Diretto da Sam Raimi, il nuovo film Marvel Studios Doctor Strange nel Multiverso della Follia è interpretato Benedict Cumberbatch, Chiwetel Ejiofor, Elizabeth Olsen, Benedict Wong, Sheila Atim e Adam Hugill, con Michael Stühlbarg e Rachel McAdams.. Si unisce a loro Xochitl Gomez, che interpreta America Chavez, un nuovo personaggio dei fumetti amato dai fan. Il film è diretto da Sam Raimi e prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Eric Hauserman Carroll e Jamie Christopher sono i produttori esecutivi. La sceneggiatura è stata scritta da Michael Waldron.
Il film, collegato agli eventi di WandaVision e dell’ultimo film di Spider-Man, è una corsa attraverso il Multiverso con Doctor Strange, il suo fidato amico Wong e Wanda Maximoff, alias Scarlet Witch.
Doctor Strange ci porta da subito nel cuore del multiverso con ritmi frenetici e mai ripetitivi in puro stile MCU. Come abbiamo visto in No Way Home e Loki in Multiverse of Madness si espandono i confini del multiverso ai massimi livelli trasportandoci in un sorprendente viaggio tra realtà alternative dove non mancano cameo di vecchi e nuovi alleati che aiuteranno ad affrontare il nuovo potente nemico. Benedict Cumberbatch apporta ancor più spessore ad un personaggio complesso e dalla infinite sfaccettature ma il vero applauso va a Elizabeth Olsen che offre una performance tale da innalzare Wanda Maximoff, alias Scarlet Witch da bella comparsa a vera villan protagonista. E’ sicuramente il film Marvel più cupo e horror mai visto ma si avverte la mano di Raimi solo nell’ultima parte.
di Alessandro Russo
Doctor Strange nel Multiverso della Follia è sicuramente un gran bel giro in giostra, ma con delle grosse pecche. La principale è che un film destinato al grande pubblico dovrebbe essere ideato per una fruizione generalista e non solamente da parte di quanti hanno deciso di pagare un abbonamento ad un canale streaming privato. Nel caso specifico, chi non ha visto la miniserie Wanda Vision o la serie animata What if? su Disney Plus, probabilmente passerá buona parte del film a chiedersi cosa stia succedendo sullo schermo. L’Universo Espanso creato da Marvel é un’idea bellissima ed é molto bello che tutti i personaggi ed i film siano collegati fra loro…Ma limiterei i collegamenti al solo universo cinematografico, lasciando fuori le serie spin off (o limitandone le citazioni a qualche strizzata d’occhio agli appassionati); questo per non tagliare fuori tutta quella parte di pubblico che non le ha viste perché non ha potuto o semplicemente non ha voluto farlo.
Della trama si può dire ben poco, perché quasi qualsiasi cosa finirebbe con l’essere spoiler. Mi limiterò, quindi, a riportare quanto si legge sul press book della pellicola: il film “espande i confini del Multiverso ai massimi livelli. Un viaggio nell’ignoto con Doctor Strange che, con l’aiuto di mistici alleati sia vecchi che nuovi, attraversa pericolose e sconvolgenti realtà alternative del Multiverso per affrontare un nuovo misterioso avversario”.
Viene introdotto un nuovo personaggio (relativamente nuovo anche per i lettori dei fumetti, essendo stato creato solo nel 2011) America Chavez, una teenager apparentemente sudamericana ma appartenente ad una realtá diversa dalla nostra. Ha il potere, ma non sa controllarlo, di viaggiare nel multiverso. Gli appassionati potranno riconoscere anche alcuni altri personaggi che fino ad oggi non erano apparsi sullo schermo oltre a molti altri che, invece, abbiamo giá avuto modo di conoscere in passato (anche se, in alcuni casi, si parla di versioni alternative degli stessi).
La regia di Sam Raimi regala un tocco molto più dark e quasi horror all’ambientazione, ed é forse l’aspetto più interessante (assieme al gran lavoro svolto su trucco/parrucco ed effetti visivi). A differenza di molti altri titoli Marvel, infatti, qui si scherza poco (siamo ben lontani dal Thor fimato da Waititi, per intenderci) e si ride anche meno. I fan del regista (soprattutto quelli meno giovani) apprezzeranno molto un illustre cameo…
Naturalmente fermatevi per i titoli di coda! Come sempre ci sono due brevi scene da gustare … e l’arrivo di un nuovo personaggio…
