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La mia prediletta. Il thriller tedesco che ha conquistato Netflix

Su Netflix c’è una serie che da diversi giorni sta dominando la top 10 dei titoli più visti. Si tratta di una miniserie thriller tedesca,  con una trama che può fare invidia anche alle grandi produzioni americane. Stiamo parlando de “La mia prediletta“, una serie che con i suoi misteri, l’atmosfera oscura e una storia agghiacciante ma accattivante, tiene letteralmente incollati allo schermo e diventa istantaneamente una delle migliori e più riuscite serie thriller su Netflix.

Una produzione televisiva di rilievo tratta dall’omonimo romanzo scritto dalla tedesca Romy Hausmann e pubblicato in Italia dalla casa editrice Giunti nel 2020, La mia prediletta sfrutta atmosfere da incubo che coinvolgono lettori e spettatori per tutti e sei gli avvincenti episodi.

Questa serie inizia dove i thriller tradizionali finiscono: con un atto di redenzione.

È proprio il voler rivolgere l’attenzione su una storia che parte dalla fine per scoprire cosa è realmente successo alla protagonista. Al centro della trama si colloca Lena, interpretata dall’attrice Kim Riedle, una madre intrappolata in una casa da cui riesce a fuggire mettendo in pericolo la propria vita. Una volta arrivata in ospedale, sua figlia maggiore, interpretata da Naila Schuberth, apre la porta su una realtà familiare terribile, legata alla scomparsa di una donna avvenuta molti anni prima. I dettagli di questo evento rimangono ancora tutti da scoprire.

Il segreto del successo de “La mia prediletta” sta nella capacità di dosare i colpi di scena, nel fornire al momento giusto quelle piccole risposte che soddisfano il desiderio di capire cosa sta accadendo e nel presentare immediatamente dopo un nuovo mistero con cui fare i conti. Con una trama incredibilmente ben costruita e pensata, “La mia prediletta” riesce a creare diversi livelli narrativi in cui ogni personaggio contribuisce a una riflessione importante su temi attualissimi come la violenza sulle donne, lo stalking, la depressione, ma anche il trovare un equilibrio tra lavoro e vita privata. Così, questa serie, che è arrivata su Netflix senza troppe pretese, è diventata la serie che tutti stavano aspettando.

Maria Merola

Maria Merola

Laureata in Beni Culturali, lavora nel campo del marketing e degli eventi. Ama Star Wars, il cosplay e tutto ciò che riguarda il mondo del fantastico, come rifugio dalla realtà quotidiana. In particolare è l'autrice del blog "La Terra in Mezzo" dedicato ai miti e alle leggende del suo Molise.

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