Alain e i Rom: una graphic novel per la Giornata internazionale del popolo Rom e Sinti

In occasione della Giornata internazionale del popolo Rom e Sinti, in memoria del primo congresso del popolo rom l’8 Aprile 1971. Per condividere questo momento di riflessione portiamo alla vostra attenzione uno splendido volume “Alain e i Rom“, edito nel 2011 per opera di Coconino Press  e realizzato grazie al grande lavoro di Alain Keler, Emmanuel Guibert e Frédéric Lemercier, . Citiamo la prefazione di Don Luigi Ciotti per meglio inquadrare questo progetto editoriale:

I sorrisi di tante persone ritratte in questo libro ci dicono che la diversità non può mai essere concepita come avversità, ma al contrario è una possibilità di arricchimento reciproco… Solo conoscendo davvero le persone, e riconoscendole nei loro bisogni e speranze più profonde, è possibile uscire dalle logiche della paura e dell’eterna emergenza”

Per dieci anni il fotografo Alain Keler ha girato i campi Rom di mezza Europa. Dal Kosovo alla Serbia, dal sud della Francia alla Repubblica Ceca, fino al grande ghetto a cielo aperto di Lamezia Terme, in Calabria. Dovunque ha fotografato i volti, scattato immagini della vita in roulotte e villaggi di baracche e raccolto le storie e le testimonianze dei nomadi, documentando le loro difficili condizioni di vita, la povertà, la costante minaccia delle espulsioni e il confronto quotidiano con i muri dell’ostilità e dei pregiudizi, uguali sotto ogni cielo. Ma anche narrando con le foto la cultura di un popolo, i mestieri, le feste e la musica. La fatica e la gioia di vivere, nonostante tutto. Il suo amico disegnatore Emmanuel Guibert, autore di punta del fumetto francese, ha ascoltato i racconti di Keler e ha usato queste splendide fotografie in bianco e nero e a colori come vignette, riempiendo i vuoti della narrazione tra uno scatto e l’altro con sequenze disegnate. Il risultato? Un eccezionale reportage giornalistico e grafico sul popolo Rom, in cui fotografia e fumetto dialogano e si mescolano, accostati con grande senso del ritmo e del racconto.

“I Rom sono la prima minoranza etnica del continente europeo. Dovunque vivono, quasi sempre sono considerati miserabili e indesiderabili. Sono discriminati, o più semplicemente abbandonati”.

Non “graphic novel” ma “graphic journalism”, sulla scia di autori di successo internazionale come Joe Sacco e Marjane Satrapi, con in più il realismo della fotografia che si intreccia al linguaggio del racconto a fumetti. Con la stessa formula che Guibert aveva usato per il precedente volume Il fotografo, lungo reportage sulla guerra in Afghanistan, acclamato da critica e pubblico in Francia, Italia e Usa. Alain e i Rom è la cronaca di un lungo viaggio alla scoperta di un popolo migrante che vive tra noi. Un invito a guardare, attraverso le foto e i disegni, per conoscere una cultura e quindi superare paure e preconcetti. Un invito, anche, a ribaltare il punto di osservazione: a scoprire i conflitti del presente e la storia d’Europa vista con gli occhi dei Rom, “dai finestrini senza vetri di un caravan senza ruote”. Arricchisce il libro una prefazione di don Luigi Ciotti, fondatore di Libera e Gruppo Abele, da anni in prima fila nella lotta alla povertà, al razzismo e alle mafie per favorire diritti e integrazione sociale delle minoranze.

Redazione

Autore: Redazione

C'è un mondo intero, c'è cultura, c'è Sapere, ci sono decine di migliaia di appassionati che, come noi, vogliono crescere senza però abbandonare il sorriso e la capacità di sognare. Satyrnet.it vuole aiutare tutti gli appassionati che si definiscono "NERD" a comunicare le proprie iniziative e i propri eventi: se volete inviare il vostro contenuto per una pronta condivisione sul nostro network, l'indirizzo è press@satyrnet.it ! Aspettiamo le vostre idee!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version