: Un alveare d’avventure per l’Ape Magà. Un lungometraggio animato è uscito nelle sale in Giappone nel 2010 ed è intitolato Konchū monogatari – Mitsubachi Hutch ~Yūki no melody~ (“Storia di insetti – L’ape Hutch ~La melodia del coraggio~”).

L’Ape Magà racconta le dis-avventure di un’ape coraggiosa che, sopravvive all’attacco da parte di alcune vespe al suo alveare e parte alla ricerca della sua mamma, l’Ape Regina, e di sua sorella Alli, entrambe fuggite in seguito all’attacco. In realtà Magà è un maschio e in origine si chiama Hutch. Il nome è stato modificato per sfruttare la notorietà dell’Ape Maia. La sigla dell’ape Magà è cantata da Georgia Lepore con il coro I nostri figli. Ovviamente io ho visto solo l’adattamento triste e deprimente che ha contribuito alla mia formazione e crescita come adulto complessato.

Raggi Fotonici @ Animal Day 2015

Nel contesto dell’Animal Day, la prima giornata internazionale per i diritti degli animali, nella prestigiosa cornice di Piazza del Popolo a Roma, si esibiranno i Raggi Fotonici, la cartoon-band più longeva e famosa d’Italia. I Raggi Fotonici sono gli autori ed interpreti di molte delle sigle dei cartoni animati trasmessi negli ultimi anni dalla RAI, sui canali tematici di SKY ed hanno scritto inoltre sigle e musiche per numerosi programmi televisivi nazionali o per recenti colonne sonore cinematografiche dedicate ai più piccoli.

Molte sono per altro le sigle tv e le colonne sonore per il cinema che hanno come protagonisti celebri personaggi dei cartoons e che i Raggi Fotonici hanno realizzato, titoli come Ape Maia, Hello Kitty, Scooby Doo, Peter Coniglio, Vipo il cane volante, Piccoli Canguri, Gumball, i Saurini fino alla recente collaborazione con la cantautrice Valeria Rossi ne “La canzone di Peppa”. Per Animalisti Italiani già hanno realizzato il brano “Vivo in una gabbia”, tema ufficiale di un fortunatissimo spot di Comunicazione Sociale contro l’abbandono degli animali.

 Sarà dunque loro il compito di portare sul palco animalista un saluto in musica direttamente dal mondo della fantasia. Grazie alle loro sigle infatti a lanciare messaggi animalisti saranno direttamente animali famosi e che hanno la fortuna di poter parlare ed esprimersi, da Topolino passando per la Pimpa e i Digimon!

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