La Farfalla d’Ombra

Immaginate di essere una ragazza proveniente da una famiglia aristocratica in un imprecisato contesto storico tra Medioevo e Rinascimento, e di riuscire a sfuggire a un matrimonio combinato dopo una rocambolesca fuga; immaginate di dovervi letteralmente “riciclare”, arrangiandovi a vivere un’esistenza completamente diversa da quella cui siete abituate, costrette a dimenticare agi e zona di comfort e imparando invece a sopravvivere grazie alle sole vostre forze e abilità.

Se state pensando di aver già letto o visto in tv qualcosa di simile, siete decisamente sulla strada sbagliata. Yalihta, protagonista e narratrice del romanzo “La Farfalla d’Ombra”, non è la classica figura femminile romantica, né il maschiaccio di turno, né la donna tutta d’un pezzo o quella che semplicemente si redime da una condizione difficile o da qualche peccato; Yalihta è un’antieroina come non se ne sono mai viste, e forse storcerete la bocca alle sue riflessioni… Ma quante volte voi stesse/i avete intimamente formulato certi pensieri più o meno “cattivi”, certi desideri, certe pulsioni, certe angosce?

Yalihta si racconta senza filtri, con freddezza e passione al contempo, senza perbenismo e senza timori, calcolatrice e dolce simultaneamente, parlando dei suoi conflitti interiori, della sua personalissima guerra tra bene e male, di come ha imparato vari mestieri e vissuto alla giornata, dei suoi amori, degli incanti, della farfalla blu che è uscita dalla visione del Mago che mago non è, di come è stata rapita e si è adattata a vivere in una sorta di setta lasciandone un’altra, di come si è ritrovata in mezzo ai vampiri passando dalla vita di strada a un mondo fatto di ricchezza e adorazione per la bellezza e l’estetica.

La presenza dei vampiri, ad ogni modo, non restituisce affatto l’impressione di star leggendo un fantasy qualunque, non un fantasy classico, forse perché tutto è “vero” e i personaggi sono autentici, pare quasi di avere tra le mani un libro di storia romanzato e non si dubita nemmeno per un istante che in un qualche tempo lontano Yalihta non sia davvero esistita e abbia vissuto quelle esperienze. E i vampiri qui sono “reali”: non sono sdolcinati, non si infatuano nel senso più comune del termine, badano alla loro sopravvivenza e convenienza, al proprio piacere, e non brillano, tanto che non possono stare affatto alla luce del sole, ma si irrigidiscono in un sonno cadaverico che press’a poco equivale alla morte definitiva.

Insieme al fantasy troviamo poi episodi drammatici, ma che non scadono mai nel melodramma o nella tragedia; brani crudi, tendenti all’horror, seppure non si possa limitare il genere dell’opera a quello dell’orrore; elementi romance, perché l’amore, in forme talvolta bizzarre, vi fa capolino, ma non si tratta solo questo; e persino momenti carichi di una particolare tensione sessuale, sebbene non sia semplicemente un racconto erotico. Insomma, “La Farfalla d’Ombra” non è un romanzo che si presta a una precisa classificazione: è una storia, narrata attraverso gli occhi e la voce di chi l’ha vissuta.

Yali Ou Ametistha nasce a Venaria Reale nel 1977. È fotografa, stilista, costumista, grafica, appassionata di marketing, lettrice e scrittrice. Possiede due diplomi: uno come maestro d’arte e l’altro come disegnatrice di moda e costume. Nel corso degli anni, ottiene varie specializzazioni tra cui: fotografia, ripresa e montaggio video, disegno e studio dei tessuti, canto, marketing e grafica. Raccoglie tutte le competenze che ha accumulato e si butta nel mondo del lavoro. Viaggia, ma ritorna a Torino, la città in cui ha vissuto da quando è nata. Dopo aver fatto esperienza nei settori più disparati, molla tutto, si trasferisce a Firenze e comincia a costruire il mondo di Steam Butterfly, un multilab dove nascono abiti da sposa, costumi d’epoca, cappelli stravaganti, servizi fotografici, copertine di libri… e libri.

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Gianluca Falletta

Autore: Gianluca Falletta

Gianluca Falletta, creatore di Satyrnet.it, finalista nel 2019 di Italia's Got Talent, è considerato "il papà del Cosplay Italiano". Come uno dei primi sostenitori e promotori del fenomeno made in Japan in Italia, Gianluca, in 25 anni di attività ha creato, realizzato e prodotto alcune delle più importanti manifestazioni di  settore Nerd e Pop, facendo diventare Satyrnet.it un punto di riferimento per gli appassionati. Dopo "l'apprendistato" presso Filmmaster Events e la Direzione Creativa di Next Group, due delle più importanti agenzie di eventi in Europa, Gianluca si occupa di creare experience e parchi a tema a livello internazionale e ha partecipato allo start-up dei nuovissimi parchi italiani Cinecittà World, Luneur Park e LunaFarm cercando di unire i concetti di narrazione, creatività con l'esigenza di offrire entertainment per il pubblico. Per info e contatti gianlucafalletta.com

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