Al centro della protesta il numero “419”: tante le giornate trascorse dal 9 marzo 2020 al 17 aprile 2021, con il fermo delle attività produttive e culturali che vedono impiegati i lavoratori del settore dello spettacolo e degli eventi, a causa delle restrizioni per la pandemia. Il numero 419 è stato rappresentato con un grande allestimento realizzato con 246 bauli e lo stesso numero ha scandito a livello visivo e sonoro l’intero flashmob ideato da Bauli in Piazza.
Maurizio Cappellini – del Direttivo Bauli in Piazza ha dichiarato:
“La giornata di ieri ce la porteremo nel cuore, ci farà compagnia nei mesi a venire. La componente emotiva é stata enorme, rivedere gli amici e i colleghi “riabbracciarsi”, dopo mesi di incertezze, disgregazione, buio, é uno dei significati più profondi di questo sabato 17 aprile … L’attenzione mediatica che abbiamo intorno, cresciuta anche grazie al sostegno degli artisti che hanno partecipato, e quelli che ci hanno appoggiato, non deve spegnersi, deve servire a traghettare tutto il nostro settore verso una nuova era. Questa é l’ultima occasione.”
Poco prima dell’inizio del flashmob, un fuori-programma: a sorpresa è arrivato anche Renato Zero, che ha chiesto il microfono per rivolgere un messaggio di sostegno ai partecipanti: “Sono qui con voi per dimostrare che non abbiamo paura di salire su quel palco. La musica ha sempre guarito i cuori di tutti. Abbiamo fatto un lavoro come quello dei medici, perché la musica fa bene. E d’altronde anche la cultura è un modo intelligente ed efficace per crescere queste generazioni e farle diventare più consapevoli. Questi governi guardino di più al nostro destino, all’impegno che ci assumiamo nei confronti del popolo, degli altri, della gente: le persone hanno bisogno anche delle canzoni per andare avanti.
Insieme ai lavoratori dello spettacolo, tanti i personaggi provenienti dal mondo della musica, del cinema e del teatro che, grazie alle relazioni costruite in anni di tour e alla sinergia tra l’APS Bauli in Piazza, La Musica Che Gira e Unita, hanno partecipato alla manifestazione di Roma: Alberto Bebo Guidetti, Alessandra Amoroso, Andrea Bosca, Carlotta Natoli, Barbara Begala, Brunori, Chiara Tomarelli, Daniele Silvestri, Diodato, Elena Arvigo, Emma Marrone, Fabio Rondanini, Fabrizia Sacchi, Fiorella Mannoia, Flavio Insinna, Francesca De Martini, Francesco Bolo Rossini, Galeffi, Giorgia Cardaci, Giorgio Marchesi, Giulia Michelini, Giuliano Sangiorgi, Irene Ferri, Jacopo Olmo Antinori, Laura Nardi, Liliana Massari, Lucia Mascino, Manuel Agnelli, Manuela Mandracchia, Marco Bonini, Margherita Vicario, Max Gazzè, Michele Riondino, Mirkoeilcane, Renato Zero, Rodrigo D’Erasmo, Roy Paci, Sabina Guzzanti, Piotta, Roberto Zibetti, Saturnino, Virginio. Oltre a coloro presenti in piazza e al sostegno arrivato da tanti artisti sui social, sono stati di grande supporto anche Gianna Nannini, Luciano Ligabue e Piero Pelù che hanno firmato la linea di t-shirt BIG4BIP, patrocinata da Warner Chappell Music Italiana e dal Managing Director Roberto Razzini (presente alla manifestazione), il cui ricavato sarà destinato alle attività dell’associazione.