Anthony, meglio conosciuto come Angel Dust, è  Angel Dust, un demone ragno con un passato turbolento, è stato il primo vero cliente dell’Hazbin Hotel, ma le sue azioni egoistiche rischiano di compromettere il sogno di Charlie… In vita, Anthony era un gangster membro di una famigerata famiglia mafiosa italoamericana. Apertamente omosessuale, dopo essere rinato all’Inferno come demone ragno, Angel, egoista e insolente, fu rapidamente coinvolto in attività sessuali degradanti e piccoli crimini, l’ultimo dei quali lo portò a fare la conoscenza con uno dei più famigerati Signori dell’Inferno , Valentino.

La devozione di Angel Dust, per il cibo italiano, le armi da fuoco e le battute a sfondo sessuale lo rendono un personaggio davvero unico.  Angel ha un aspetto slanciato ed è il più alto del cast principale. La sua pelliccia bianca e i capelli soffici con macchie rosa chiaro lo rendono distintivo, così come il cuore rosa sulla sua testa e petto. Indossa abiti audaci e ha armi retrattili che usa solo se necessario. La sua personalità è sfacciata e sarcastica, con un umorismo rozzo e un atteggiamento civettuolo. Finge di disprezzare gli altri, ma nasconde una sensibilità e insicurezza interna. Il suo design e personaggio hanno subito varie evoluzioni nel corso degli anni.

È gay, ma è disposto a lavorare con donne per soldi, se necessario. Ha una grande varietà di gusti e interessi, tra cui la cucina italiana e la musica. Ha anche un lato sensibile che cerca di proteggere dagli altri.

Nella serie, Vivziepop intende esplorare più approfonditamente la storia e la personalità di Angel Dust, mostrando le sue sfide e la sua crescita emotiva. È cinico riguardo alla redenzione, ma conserva una piccola speranza.  Il personaggio di Angel si presenta come un complesso individuo con una profondità che lo rende affascinante e coinvolgente per il pubblico.

Da cosa viene il nome “Angel Dust”?

La Fenciclidina, comunemente conosciuta come PCP o, appunto “angel dust” o polvere d’angelo, è una potente droga originariamente sviluppata negli anni ’50 come anestetico, presto abbandonata a causa dei suoi effetti collaterali e della sua neurotossicità. Nonostante ciò, negli anni ’80 negli Stati Uniti ha iniziato a diffondersi come droga grazie ai suoi effetti allucinogeni. La PCP può essere assunta in vari modi, come sniffata in forma di polvere o impregnata su una sigaretta da fumare. Può anche essere iniettata in vena o assorbita attraverso la pelle. La sostanza è inoltre spesso mescolata con tabacco, marijuana o altre piante per essere fumata. La sua emivita può variare da 7 a 46 ore a seconda della quantità assunta e delle caratteristiche fisiche della persona.

Gli effetti della PCP sono neurotossici e possono causare deterioramento cognitivo. La droga agisce su recettori come il sigma e il recettore NMDA, che sono presenti in varie strutture cerebrali. Questo può portare ad alterazioni dell’umore e della percezione, oltre a stimolare il circuito del piacere nel cervello. Gli effetti collaterali della PCP includono psicosi simili a quelle dei pazienti schizofrenici, depersonalizzazione, allucinazioni e stati dissociativi. La sostanza può anche provocare depressione, euforia, rilassamento, apatia e aggressività. È importante evitare di usarla, specialmente considerando il rischio di dipendenza e gli effetti dannosi sul cervello, particolarmente durante la fase di sviluppo adolescenziale. La prevenzione, soprattutto presso i giovani, è essenziale per proteggere i potenziali acquirenti e vittime di questa droga.