Maria MerolaQuella raccontata nel manga The Decagon House Murders, firmata da Yukito Ayatsuji e Hiro Kiyohara, già autori del celebre e apprezzato Another, è una storia piena zeppa di mistero e delitti, tratta dall’omonimo romanzo di Ayatsuji e che strizza l’occhio ai classici di Agatha Christie.
I protagonisti, sette universitari iscritti al circolo del giallo del loro istituto, decidono di trascorrere un weekend in un’isola deserta, dove sei mesi prima era avvenuto un terribile delitto rimasto irrisolto. Giunti sull’isola, i ragazzi si stabiliscono in un bizzarro edificio a forma decagonale ma, molto presto, vengono presi di mira da un assassino misterioso. Nel frattempo, sulla terraferma, Akira Kawaminami riceve una lettera firmata dall’uomo che ha progettato la casa decagonale, e che tutti considerano morto… Riusciranno i protagonisti a rimanere vivi e a risolvere questo mistero terrificante?
The Decagon House Murders racconta una vicenda oscura sospesa fra due mondi, che spinge il lettore a farsi investigatore e a chiedersi chi c’è in realtà dietro questo giallo apparentemente impossibile da risolvere. Tra i personaggi, numerosi e tutti ben distinguibili tra loro per personalità e caratteristiche fisiche, il dubbio si insinua fortemente, man mano che i delitti hanno luogo. D’altronde sospettare l’uno dell’altro è inevitabile, quando gli assassini avvengono in un luogo disabitato e lontano dal resto del mondo. La tensione si fa sempre più alta, ed è naturale chiedersi “chi sarà il prossimo? “. Infine, l’alone di mistero che pervade l’intera storia è reso perfettamente dai dettagliati e sensuali disegni di Hiro Kiyohara. La natura che cresce selvaggia sull’isola appare minacciosa e nemica, come a presagire che qualcosa di terribile sta per accadere.
Gianluca Falletta
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