Intervista a Francesca Quadrini, in arte Francelovebooks

La rete è un posto bellissimo. Un posto in cui puoi incontrare sempre gente nuova e fare nuove amicizie, anche nelle maniere più inaspettate. Anche quando, tra una spedizione e l’altra su Wallapop, una non va proprio a buon fine e il tuo acquirente ti contatta per spiegazioni (ve lo dico subito: era colpa mia). Di solito in questi casi si litiga, io invece ho conosciuto una persona bellissima, fuori e dentro.

Si chiama Francesca e ha un canale YouTube in cui fa recensione di libri. Ma oltre a essere un’assidua lettrice, è anche una nerd/gamer-girl coi fiocchi. Insomma: la mia nuova amica è una nerd, che ama la PlayStation e legge tanti libri, con un canale YouTube di recensioni. Quando l’ho scoperto mi sono fatto due domande: la prima era “ma perché non ci conoscevamo già?” e la seconda: “ma perché questa non sta su Satyrnet?“. Alla prima non potevo rimediare (a meno che domani non inventino la macchina del tempo), per la seconda…beh, ecco qua la mia intervista a Francesca Quadrini, in arte Francelovebooks!

Presentati e parla un po’ di te.

Io mi chiamo Francesca, ho quasi 22 anni e nella mia vita faccio ben poco. Spazio tra mille lavori perchè dopo un pò mi annoio di tutto. Ho un sacco di hobby, infatti sono la tutto fare in famiglia. La mia specialità è trovare sempre ciò che qualcuno cerca su internet o risolvere un problema. Negli anni mi sono ambientata talmente bene nel mondo web che ho una soluzione a tutto.

 

Quando nasce la tua passione per i videogiochi?

Nasce quando a 4 anni mio papà mi posiziona sulla sedia e mi mette in mano il controller della prima PlayStation che avevamo in casa, (ti allego anche una foto prova del momento). Ho iniziato con il gioco per eccellenza, il primo Crash Bandicoot, a cui oggi gioco così bene da “battere” mio papà. Oggi, all’età di 21 anni, quando facciamo a gara nei campionati di Rally nei videogiochi mi traccio sempre, (ma non facciamoglielo pesare)

Una piccola Francesca alle prese con la sua prima PlayStation

Vogliamo sfatare un mito. Quello de “i videogiochi sono cose da uomini”. Tu sei donna e giochi. E da quello che mi hai detto in privato non giochi neanche a “giochetti da femminuccia”. Ma raccontalo anche ai nostri lettori

Diciamo che sin da bambina sono sempre stata un maschiaccio; collezionavo videogiochi e collezioni di figurine dei calciatori, ero una bambina molto particolare. Sfatiamo questo mito perché noi ragazze, per quanto si pensi non siano cose per noi, ci divertiamo come matte davanti ai videogiochi. Personalmente preferisco di gran lunga i videogiochi che uscire a spettegolare tra ragazze. Ho passato la mia infanzia attaccata alle console e ne sono più che contenta.

Francesca la lettrice

Ti definiresti una nerd?

Sì e no, ultimamente veramente poco perchè tra lavoro e lettura ho pochissimo tempo libero. Ma per fortuna i miei amici, che sono sicuramente più nerd di me, mi tengono ben informata!

Ma passiamo al “pezzo forte del tuo repertorio”, ovverosia i libri. Tu sei una grande lettrice e ti piace anche fare recensioni. Hai un canale YouTube e un profilo Instagram in cui parli di libri. Come è nata l’idea di manifestarti al web in questo modo?

Facciamo un passo indietro, in terza elementare mi viene diagnosticata la dislessia (uno dei disturbi del neurosviluppo conosciuti come DSA, ovvero Disturbi Specifici dell’Apprendimento). La mia idea era quella di migliorare me stessa e far vedere agli altri che ciò è possibile. Se non si fa pratica nella vita non si riesce ad imparare niente, ed io grazie anche all’ appoggio della mia famiglia sono riuscita a mimetizzare moltissimo questo aspetto, ho iniziato poi a leggere quasi 50 libri l’anno ed ho fatto un sacco di passi avanti tanto che poche persone si accorgono della mia condizione, anche se, ogni tanto urlo ‘’mammmaaa…guarda un po’ se l’ho scritta giusta questa recensione??’’. Gli sbagli sono dietro l’angolo hahaha

Secondo importanti statistiche, in Italia il numero di analfabeti funzionali è a livelli altissimi. Siamo tra i primi in Europa e il dato più preoccupante è che per la maggior parte si tratta di giovani. Credi che canali YouTube come il tuo possano contribuire alla crescita culturale di questo paese? Intendo dire: visto che i giovani sono sempre più connessi e sempre più dipendenti dal proprio smartphone, usare i media per portare cultura alla gente anche attraverso questi dispositivi, può aiutarci a uscire dal buio?

Sono convinta che sopratutto negli ultimi anni grazie al fenomeno del Booktok (persone che parlano di libri su tiktok, un social che sta
esplodendo un pò in tutto il mondo) molta gente ha ricominciato a leggere. Io per prima nel loockdown ho ripreso la lettura dopo aver visto tantissime persone su Instagram parlare di libri. Sono uscita dal blocco del lettore che avevo dal 2016 ed ho deciso di aprire il mio spazio su internet dove parlavo di ciò che leggevo.
Usare internet per portare l’amore per la lettura è secondo me il modo migliore per farlo, quindi sì, credo sia una mossa geniale convincere le persone tramite una foto o un video di 15 secondi a leggere ed ampliare la propria cultura.

Cosa pensi del book-sharing? Hai mai lasciato un tuo libro in cambio di un altro libro?

Ho iniziato proprio così a farmi una collezioni di libri, ne avevo alcuni che avevo già letto o altri che ormai non facevano più per me. Tramite Facebook sono riuscita a scambiarli e a trovare nuovi libri preferiti. Ancora adesso scambiare libri è la cosa che faccio più spesso, anche se ammetto che non c’è niente di più gratificante di comprare un libro al mercatino dell’ usato. Se si fa attenzione, si riesce anche a trovare ottime occasioni

Sei una grande lettrice. E qui su Satyrnet ho intervistato anche tanti scrittori. Tu pensi di scrivere mai un libro?

Sarò sincera, non credo sia una cosa che fa per me. Non ho idee originali, finirei per copiare qualcuno senza volerlo, lascio scrivere chi
ha del talento e sarò solo che felice ad accogliere questi libri nella mia libreria e mostrarli sui miei social

Che messaggio vuoi dare ai lettori di Satyrnet?

LEGGETE. Qualsiasi cosa, partite anche dal giornale al mattino o appunto, gli articoli nei vostri blog preferiti, ma fatelo. Vi poterà a vivere mille vite senza accorgevene. La vostra mente sarà piena di storie, quando siete tristi leggete un bel libro e fidatevi che i vostri pensieri negativi verranno messi da parte per lasciare spazio alla curuosità verso la storia che vi si sta parando davanti. Leggere è una delle cose migliori del mondo (dopo la carbonara).

E qui, non puoi che trovarmi d’accordo, cara Francesca. Ragazzi e ragazze, l’intervista a Francesca finisce qui. Spero che leggendola, anche voi abbiate avuto la mia stessa impressione: una persona di cuore e piena di energie. Molto brava in quello che fa (vi consiglio di andarvi a vedere le recensioni su YouTube), e soprattutto una persona umile. Una persona semplice. Insomma, una di noi!

Se siete amanti dei libri, seguitela sui suoi  canali social, la trovate con lo pseudonimo FRANCELOVEBOOKS.
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Roberto Romagnoli

Autore: Roberto Romagnoli

Nato sul pianeta Terra nel 1981, ma cittadino dell'universo. Conosciuto in rete anche come Ryoga777, RyoGa o Ryoga Wonder. Cantante degli X-Italy, band attiva tra il 2004 e il 2006, prima in Italia a proporre cover degli X-Japan. Successivamente canta anche nei Revolution, altra band italiana ispirata al mondo del Visual-Kei Giapponese e al Glam americano. Negli anni si è occupato spesso di organizzazione di eventi a tema JRock, Cosplay, Manga e Musica in generale collaborando spesso con l'associazione Japanimation. È stato anche redattore di L33T, programma per ragazzi in onda su Rai 2 e Rai Futura tra il 2006 e il 2007. Caporedattore e responsabile per l'Italia di Nippon Project e Presidente delle associazioni VK Records (etichetta discografica indipendente) e Steel Music Promotion (media dedicato alla musica e all'organizzazione di concerti) Gamer incallito. Il suo lato geek, sopito fino a qualche anno fa, ha cominciato a farsi sentire sempre più prepotentemente. Quindi alla fine ha deciso di aprirsi il suo blog geek robertoromagnoli.com e ha cominciato a scrivere anche su siti a tema gaming e tecnologia, tra cui Akiba Gamers e Stolas Informatica. Amante di tutto ciò che riguarda la tecnologia, l'informatica, anime e manga, ma innamorato anche di DC Comics e Marvel. Fondamentalista Trekkie, da quando c'è il covid e non ci si può più stringere la mano, ha trovato la scusa per fare il saluto vulcaniano.

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